Cassano, assalto armato allo sportello della Banca Popolare: banda in fuga col bottino. Indagini in corso

Lo sportello automatico della Banca Popolare di Bari di Cassano, situato in via Vittorio Emanuele II, è stato fatto saltare nella notte tra sabato e domenica da una banda di malviventi. Alle 4 una forte esplosione ha svegliato i residenti. I Carabinieri sono arrivati in pochi minuti sul posto, ma i ladri sono riusciti a far perdere le proprie tracce dopo essere saliti a bordo di un’auto guidata da un complice. Il bottino è ancora in fase di quantificazione. Indagini in corso per risalire all’identità dei malviventi, grazie anche all’utilizzo delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Pare che i banditi siano entrati in azione anche armati.

Coltello conficcato nel cuore dopo lite familiare, muore l’86enne Espedito Tornatore: indagini a Carmiano

Tragedia questa mattina a Carmiano, in provincia di Lecce, dove l’86enne Espedito Tornatore è stato ucciso con una coltellata al termine di una lite familiare. L’uomo è stato trovato senza vita in casa con l’arma conficcata all’altezza del cuore. L’episodio si è verificato nella palazzina dove risiedono altri familiari, tra cui figli e nipoti. Tutti sono interrogati dai Carabinieri chiamati a ricostruire l’accaduto. Secondo quanto appreso, l’86enne aveva avuto un litigio con la moglie. Non si esclude neppure il gesto volontario.

Traffico di droga, sgominato sodalizio mafioso-camorristico a Bari. Blitz dei Carabinieri: 56 arresti – VIDEO

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Dalle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia, del 6° Nucleo Elicotteri e del Nucleo cinofili di Modugno, a conclusione di un’ampia indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica del capoluogo pugliese, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 56 indagati, ritenuti appartenenti a un Operazione antimafia a Bari, 56 arresti dei carabinieri ritenuti appartenenti a un sodalizio criminale di tipo mafioso-camorristico operante nella città metropolitana e nella provincia barese, dedito perlopiù al traffico di sostanze stupefacenti con modalità mafiose.

Nel corso dell’attività investigativa, dal 2017 al 2020, sono già stati sequestrati circa 80 kg di hashish, 7 kg di cocaina e 2 kg di marijuana nonché arrestate numerose persone tra acquirenti e corrieri ed individuati diversi luoghi di stoccaggio del narcotraffico. Gli arresti sono in corso contestualmente in diverse località delle regioni Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia ed Abruzzo. Maggiori dettagli sull’operazione saranno forniti nel corso della conferenza stampa, che si terrà presso la Procura della Repubblica, alle ore 10.30, con la partecipazione del Procuratore della Repubblica di Bari, del Procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia e del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari.