Marijuana coltivata nel bosco, 5 arresti nel Foggiano. Trovate 1808 piante: giro d’affari da oltre un milione di euro

I carabinieri di San Severo (Foggia) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della procura, nei confronti di 5 persone (quattro originarie della provincia e uno straniero) accusate a vario titolo e in concorso tra loro del reato di coltivazione di marijuana destinata allo spaccio.

Le indagini hanno consentito di rinvenire, in un’area boschiva di circa 5mila mq di macchia mediterranea sottoposta a vincolo paesaggistico e abusivamente spianata, situata in agro di San Nicandro Garganico, 1808 piante di marijuana distribuite su due piantagioni, che sarebbero state coltivate – anche grazie a efficienti sistemi di irrigazione – dai 5 indagati.

Sono più di 120mila le dosi di stupefacente ricavabili dagli oltre 4 kg di principio attivo pronte per essere lavorate e immesse sul mercato illecito, per un volume d’affari stimato superiore a un milione e mezzo di euro.

Brucia il bosco di Vieste, emergenza rientrata e situazione sotto controllo: ultimi interventi di bonifica

Emergenza rientrata e situazione attualmente sotto controllo nel bosco sovrastante Baia San Felice a Vieste dove ieri si è sviluppato per tutta la giornata un grosso incendio che ha determinato anche l’evacuazione a scopo precauzionale degli ospiti di una struttura ricettiva a Baia dei Campi e la chiusura di un tratto della strada provinciale 53 Mattinata Vieste.

In base ad una prima stima, sarebbe andata distrutta almeno una settantina di ettari di bosco. Secondo quanto riferisce il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Foggia Domenico De Pinto stamani una squadra dei vigili del fuoco è sul posto per continuare la bonifica dell’area ed intervenire su alcuni piccoli focolai ancora presenti ma che non destano preoccupazione.

I turisti hanno fatto rientro nella struttura già nella serata di ieri, dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco e dopo essere stati per alcune ore ospitati in altre strutture ricettive vicine e in una palestra messa a disposizione dell’amministrazione comunale. Anche la strada è stata riaperta già ieri sera.

Brucia il bosco di Vieste, evacuata Baia dei campi: trasferiti 1200 turisti. In azione due canadair

A causa dell’avanzamento dell’incendio che sta interessando il bosco sovrastante baia San Felice a Vieste, i vigili del fuoco hanno disposto a scopo precauzionale l’evacuazione della vicina Baia dei campi la struttura ricettiva che ospita circa 1200 persone. In azione anche due canadair e un elicottero dei vigili del fuoco oltre ai mezzi impegnati da terra.

Le fiamme si sono sviluppate in una zona impervia e spinte dal forte vento avanzano verso la struttura ricettiva. I turisti che non hanno l’automobile vengono trasportati a bordo di barche via mare ed ospitati in una palestra messa a disposizione dal comune di Vieste. Il sindaco Giuseppe Nobiletti, che sta seguendo da stamani sul posto l’evolversi della situazione, ha comunicato che altri turisti saranno ospitati nella struttura di Pugnochiuso che si è resa disponibile. Baia dei Campi dista circa un chilometro dal punto in cui si è sviluppato l’incendio.