Sparatoria a Bisceglie, 18enne colpito da un proiettile: trasportato in codice rosso a Bari. È grave

Un ragazzo di soli 18 anni è stato colpito nella notte da un proiettile mentre era in sella al suo motorino. L’episodio è avvenuta nella zona di Corso Umberto I. Il giovane è stato trasportato a Bari in codice rosso e si trova ora in prognosi riservata. Indagini affidate ai carabinieri che stanno visionando anche le telecamere della zona. Secondo una prima ricostruzione il colpo potrebbe essere partito da un altro ciclomotore che stava transitando.

Frode fiscale, sequestrati beni per 8 milioni a tre imprenditori di Bisceglie: tra loro 13 auto e sigari cubani

Tre persone indagate e interdette per due anni dal costituire nuove società o ricoprire incarichi societari, e beni sequestrati per un valore complessivo di circa 8 milioni di euro. È il bilancio di una attività di indagine condotta dai finanzieri a Bisceglie, nel nord Barese, che ha consentito di scoprire un danno per le casse dello Stato.

Perché gli indagati, una coppia di coniugi e un uomo tutti di Bisceglie e di età compresa tra i 40 e i 50 anni, avrebbero per diverso tempo creato finte società solo per “maturare debiti tributari e drenare denaro”, spiegano i militari che hanno monitorato i tre per due anni. Il settore in cui operavano è quello della installazione di scaffalature metalliche a livello industriale.

Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Trani, hanno rilevato “movimentazioni di denaro anomale tra sette società che, benché formalmente intestate a persone diverse, si sono rivelate tutte riconducibili a un unico soggetto economico”. In questo modo, gli indagati, che hanno precedenti per reati fiscali, avrebbero creato “società che si sono rivelate scatole vuote” solo “per accumulare debiti tributari, che tra imposte dirette e Iva non versate, ammontavano a circa 8 milioni di euro” il tutto “a vantaggio delle società realmente attive che così riuscivano ad abbattere indebitamente gli utili sottraendosi al pagamento delle imposte”.

Il sequestro ha riguardato i conti correnti, personali e societari, per 5 milioni di euro, 22 beni immobili, 13 auto, tra cui un’Audi Q8 e “più di 200 accessori di lusso di noti brand della moda, vini pregiati e sigari cubani, in fabbricazione limitata, del valore di oltre 50mila euro”. Le imprese sequestrate sono state affidate “a un amministratore giudiziario per garantire la continuità aziendale e salvaguardare le posizioni lavorative dei numerosi dipendenti della realtà imprenditoriale”, fanno sapere i finanzieri. I tre imprenditori sono indagati per omessa dichiarazione, occultamento e/o distruzione di scritture contabili e dichiarazione infedele.

Volo di 15 metri, bus precipita in Perù. Tra i feriti gravi due giovani sposi di Bisceglie: erano in viaggio di nozze

Ci sono anche due giovani sposi di Bisceglie tra i 13 italiani feriti nell’incidente che si è verificato nella zona del Machu Picchu in Perù. La coppia stava trascorrendo il viaggio di nozze quando il bus turistico su cui erano a bordo è precipitato in una scarpata.

Le loro condizioni sono gravi, ma non sono in pericolo di vita come riferito dalla Farnesina. Il mezzo era diretto nella città di Agua Calientes ed è precipitato da una quindicina di metri, dopo essere finito fuori strada all’altezza di alcune curve dell’autostrada Hiram Bingham. Probabile che all’origine dell’incidente ci sia stata una distrazione da parte dell’autista, sul caso indaga la polizia peruviana.

Violate le leggi demaniali, sequestrato lido a Bisceglie: 3 denunciati

Scale, tettoie e muri realizzati violando le leggi demaniali. Un’area parcheggio e verande create in barba a norme edilizie e paesaggistiche. È quanto ha accertato il personale della Guardia costiera di Barletta che a Bisceglie ha sottoposto a sequestro una struttura turistica estesa per quasi 10mila metri quadrati.
Tre persone sono state denunciate per reati che vanno dall’occupazione e innovazione su area demaniale marittima, alla falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, e per violazioni delle norme sulla tutela paesaggistica nonché delle normative edilizie. Si tratta del legale rappresentante della società, del direttore dei lavori e del progettista.

L’area sottoposta a sequestro ricade in parte sul demanio marittimo e in parte su proprietà privata. Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, sono partite dall’accertamento di alcune concessioni demaniali marittime a Bisceglie. Già nell’agosto dell’anno scorso era stata sequestrata un’area in cui erano stati creati un solarium e “manufatti suddivisi in quattro livelli distinti” assieme a una zona “adibita alla ristorazione a ridosso del mare”, spiega in una nota la Guardia costiera. Gli accertamenti compiuti hanno consentito di verificare che “scale in muratura, muri, tettoie e la realizzazione di otto ambienti” composti da “camera multifunzionale con finiture e impianti a carattere residenziale dotate di bagno e terrazzino esclusivo ben arredati” sarebbero stati creati in violazione di norme demaniali, paesaggistiche ed edilizie, come successo per “le aree di parcheggio, le verande con copertura e infissi perimetrali, e le scale di accesso ai piazzali”, prosegue la nota. Inoltre sarebbero state effettuate “modifiche prospettiche dei manufatti destinati ai servizi di attività commerciale”, mentre diversi locali sarebbero stati ampliati sempre in violazione delle norme vigenti.

DigithOn 2024, la start up KaskoPay sogna in grande. Mondelli: “Palo una piccola California”

Questa mattina ha preso il via DigithOn, la maratona digitale nata nel 2015 che ha contribuito alla nascita e al successo di numerose realtà imprenditoriali. Si tratta di uno degli eventi più prestigiosi nel panorama delle startup italiane, mette in palio un premio di 10mila euro. In corsa c’è anche la startup di Palo del Colle, KaskoPay.

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Tragedia a Bisceglie, il cestello elevatore tocca i cavi elettrici: 58enne di Molfetta muore folgorato

Un uomo di 58 anni, originario di Molfetta, è morto folgorato questa mattina mentre era impegnato nella potatura di un albero di una villetta di Strada Santa Croce, a Bisceglie, nel nord Barese.

L’incidente è avvenuto intorno alle sette. Secondo quanto emerso finora, la vittima era all’interno del cestello elevatore che avrebbe toccato i cavi elettrici senza dargli scampo. Sono risultati vani i soccorsi da parte del personale del 118. Sull’accaduto indagano i carabinieri.