Ladri irrompono in casa, non trovano soldi e portano via due formaggi: strano furto in campagna a Putignano

Alcune persone si sono introdotte sabato sera in una residenza di campagna a Putignano. Dopo aver divelto una finestra, si sono introdotti all’interno dell’abitazione e subito si sono diretti nella stanza da letto, rovistando nei cassetti e ribaltando tutto. Sono riusciti solo ad impossessarsi di una collana, ma nella fretta non si sono accorti che in un fazzoletto da naso, ben piegato e stirato nel cassetto del comò, erano nascosti diverse centinaia di euro.

Non soddisfatti del magro bottino sono poi passati dalla cucina, ma all’interno dei pensili e cassetti delle posate non hanno trovato nulla da portar via. Hanno dunque aperto il frigorifero, trovando metà caciotta di formaggio da 600 grammi, ancora incartato, e un cacioricotta. Dopo aver arraffato i formaggi sono scappati via.

Roghi tossici a Bari, tonnellate di rifiuti e amianto in via Donadonisi: beccati un paio di luridi

Luridi e incivili in azione nel Barese. La nostra inchiesta va avanti e questa volta ci siamo recati in via Donadonisi dove si possono trovare diversi cumuli di rifiuti abbandonati in campagna, tra cui amianto e altro materiale tossico. Lo scenario è davvero deplorevole e lascia senza parole.

Ma non solo perché sulla strada ci sono anche immobili abbandonati e trasformati nel tempo in accampamenti e discariche a cielo aperto. Rovistando tra un rifiuto e l’altro, siamo risaliti anche all’identità presunta di chi ha commesso parte di questo scempio ambientale. Uomo avvisato, mezzo salvato.

Stop al lavoro in campagna se c’è ondata di calore, l’ordinanza della Regione Puglia: previste sanzioni

Stop al lavoro in campagna nelle ore più calde quando c’è l’allerta meteo per le ondate di calore. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha firmato oggi l’ordinanza che, con efficacia immediata, vieta sull’intero territorio regionale il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, ovvero dalle ore 12.30 alle 16.00 fino al 31 agosto 2024, nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo e nei soli giorni e orari con un livello di rischio alto.

“Con questo provvedimento, che ha effetto immediato – fa sapere il presidente Emiliano -, vogliamo tutelare la salute delle lavoratrici e dei lavoratori del settore agricolo che svolgono attività all’aperto. Per questo motivo, da oggi e sino alla fine di agosto, saranno vietate attività nelle campagne agricole ove si registreranno punte di calore elevate. Si tratta di un’ordinanza condivisa con il Dipartimento Salute della Regione per la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici”. La mancata osservanza degli obblighi comporterà sanzioni.