Deborah e Samir fuori dalla Casa di Quinto Potere, l’appello: “Non accanitevi sto già molto male”

Dopo la scelta di non accogliere Deborah e Samir nella Casa di Quinto Potere, presa a “distanza” durante il viaggio in Albania, abbiamo incontrato nuovamente la coppia per chiarire alcune cose sul nostro rapporto. Come vedrete Deborah ha accolto in maniera matura la nostra decisione ed è disposta ad accettare qualsiasi nostro aiuto.

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Deborah e Samir accolti nella casa di Quinto Potere: Antonio rimesta la fogna dei commenti

Precisando che al momento nessuna scelta finale è stata presa, vogliamo precisare alcune cose. È troppo facile parlare, sentenziare, giudicare dietro uno schermo e senza alcuna responsabilità. Questo lo può fare chi ci segue o vede i nostri servizi, ma noi no. Noi siamo chiamati sempre a valutare la situazione e a prendere decisioni importanti che possono influire sulla vita delle persone. Persone, perché di questa si tratta.

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Giovanni, nessuna recita è finita sul serio: via dalla casa il 20 agosto

La fine della storia di Giovanni ha ovviamente innescato una serie di commenti senza fine. C’è chi pensa che sia tutto uno scherzo o una recita messa in piedi, senza pensare al lato umano della vicenda. Siamo abituati a questo, ma è il tempo di chiarire alcuni aspetti della vicenda. Non possiamo sbattere Giovanni da un momento all’altro fuori dalla casa di Quinto Potere, per questo motivo abbiamo concesso qualche giorno per trovare un’altra sistemazione e organizzare il tutto. La data limite è quella del 20 agosto, fino a quel giorno vivremo da “separati in casa”.

La scelta di interrompere il rapporto non è solo di Giovanni, ma anche la nostra. Da questo momento ci sono delle regole da rispettare dopo aver sentito anche alcune segnalazioni da parte dei vicini. Non risponderemo più alle domande su Giovanni, le strade si separeranno una volta per tutte.

Per strada con due figli, Alvaro: “Va meglio. Non cerco elemosina ma un lavoro serio”

Siamo tornati a fare visita nella Casa di Quinto Potere a Domy e Alvaro per fare un po’ il punto della situazione. Un imprenditore si è fatto avanti per offrire lavoro ad Alvaro, non lo hanno riconosciuto perché aveva già prestato servizio nell’azienda. Per questo non c’erano le condizioni per proseguire insieme.

Ci stiamo attivando e impegnando per trovare anche un lavoro giornaliero nel suo settore, Alvaro ha una grande voglia di rimettersi in gioco e lavorare. Per questo ci ha tenuto a parlare anche del reddito di inclusione percepito tramite Domy.