“Se non puoi dire di no sei uno schiavo”, “Green Pass Nazi” e “Il vaccino uccide il governo lo sa e mente”: le scritte riportano frasi appartenenti ai movimenti NoVax e No Green Pass.
Continue readingSanità, Asl Bari assume 127 infermieri vincitori di concorso: domani la firma dei contratti a tempo indeterminato
Sono 127 gli infermieri vincitori del concorso unico regionale che sono stati assunti dall’Asl di Bari e che domani, nell’auditorium “Arcobaleno” dell’ex Cto, firmeranno i contratti a tempo indeterminato.
Continue readingSanteramo, bimba con malattia rara curata a Roma. Il papà contro l’Asl Bari: “Un calvario umiliante”
La piccola Antonella è costretta a vivere con papà Gianluigi e mamma Marianna a Ladispoli, in provincia di Roma, per ricevere tutte le cure necessarie.
Continue readingFine stato di emergenza, Asl Bari chiude 15 hub vaccinali: ecco quali restano attivi
La Asl Bari ha deciso di chiudere 15 hub vaccinali sul territorio con la fine dello stato di emergenza sanitaria.
Continue readingMalata di sclerosi multipla resta senza assistenza. Il marito: “Porto responsabile Asl in Procura”
Affetta dalla sclerosi multipla dal 1990 e per questo costretta in sedia a rotelle, Maria Elena deve fare i conti come tanti altri con il problema della continuità terapeutica.
Continue readingPugilato, Lezzi torna sul ring ma niente evento a Bari: il 14 maggio sfida contro Di Carlantonio a Corato
È stato fissato il primo dei due match che vedrà impegnato il pugile barese Francesco Lezzi. Dopo l’ennesimo tentativo di organizzare un incontro in piazza a Bari e l’ennesima mancata risposta dal Comune, l’atleta ha deciso di cambiare strada, portando l’evento a Corato, in collaborazione con la Asd Den of tigers Gym.
L’appuntamento è fissato per sabato 14 maggio, lo sfidante sarà il pugile romano Mirko Di Carlantonio e l’incontro sarà valevole per la categoria superwelter. Lo sponsor ufficiale dell’evento è Termok8 Group general contract.
“Di Carlantonio è un ottimo pugile. Abbiamo 50 giorni per preparare la battaglia e sarà una grande serata per gli amanti del pugilato – racconta Lezzi -. Ingaggiarlo non è stato facile perché lui è un prima serie”.
Lezzi poi tornerà sul ring per un altro match tra fine maggio e inizio giugno. La location e avversario sono ancora da definire. “Perché non offrire la possibilità di combattere nella mia città?”.
Sanitaservice Bari, ricorso al Tar e sospetti: l’acquisto delle ambulanze frena stabilizzazione 118
In questa puntata parliamo delle gare d’appalto per l’acquisto di ambulanze per la Asl Bari.
Continue readingBari, 4 ambulanze del 118 inviate su un lieve malore. Urla contro i soccorritori: “Siete in ritardo andate via buffoni”
La situazione sta letteralmente sfuggendo di mano e senza un intervento risolutivo, essere soccorsi dal 118 barese continuerà a essere un terno al lotto. Ciò che è accaduto nel pomeriggio di oggi sarebbe da non credere, non fosse tutto assolutamente vero. Una giovane donna di 28 anni ha un malore nella scuola Vivante, mentre partecipa a un corso.
Da quel momento parte la ruolette russa al telefono: provare a mettersi in contatto con la centrale operativa del servizio di emergenza-urgenza alle dipendenze del Policlinico, mentre tutto il resto è coordinato dalla Asl. Fatto più unico che raro nel mondo, denunciato mille volte in passato. Le notizie sono abbastanza confuse e non coinciderebbero in alcun modo con la situazione trovata dagli operatori del 118. Sul posto vengono inviati ben 4 mezzi (tre ambulanze e un’automedica), dirottandoli al Vivante nonostante fossero impegnati su altri interventi, anche da codice rosso.
A scuola arrivano l’ambulanza della Postazione di Palo del Colle, quelle di Casamassima e del San Paolo, oltre all’automedica Bari 1. Uno dei medici allertati è già alle prese con un paziente grave alla Rsa Club del Nonno. Inizialmente, tanta è la confusione, che sarebbe stato dato l’ordine di inviare l’ambulanza al Vivante, lasciando il medico da solo nella Rsa. Un altro equipaggio di quelli dirottati all’istituto scolastico è su un paziente alle prese con un’ostruzione delle vie respiratorie a causa di un boccone andato di traversa.
Sul posto è uno stillicidio, la tensione è alle stelle e un rappresentante della Protezione Civile alza la voce per sottolineare quanto succede. Dal balcone la gente indignata urla all’indirizzo degli operatori del 118: “Buffoni andatevene, ora non servite più”. Secondo quanto siamo riusciti ad apprendere – la notizia non è confermata – la centrale operativa avrebbe riferito al personale allertato che la ragazza sarebbe stata addirittura defibrillata. In realtà alla paziente alcuni astanti avrebbero effettuato un principio di massaggio cardiaco nonostante la giovane fosse provata, ma vigile.
Alla fine la paziente è trasportata in Pronto Soccorso con un codice verde. Sembrerebbe che il medico distratto dal codice rosso al Club del Nonno non avrebbe neppure ricevuto il cosiddetto allert, ovvero il messaggio che consente di tracciare l’intervento: chiamata, arrivo sul posto, ripartenza e chiusura. Ormai non è più solo questione di trovare responsabilità, ma di rifondare un sistema inadeguato, che rischia costantemente di mettere a repentaglio la vita dei cittadini in difficoltà, convinti che chiamando il 118 possano ricevere l’assistenza medica più efficace nel minor tempo possibile.
Sanitaservice Puglia, esposto in Procura e ricorsi al Tar: bufera sugli appalti per le ambulanze
Muniti di carte e documenti siamo andati a Firenze per tentare di capire cosa c’è dietro le tre gare d’appalto delle Sanitarservice.
Continue readingBari, rifiuti pericolosi accumulati fuori dalla gelida postazione 118. Dg Asl: “Li spostiamo subito”
Dopo la nostra prima incursione, i rifiuti sono stati tolti ma quanto pare è in procinto di nascere un’altra montagnetta di cartoni in corrispondenza della sede generale dell’Asl di Bari.
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