G7 in Puglia, protesta a Bari per il clima: attivista si sente male e finisce in ospedale. Dubbi sulla duplice versione

È stato dimesso questa mattina dal Policlinico di Bari l’attivista che si era sentito male ieri sera, e secondo i suoi compagni era ‘svenuto’ durante una manifestazione del movimento ecologista Extinction Rebellion durante la quale alcuni giovani si sono incatenati ai cancelli dell’ingresso della fiera del levante di Bari dove è allestito il media center per il G7. Secondo la versione dei manifestanti, il giovane si stava incatenando a un tirante, come atto di resistenza passiva, “e la polizia è intervenuta, un agente ha tirato la catena stringendogli il collo mentre era seduto” e lui “è rimasto incastrato e ha perso i sensi” Differente la versione della questura, secondo cui “l’attivista non sarebbe svenuto e nessuno lo ha stretto”.

“Ha cercato di incatenarsi ai cancelli e mentre gli agenti di sicurezza tentavano di impedirglielo, ha detto di sentirsi male ed è stato portato con un’ambulanza del 118 in ospedale”. Saranno le immagini delle telecamere di sicurezza che sono stata già acquisite a chiarire la dinamica dell’accaduto. Intanto il giovane è stato tenuto sotto controllo tutta la notte e dimesso questa mattina. La protesta era stata avviata nel pomeriggio davanti ai cancelli della fiera del Levante per richiamare l’attenzione sul mancato rispetto degli accordi presi dai governi per frenare i cambiamenti climatici.