Batterio killer nelle olive nere, 70enne di Trani muore per intossicazione da listeria: analisi nel supermercato

Si continua ad indagare sulla morte del 70enne di Trani deceduto nell’ospedale di Bisceglie, dopo aver contratto l’infezione da listeria, batterio killer che contamina gli alimenti.

Secondo i risultati dei tamponi eseguiti dal personale del Sian (il Servizio di igiene degli alimenti e nutrizione e del servizio veterinario) dell’Asl Bat,
analizzati poi dall’Arpa, l’uomo ha contratta l’infezione dopo aver mangiato olive nere al forno vendute in un supermercato di Trani. La moglie non le ha mangiate.

Il banco degli alimentari del supermercato è stato messo sotto sequestro dalla Procura di Trani. E tracce evidenti del batterio sono state riscontrate anche sul bancone e negli utensili utilizzati per servirle.

Sul caso è stata aperta un’inchiesta per capire dove il batterio sia penetrato. Le olive provengono da un’azienda di Margherita di Savoia che però le fornisce in confezioni sigillate da tre chili.

Batterio killer nel cibo, 70enne di Trani muore in ospedale per intossicazione da listeria: indagini in corso

S’indaga sulla morte di un 70enne, deceduto nell’ospedale di Bisceglie, dopo aver contratto l’infezione da listeria, batterio killer che contamina gli alimenti. A riportarlo è TgNorba.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo l’avrebbe contratta dopo aver mangiato olive in salamoia vendute sfuse in un supermercato di Trani. Il servizio veterinario della Asl ha avviato i controlli nei luoghi frequentati dalla vittima.

Legionella, il batterio killer: 65mila euro dal Comune per controlli su potabilità dell’acqua nelle scuole baresi

La giunta comunale ha approvato un prelievo dal fondo di riserva, dell’importo di 65mila euro, per le esigenze correlate alle attività di controllo delle acque erogate dalle strutture scolastiche comunali.

Grazie all’approvazione del provvedimento, a breve sarà pubblicato quindi il nuovo accordo quadro per la prosecuzione delle attività di campionamento e analisi delle acque finalizzate al controllo della potabilità e, in particolare, alla ricerca di eventuale presenza di Legionella spp, in tutte le scuole comunali della città.

“Gli interventi di pulizia e di monitoraggio dei serbatoi idrici e delle reti idrico-sanitarie nelle scuole comunali sono attività fondamentali per garantire la salute degli alunni e di tutto il personale scolastico – osserva l’assessore all’Ambiente – e al tempo stesso rappresentano la condizione necessaria per continuare a promuovere la riduzione della produzione dei rifiuti, perché garantiscono la migliore qualità possibile all’acqua potabile delle nostre scuole senza ricorrere all’uso delle bottigliette di plastica, che inevitabilmente determinano un danno ambientale”.

“Dal 2020 abbiamo voluto mettere in campo interventi di disinfezione e controllo degli impianti idrici delle strutture scolastiche di competenza comunale per garantire il rispetto degli standard di sicurezza previsti per le acque destinate al consumo umano – prosegue l’assessora alle Politiche educative e giovanili -. Oggi le 133 scuole comunali vengono monitorate in relazione alla qualità dell’acqua erogata e con il nuovo avviso, che sarà pubblicato a breve, continueremo a garantire le attività di controllo e monitoraggio, con particolare attenzione alla prevenzione e controllo della legionellosi, come prescritto dalle linee guida regionali. Nel frattempo gli uffici competenti procederanno comunque con gli interventi di pulizia programmati”.