Attraversare i binari con il treno in corsa, challenge mortale dilaga sui social: 15enne rischia la vita a Molfetta

Salta la scuola, si reca in stazione, scavalca la recinzione e si posiziona vicino ai binari in attesa del treno. Protagonista un 15enne, coinvolto in una “challenge” pericolosissima e ormai diffusa sul web. Bisogna lanciarsi, attraversare i binari con il treno in corsa, salvarsi, registrare e pubblicare il video. L’episodio è avvenuto a Molfetta, a raccontarlo è la mamma del 15enne ai microfoni de La Gazzetta del Mezzogiorno.

“Per me non è facile raccontare tutto questo, ma vorrei tanto che la fortuna di essere riuscita ad arrivare in tempo possa essere la fortuna di altre famiglie in queste stesse condizioni – le sue parole -. Era lì, a circa trecento metri dalla stazione ferroviaria, nei pressi di Rione Paradiso: aveva già scavalcato la recinzione, era vicino ai binari ed in lontananza ho udito il treno che sopraggiungeva. Ho urlato come una matta, ho corso freneticamente e alla fine sono riuscita a bloccarlo. Avrebbe atteso il treno per poi lanciarsi nel vuoto qualche secondo prima per schivarlo per una sfida che forse avrebbe perso”.

 

Attraversamenti sui binari, rinforzata la recinzione del Cara di Bari: qui ospitati i 12 migranti riportati dall’Albania

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), d’intesa con la Prefettura di Bari, ha avviato i lavori per rinforzare e innalzare la recinzione del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bari (Cara) che si trova a ridosso dei binari ferroviari a nord della città.

In passato quella tratta è stata più volte interessata, proprio all’altezza del centro, da incidenti e “pesanti ripercussioni sulla circolazione dei treni” perché in diversi casi i migranti scavalcavano la recinzione del centro e attraversavano i binari per andare in città. Si tratta del centro che da sabato scorso ospita anche i 12 migranti che sono stati portati in Italia dopo la mancata convalida del trattenimento del centro italiano di Gjader in Albania. “Da ottobre 2023 a gennaio 2024 – riferisce Rfi in una nota – si sono registrati molti episodi di attraversamento indebito che hanno coinvolto oltre mille treni determinando consistenti ritardi, cancellazioni e limitazioni di percorso. Questa misura di prevenzione, adottata da Rfi d’intesa con la Prefettura di Bari, mira a disincentivare tali comportamenti”. Rfi specifica che l’intervento, “che consiste nella realizzazione di una recinzione lunga oltre 300 metri dotata di un pannello superiore con profili antiscavalco, è stato in parte eseguito e se ne prevede il completamento entro il mese di novembre”.

Cadavere sui binari ad Acquaviva, muore imprenditore 43enne del posto. In passato vittima di intimidazioni

È di un imprenditore 43enne di Acquaviva delle Fonti il cadavere ritrovato sui binari della stazione della città questa mattina. Nessuna ipotesi è per ora esclusa dagli inquirenti, anche se alcuni indizi conducono ad un possibile gesto volontario. L’uomo in passato era stato vittima di alcune intimidazioni legate alla sua attività professionale.

Continue reading

Migranti del Cara attraversano i binari, treni rallentati sulla Foggia-Bari: la rabbia social dei pendolari

Forze dell’ordine al lavoro da circa due ore sulla linea adriatica di Trenitalia tra Foggia e Bari e treni rallentati con ritardi medi di 30 minuti per l’attraversamento dei binari da parte dei migranti ospitati nel Cara di Bari-Palese. L’intervento delle forze di polizia è concentrato tra Bari Parco Nord e Bari Santo Spirito. Trenitalia sta riprogrammando il servizio con limitazioni e cancellazioni. Sono coinvolti i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali. Sui social monta la rabbia dei pendolari che da mesi denunciano disservizi legati proprio all’attraversamento dei binari da parte dei migranti che escono dal Cara scavalcando la recinzione posteriore anziché uscire dall’ingresso principale del centro di accoglienza. Sulla questione ci sono da mesi polemiche, prese di posizione di alcuni esponenti politici, c’è stata anche un’interrogazione parlamentare, ma la situazione non è cambiata.