Canosa, in fiamme ristorante di sushi: cucina distrutta. Incendio partito dalla friggitrice

Un incendio ha danneggiato la cucina di un ristorante specializzato in preparazione di sushi a Canosa di Puglia, nel nord Barese. Con ogni probabilità le fiamme sarebbero partite dalla friggitrice: l’autocombustione dell’olio rimasto nell’elettrodomestico avrebbe provocato il rogo scoppiato la notte scorsa, intorno alle quattro.

Non ci sono feriti. È servito l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere l’incendio e mettere in sicurezza il locale. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia che non avrebbero rilevato tracce di effrazione né di liquido infiammabile.

Il “Nonno d’Italia” compie 88 anni, grande festa a Canosa per Lino Banfi: le iniziative

Sarà una festa di paese organizzata per celebrare uno degli attori più rappresentativi della Puglia. Una cerimonia che intende esprimere tutto l’affetto che Canosa di Puglia, nel nord Barese, nutre per Pasquale Zagaria conosciuto dal grande pubblico come Lino Banfi che il prossimo 9 luglio compirà 88 anni. Il compleanno sarà festeggiato il 14 con tanti appuntamenti.

Il primo si terrà nel foyer del teatro Lembo che sarà intitolato al Nonno d’Italia, così come Papa Francesco ha definito Banfi. A seguire sarà conferito il premio Dea Ebe, a cura del “Team Eventi 33” e dallo staff della Dea Ebe e patrocinato da Regione Puglia, Provincia Bat, Comune di Canosa e Fondazione archeologica canosina. Saranno premiati alcuni dei pugliesi che “hanno ottenuto riconoscimenti lavorando nell’interesse della collettività”, spiegano gli organizzatori che hanno istituito anche il premio “La maschera Banfi” dedicato all’attore e comico.

“Lino Banfi fa parte della storia della tv e del cinema italiano senza mai dimenticare le sue origini. E il forte attaccamento alla sua città lo rende diverso dagli altri. Siamo felici di festeggiarlo tutti insieme”, dichiara il sindaco di Canosa di Puglia, Vito Malcangio.

Tragedia a Canosa, l’auto si ribalta e viene sbalzato fuori: muore 29enne di Andria

Tragedia nel pomeriggio a Canosa dove un 29enne, originario di Trani e residente ad Andria, è deceduto dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale. La vittima era a bordo della sua auto che si è ribaltata sulla strada che collega Lavello a Canosa, il 29enne è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. Inutili i soccorsi prestati dal 118. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.

Canosa, accoltella due fratelli e scappa: fermato 20enne di Cerignola. Lite scoppiata per motivi sentimentali

Ha accoltellato due fratelli, suoi coetanei, davanti a un bar di Canosa di Puglia, nel nord Barese, e si è dato alla fuga, ma poi è stato rintracciato e sottoposto a fermo dai carabinieri. Si tratta di un 20enne di Cerignola (Foggia) che deve rispondere delle accuse di tentato omicidio e porto abusivo di arma.

L’episodio è avvenuto la notte tra venerdì e sabato scorsi. Al culmine di una violenta lite scoppiata ‘per motivi sentimentali’, secondo quanto ricostruiscono i carabinieri, il giovane avrebbe tirato fuori un coltello con lama lunga 18 centimetri colpendo più volte i due fratelli, anche loro di Cerignola. Uno di essi ha riportato profonde ferite al viso, al braccio destro e alle mani, tanto da essere considerato ancora in pericolo di vita. L’altro giovane avrebbe riportato ferite più lievi.

Entrambi sono stati trasportati all’ospedale Bonomo di Andria. Il coltello, trovato sul tavolino del bar, è stato sequestrato. Il 20enne accusato del duplice ferimento è stato condotto in carcere in attesa della convalida del fermo da parte del gip del tribunale di Trani.