I tre ragazzi arrestati con l’accusa di aver ucciso Nardev Singh, il 38enne indiano ucciso la sera del 31 maggio scorso nel casolare abbandonato a Ceglie del Campo, sono rimasti in silenzio durante l’interrogatorio. Tra loro il 21enne Paolo Natale Guglielmi. Davanti al gip si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’accusa nei loro confronti è quella di omicidio volontario, aggravato dalla minorata difesa della vittima. Secondo le indagini avrebbero sparato alla vittima per testare una pistola appena comprata.
Linfedema primitivo agli arti inferiori, 24enne operato a Bari: intervento innovativo di microchirurgia al Policlinico
È stato eseguito al Policlinico di Bari un intervento innovativo di microchirurgia linfatica su un giovane di 24 anni affetto da linfedema primitivo agli arti inferiori. Il paziente con un edema in rapido aggravamento, ovvero con un gonfiore causato dall’accumulo di grandi quantità di liquido linfatico nei tessuti, non riusciva più a svolgere le attività quotidiane. Il gonfiore localizzato nelle gambe, infatti, rendeva difficoltosa la deambulazione, provocava episodi frequenti di infezione e linfangite e impediva perfino di indossare abiti adeguati.
“Il linfedema è una patologia cronica ed in rapida evoluzione che deve essere diagnosticata e trattata precocemente per evitare di arrivare negli stadi avanzati di elefantiasi in cui le procedure chirurgiche sono ancora più complesse e di difficile esecuzione”, spiega il prof. Giuseppe Giudice, direttore dell’unità operativa di Chirurgia Plastica Ricostruttiva che ha preso in carico il paziente, che è arrivato al Policlinico di Bari dopo aver girato senza successo per altri centri.
Il caso è stato discusso da un team multidisciplinare composto da chirurghi, anestesisti, fisiatri ed è stato pianificato un intervento chirurgico con una tecnica microchirurgica avanzata, già eseguita per la prima volta a Bari nel 2017 dal prof. Michele Maruccia. L’intervento ha visto il trapianto di lembo linfonodale, un tessuto contenente linfonodi, prelevato per via laparoscopica dell’addome dello stesso paziente. La particolarità del caso è stata quella di dividere la porzione di tessuto ottenuta in quattro parti in maniera tale da eseguire quattro trapianti di lembi linfatici, due per ogni arto.
L’operazione è stata eseguita dal prof. Michele Maruccia, affiancato dalla dottoressa Rossella Elia e dal dottor Paolo Marannino, in team multidisciplinare con l’equipe della Chirurgia Generale “Marinaccio” diretta dalla Prof.ssa Angela Pezzolla e con il contributo del dott. Carlo Mitolo. “La multidisciplinarietà e l’elevata specializzazione rendono il Policlinico di Bari un punto di riferimento per il trattamento del linfedema”. Così il dg Antonio Sanguedolce
Bari, Cara senza pace dopo la morte di Soumaoro: 30enne si taglia le vene nella sala mensa e sviene
Dopo essere stato trasportato in ospedale dov’è stato medicato, il migrante è stato riportato nel Centro accoglienza richiedenti asilo dove è piantonato dalla polizia.
Continue readingBari, auto rubate nel parcheggio del centro durante il torneo di calcetto: strage a Japigia
L’amara scoperta dei partecipanti alla fine della competizione sportiva.
Continue readingPrevenzione e contrasto alla violenza di genere: a Bari arriva un manifesto con 10 regole da seguire
Il manifesto sarà diffuso gratuitamente negli studi medici, nelle strutture ospedaliere, nelle parrocchie, nelle scuole e in tutte le realtà dove possa risultare utile. Sarà disponibile per chiunque ne faccia richiesta. L’iniziativa è promossa dall’associazione Gens Nova odv rappresentata nella circostanza dall’avv. Antonio La Scala, dall’ Associazione Italiana Donne Medico – AIDM Barie, da “Agapanto” Gruppo Donne Medico OMCeO Bari, dal Centro Italiano Femminile- CIF Bari.
Continue readingManicomio via Capruzzi, dall’elogio alla lite al è un attimo: piove sul degrado sotto i portici
Siamo tornati nell’inferno di via Capruzzi dove ad ogni ora del giorno ne succedono di tutti i colori. Le temperature sono crollate e c’è grande preoccupazione per le sorti dei senzatetto che stazionano lì.
