Lo schianto tra Francavilla Fontana e San Vito dei Normanni. Il bambino, estratto dalle lamiere dell’auto dai vigili del fuoco e trasportato in ospedale, viaggiava con la vittima.
Continue readingMortale nel Brindisino, San Donaci piange la maestra Maria Rizzo: tornava dalla cena di fine anno con le colleghe
La 60enne, deceduta sulla provinciale che collega San Vito dei Normanni con Mesagne, non era sposata e viveva in casa con la madre che l’aspettava. La comunità di San Donaci è rimasta sconvolta dalla notizia.Â
Continue readingAuto finisce fuori strada e si schianta contro un albero: muore 60enne nel Brindisino
Lo schianto mortale sulla provinciale San Vito-Mesagne, sul posto sono intervenuti il 118 e i Vigili del Fuoco, ma per la donna non c’è stato nulla da fare.
Continue readingMacabra scoperta a Mesagne, cadavere di un uomo all’interno di un pozzo: indagini in corso
A lanciare l’allarme è stato il proprietario del terreno insospettito dalla presenza di un paio di ciabatte nei pressi del pozzo ed il coperchio della cisterna spostato.
Continue readingTragedia nel Brindisino, il 55enne Vitantonio D’Errico trovato morto in auto: è il papà del ragazzo ucciso a febbraio
Il ritrovamento a Latiano. Secondo le prime ricostruzioni, potrebbe trattarsi di suicidio, come confermato da alcuni messaggi disperati inviati ad amici prima del ritrovamento. Il 55enne non era riuscito a superare la morte del figlio.
Continue readingCoppia uccisa a Serranova, Cosimo Calò voleva ammazzare anche l’altro fratello: Carmelo non era in casa
Non solo Antonio Calò e Caterina Martucci, Cosimo Calò avrebbe voluto uccidere anche l’altro fratello di 76 anni, Carmelo, ritenendolo “la causa di tutti i suoi mali”. Lo ha confessato lui stesso ieri ai Carabinieri, dopo essere stato fermato con l’accusa di duplice omicidio aggravato dalla premeditazione. Dopo essersi recato la sera del 28 febbraio nel casolare e aver ucciso la coppia, all’alba si è recato a casa di Carmelo, senza trovarlo e così è rientrato a casa. Il movente del duplice omicidio è una eredità contesa, lasciata da un quarto fratello morto due anni fa, dalla quale sarebbe stato escluso. Nel decreto di fermo si evidenzia la “pericolosità e la determinazione criminale” di Cosimo Calò.
Coppia uccisa nel Brindisino, Carmelo Calò rivela: “Antonio fu minacciato di morte dal fratello Cosimo”
Pare che Antonio avesse ceduto al fratello Cosimo, per 5mila euro, una quota di 2500 metri quadrati del terreno ereditato dal fratello Angelo. Cosimo però non sarebbe riuscito a costruire un’abitazione lì sopra e avrebbe chiesto i soldi indietro senza successo.
Continue readingCoppia uccisa nel Brindisino, perquisizioni a casa del fratello di Antonio Calò: sequestrati fucili da caccia
Attualmente Cosimo Calò si trova nella caserma dei carabinieri a San Vito dei Normanni. Sul movente del duplice omicidio non c’è ancora chiarezza, ma una delle piste battute dagli inquirenti è quella legata a dissapori in ambito familiare per questioni di terreni ed eredità .
Continue readingCoppia uccisa nel Brindisino, dubbi sul giorno della morte di Antonio e Caterina. Si indaga su casa ereditata
L’autopsia, in programma la prossima settimana, stabilirà quando è stato compiuto il duplice omicidio. Non si esclude nessuna pista, dalla vendetta personale a quella familiare.
Continue readingCoppia uccisa nel Brindisino, disposta l’autopsia. Colletta al bar del Paese per i funerali di Antonio e Caterina
Si continua a cercare l’arma del delitto, un fucile di caccia. La pista seguita dagli inquirenti è quella legata a questioni personali, anche in ambito familiare. L’uomo impugnava una mazza di ferro e non si esclude possa essersi anche difeso.
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