Cassano, assalto armato allo sportello della Banca Popolare: banda in fuga col bottino. Indagini in corso

Lo sportello automatico della Banca Popolare di Bari di Cassano, situato in via Vittorio Emanuele II, è stato fatto saltare nella notte tra sabato e domenica da una banda di malviventi. Alle 4 una forte esplosione ha svegliato i residenti. I Carabinieri sono arrivati in pochi minuti sul posto, ma i ladri sono riusciti a far perdere le proprie tracce dopo essere saliti a bordo di un’auto guidata da un complice. Il bottino è ancora in fase di quantificazione. Indagini in corso per risalire all’identità dei malviventi, grazie anche all’utilizzo delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Pare che i banditi siano entrati in azione anche armati.

Altamura, la banda dell’Audi nera fallisce il colpo: il suv Mercedes si stacca e i ladri scappano – VIDEO

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La banda dell’Audi nera è entrata in azione ad Altamura la scorsa notte. I ladri hanno cercato di rubare un suv Mercedes, ma qualcosa è andato storto. Il modus operandi è sempre lo stesso, ma la vettura si è staccata e questo ha messo in fuga la banda. Il tentato furto è stato registrato dallo smartphone di un residente, mentre la moglie ha prontamente chiamato i Carabinieri.

 

Assalto al Postamat di Canosa, banda in fuga con 20mila euro: esplosivo nell’erogatore delle banconote

Ha fruttato circa 20mila euro l’assalto con esplosivo compiuto la notte scorsa al Postamat di Canosa di Puglia, nel nord Barese. Il colpo è stato compiuto con la tecnica della cosiddetta della marmotta: nell’erogatore delle banconote della sede delle Poste di via Volturno, sarebbe stato inserito dell’esplosivo che ha sventrato il macchinario. La deflagrazione, che ha svegliato i condomini della palazzina dove si trova l’ufficio postale, ha bucato la parete da cui si vedono ora i banchi degli operatori. I danni sono ingenti e ancora da quantificare, anche in termini di disagi per i clienti. Le indagini sono affidate ai carabinieri che stanno eseguendo i rilievi con l’aiuto degli artificieri. Non si esclude che ad agire sia stato un gruppo composto da tre persone poi fuggite a bordo di un’auto scura e che avrebbero sistemato chiodi a tre punte lungo via Corsica, strada che costeggia il Postamat. Un’auto dei carabinieri è stata danneggiata dai chiodi. Sono state acquisite le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza. Non è la prima volta che il postamat viene preso di mira: lo scorso anno un gruppo di circa cinque persone tentò di assaltare il postamat, ma un ingranaggio bloccato fece fallire il colpo.