Gli imprevisti per Quinto Potere non mancano mai e sono all’ordine di giorno, anche di domenica. Si è otturata la fogna e le casette si sono allagate. Domy, Alvaro e Giovanni hanno vissuto attimi di panico e hanno dovuto cavarsela da soli.
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La fine della storia di Giovanni ha ovviamente innescato una serie di commenti senza fine. C’è chi pensa che sia tutto uno scherzo o una recita messa in piedi, senza pensare al lato umano della vicenda. Siamo abituati a questo, ma è il tempo di chiarire alcuni aspetti della vicenda. Non possiamo sbattere Giovanni da un momento all’altro fuori dalla casa di Quinto Potere, per questo motivo abbiamo concesso qualche giorno per trovare un’altra sistemazione e organizzare il tutto. La data limite è quella del 20 agosto, fino a quel giorno vivremo da “separati in casa”.
La scelta di interrompere il rapporto non è solo di Giovanni, ma anche la nostra. Da questo momento ci sono delle regole da rispettare dopo aver sentito anche alcune segnalazioni da parte dei vicini. Non risponderemo più alle domande su Giovanni, le strade si separeranno una volta per tutte.
Giovanni con due giorni d’anticipo rispetto alla deadline fissata da Antonio ha fatto pulire la casetta di Quinto Potere, serranda e vetri compresi. L’atteggiamento di sfida di Giovanni nei confronti di Antonio però persiste.
Siamo tornati a fare visita nella Casa di Quinto Potere a Domy e Alvaro per fare un po’ il punto della situazione. Un imprenditore si è fatto avanti per offrire lavoro ad Alvaro, non lo hanno riconosciuto perché aveva già prestato servizio nell’azienda. Per questo non c’erano le condizioni per proseguire insieme.
Ci stiamo attivando e impegnando per trovare anche un lavoro giornaliero nel suo settore, Alvaro ha una grande voglia di rimettersi in gioco e lavorare. Per questo ci ha tenuto a parlare anche del reddito di inclusione percepito tramite Domy.
Da Cassano a Bari, dopo aver caricato l’indispensabile nella macchina di Antonio Alvaro e Domy sono entrati finalmente nella Casa di Quinto Potere. L’avevamo liberata portando via le ultime cose di Elena e delle figlie e per l’occasione ci siamo occupati anche della prima spesa.
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Non ci siamo fatti trovare impreparati e per questo abbiamo deciso di provvedere noi alla spesa prima dell’arrivo nella Casa di Quinto Potere di Alvaro, Domy e dei loro figli. Grazie all’aiuto inarrivabile di Giovanni, siamo riusciti nella missione.
Antonio e Tino hanno svuotato la Casa di Quinto Potere, portando via le ultime cose di Elena e delle figlie. Tutto è propedeutico all’ingresso nell’abitazione Domy, Alvaro e i loro bimbi.
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Hanno perso entrambi il lavoro e sono stati costretti a lasciare la casa dove vivevano dopo lo sfratto. Si sono rivolti a noi come ultima spiaggia.
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In tanti continuamente ci chiedete come si può contribuire alla nostra causa. Vi ringraziamo personalmente e vi annunciamo che si può donare il 5×1000 a La Casa di Quinto Potere, così come si possono continuare a inviare donazioni libere. Ecco tutte le informazioni.
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Purtroppo ci ritroviamo a denunciare l’ennesimo atto di inciviltà, fortunatamente riusciamo a trovare sempre il modo di capovolgere la situazione e a strappare un sorriso.
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