Continue readingTruffa delle orecchiette, a Barivecchia si scrive la storia: sciopero delle signore e bancarelle vuote dopo i controlli
Una sorta di “sindacato” delle signore delle orecchiette, anche se non tutte hanno preso parte alla protesta, esponendo la merce sui banchi. Quinto Potere è riuscito nella missione quantomeno di “unirle”. Sui social e nei salotti televisivi c’è chi anche si schiera in loro favore, non focalizzando l’attenzione su tutto quello che di illegale c’è.
Continue readingBari, 33enne ospite del Cara muore in ospedale: aperta inchiesta per omicidio colposo. Sono 9 gli indagati
Sono 9 le persone indagate nell’inchiesta per omicidio colposo aperta per fare chiarezza sulla morte di Soumaoro Bangaly, il 33enne guineano ospite del Cara di Palese deceduto all’ospedale San Paolo di Bari dopo aver ingerito diverse pile come atto di autolesionismo. Stava per essere operato, ma il suo cuore ha messo di battere prima dell’intervento. Le indagini dovranno stabilire se ha ricevuto le cure mediche sono state tempestive e se il trasporto in ospedale sia stato tardivo, quindi accertare un’eventuale responsabilità penale.
La morte di Soumaoro è stata all’origine della protesta dei migranti ospiti del Cara di Palese che hanno sfilato qualche giorno fa in città fino alla Prefettura. Una delegazione poi è stata accolta per chiedere migliori condizioni di vita nel Centro richiedenti asilo.
Droga e munizioni da guerra, 4 arresti a Bari. Inseguimento e colluttazione nella città vecchia tra 20enne e poliziotti
Nell’ambito degli specifici servizi antidroga condotti dalla Polizia di Stato nella città di Bari, in diversi interventi della Squadra Mobile e dell’UPGSP, sono state arrestate quattro persone di 20, 28, 32 e 44 anni.
Con la doverosa premessa che si tratta di accertamenti compiuti nella fase delle indagini preliminari, che necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa, gli arrestati rispondono a vario titolo dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di munizionamento da guerra, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Al quartiere San Girolamo, i poliziotti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un uomo di 28 anni, con a suo carico numerosi precedenti penali, sottoposto a controllo nei pressi del proprio domicilio. Sottoposto a perquisizione personale, estesa ad alcune pertinenze dell’abitazione, è stato trovato in possesso 464 grammi di hashish e 305 grammi di marijuana, occultati all’interno della camera da letto. L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Sempre nell’ambito dei servizi predisposti dal Questore, nel quartiere Poggiofranco, gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto un uomo di 32 anni. Fermato per un controllo mentre era alla guida di un’autovettura a noleggio, è stato trovato in possesso di 11 dosi di cocaina, per un peso di 10 grammi e della somma in contanti di 445.00 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. L’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, come disposto dall’autorità Giudiziaria.
I mirati servizi sono proseguiti anche nei quadranti serali e notturni, dove sempre i poliziotti delle Volanti hanno arrestato un giovane di 20 anni, fermato nel borgo antico dopo un breve inseguimento a piedi ed una colluttazione. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di cocaina e marijuana, oltre a numerose munizioni per fucile d’assalto AK-47 e pistola, contenuti in una busta che ha cercato di occultare all’arrivo degli agenti. In totale si è proceduto al sequestro di 105 cartucce per pistola e fucile, 70 grammi di cocaina suddivisi in 184 dosi, 22 dosi di hashish e marijuana. A seguito di perquisizione presso la sua abitazione è stata anche rinvenuta e sequestrata la somma di 4.800 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività delittuosa. L’arrestato è stato condotto presso il carcere di Bari.
Infine, nei pressi dello Stadio San Nicola, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno arrestato un uomo di 44 anni che, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di 28 grammi di cocaina e della somma di 120 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
È importante sottolineare che i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione delle misure pre-cautelari, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.
Guerra di mafia nel 2017 a Bari, chiesti 6 ergastoli per gli omicidi Barbieri e De Santis: c’è anche Palermiti – NOMI
La Dda di Bari ha chiesto la condanna all’ergastolo per sei imputati accusati – a vario titolo e con diverse responsabilità – degli omicidi di Francesco Barbieri e Nicola De Santis, commessi nel quartiere Japigia di Bari nel 2017.
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