Leporano, tre bombe carta esplose nella villa del presidente del Taranto calcio: indaga la Digos

Tre bombe carta sono state lanciate e fatte esplodere la notte scorsa nella villa di Leporano di Massimo Giove, presidente dimissionario del Taranto Calcio. Sull’episodio indaga la Digos.

Non ci sono feriti. Giove da tempo è oggetto di accese contestazioni da parte della tifoseria. Nei giorni scorsi si è svolto anche un corteo di protesta in città, terminato con un presidio sotto il Municipio. Gli inquirenti ipotizzano dunque un collegamento con la crisi del club dopo che Giove ha annunciato i suo disimpegno e la volontà di vendere.

La società rossoblù nella scorsa stagione ha disputato il campionato di serie C ben figurando, ma ora sono sorti problemi in relazione all’utilizzo dello stadio Iacovone, che sarà oggetto di ristrutturazione in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026.

Bari, prove generali di Capodanno: bambini fanno esplodere bombe carta al Libertà

Ordinanze, divieti, limitazioni e sequestri non stanno frenando le numerosi esplosioni udibili in buona parte della città, prove generali di quanto accadrà allo scoccare della mezzanotte. Le esplosioni di una certa potenza sono iniziate con maggiore frequenza da ieri sera. I video che vi proponiamo sono stati registrati in piazza Redentore, al quartiere Libertà.

A far esplodere due bombe carta sono stati due bambini. Sappiamo già come andrà a finire, seppure ogni anno ci illudiamo in una maggiore comprensione soprattutto per i bambini e gli animali, ovvero quanti più di altri sono terrorizzati dai botti.