Foggia, sventrato nella notte lo sportello bancomat della banca BBC: ladri in fuga con bottino

Due violente esplosioni nel corso della notte hanno interessato lo sportello bancomat della banca BCC San Giovanni Rotondo in viale Manfredi a Foggia.

Le due esplosioni (da verificare se compiute con il classico posizionamento della marmotta o con ordigni) hanno completamente divelto lo sportello bancomat e distrutto anche i vetri delle auto parcheggiate nelle immediate vicinanze.

Stando alle prime informazioni raccolte, il colpo sarebbe andato a termine. I malviventi sarebbero fuggiti con il bottino ancora da quantificare.

Paura tra i residenti del quartiere ferrovia svegliati nel cuore della notte. Sul posto le forze dell’ordine che hanno avviato indagini per risalire alla banda anche attraverso la visione delle immagini della videosorveglianza

Barletta, esplosione in via Canosa. Fatto saltare in aria il bancomat della Posta: banda in fuga a mani vuote

Lo sportello automatico dell’ufficio postale in via Vincenzo Casale a Barletta è stato fatto esplodere la scorsa notte intorno alle tre.

La deflagrazione ha danneggiato l’erogatore di banconote e due auto parcheggiate nelle vicinanze. Non si registrano feriti. I malviventi sono fuggiti a mani vuote, non riuscendo a portare via il denaro.

Secondo quanto emerso finora, avrebbero usato la cosiddetta tecnica della marmotta, inserendo materiale esplosivo nella fessura per il prelievo delle banconote. Indagano i carabinieri.

Paura nel Barese, spaccata al Mediaworld di Casamassima e assalto al bancomat di Toritto: ladri in fuga con bottino

Ladri in azione nella notte nel Barese a distanza di pochi minuti. Alle 3.30 una spaccata nello store MediaWorld del centro commerciale di Casamassima dove ignoti, giunti a bordo di un’auto, hanno sfondato la porta d’ingresso del magazzino dopo aver spostato dei blocchi di cemento messi a protezione dell’ingresso.

Il bottino è ancora in via di quantificazione, così come è da calcolare quello dell’assalto allo sportello bancomat dell’ufficio postale di via Marco Polo a Toritto, in provincia di Bari, fatto esplodere la scorsa notte.

La deflagrazione è stata violenta e ha svegliato i residenti della zona. I malviventi hanno inserito l’esplosivo nella fessura da cui vengono erogate le banconote. Le indagini sono affidate ai carabinieri che stanno accertando la presenza di sistemi di videosorveglianza nella zona.

Bari, boato nella notte in viale Einaudi: esploso sportello bancomat Unicredit

Paura nella notte a Bari per i residenti di via Einaudi dove è esploso lo sportello bancomat Unicredit. Sul posto sono intervenuti le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco.

Non è al momento chiaro se il colpo sia riuscite oppure no, il bottino infatti è ancora in fase di quantificazione. La tecnica usata potrebbe essere quella della marmotta con l’esplosivo inserito dall’interno della bocchetta di fuoriuscita delle banconote.

Polignano, bancomat saltato in aria nella notte: distrutta la filiale Unicredit di via Neapolis. Ladri in fuga con bottino

Un altro bancomat esploso nel Barese. Questa volta un boato impressionante ha svegliato nella notte tutti i residenti della zona di via Neapolis dove è situata la filiale Unicredit. La banda è entrata in azione intorno alle 5.15, la sede è stata distrutta. Pare che il colpo sia andato a buon fine. Indagini in corso dei Carabinieri. Sul posto anche la Scientifica.

Putignano, bancomat saltato in aria nella notte: è il secondo caso in pochi giorni. Ladri via a mani vuote – FOTO

Ennesimo bancomat fatto saltare in aria nel Barese. Per la seconda volta in pochi giorni l’episodio si è verificato nella notte a Putignano, questa volta a saltare in aria è stato lo sportello della Banca di credito cooperativo situato in via Margherita di Savoia. La strada è stata chiusa per i rilievi, sul posto la Polizia di Stato e i Carabinieri. Il colpo non sarebbe andato a buon fine. Ingenti i danni alla cabina che ospita il bancomat. Possibile che l’esplosivo sia stato inserito nell’erogatore automatico di banconote.

Assalti a bancomat in Italia: 8 arresti a Foggia. Almeno 17 colpi e bottino di 290mila euro

I carabinieri di Foggia hanno arrestato otto persone accusate di far parte di un’associazione a delinquere che utilizzava esplosivo per assalti agli sportelli automatici di banche e poste in diverse regioni.

Gli arresti sono stati eseguiti su disposizione del gip. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata ai furti aggravati dall’utilizzo di materiale esplosivo, violazione della legge sulle armi, ricettazione e riciclaggio.

Le indagini sono state avviate a dicembre del 2023. L’associazione, con sede in provincia di Foggia, avrebbe utilizzato ordigni artigianali – le cosiddette ‘marmotte, assimilabili per caratteristiche e composizione ad armi da guerra, per danneggiare le casseforti collegate ai dispositivi di prelievo automatico e impossessarsi del denaro.

Secondo la ricostruzione della procura di Foggia e dei carabinieri, il modus operandi della compagine criminale prevedeva l’impiego di auto di grossa cilindrata rubate, o con targhe clonate, per gli spostamenti. E l’utilizzo di carte di credito prepagate – fornite da uno degli indagati e intestate a stranieri – inserite nelle bocchette degli sportelli Atm per assicurarne l’apertura e consentire la successiva introduzione della marmotta.

Le indagini al momento avrebbero accertato nei confronti degli indagati la responsabilità di 17 degli oltre 80 assalti compiuti ai danni di banche e uffici postali tra luglio e settembre 2024 in Puglia (nelle province di Foggia e Bari), Piemonte (in provincia di Torino, dove risiede stabilmente un indagato che fungeva da collegamento con quel territorio), Campania (in provincia di Avellino), Lombardia (nelle province di Pavia e Milano) e Basilicata (in provincia di Potenza). I 17 assalti avrebbero fruttato complessivamente circa 290mila euro.

Bancomat esploso nel Foggiano, boato nella notte: ladri in fuga. Indagano i Carabinieri

Assalto con il sistema della “marmotta” ad uno sportello bancomat della filiale della Banca Intesa San Paolo a Roseto Valfortore, in provincia di Foggia. A quanto si apprende l’episodio è accaduto intorno alle 2 della notte scorsa quando un boato è stato avvertito in gran parte del piccolo comune dei Monti Dauni. Stando ad una prima ricostruzione, i ladri hanno inserito e fatto deflagrare l’esplosivo nella fessura erogatrice.

Ancora da accertare se il colpo sia stato portato a termine e a quanto ammonti l’eventuale bottino. Ingenti i danni allo sportello. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini acquisendo i filmati delle telecamere a servizio dell’istituto di credito e di quelle delle attività vicine. I vigili del fuoco si sono occupati invece della bonifica e messa in sicurezza dell’area.