Furto di cavi in rame a San Severo, intero quartiere resta al buio. L’appello della Sindaca: “Chi ha visto denunci”

Lunghi tratti di strada di San Severo, in provincia di Foggia, sono rimasti al buio in seguito al furto di centinaia di metri di cavi in rame dell’illuminazione pubblica.

Lo rende noto il Comune, sottolineando che “i tecnici sono al lavoro per ripristinare l’erogazione dell’energia elettrica della pubblica illuminazione nelle strade interessate che, per la complessità dei lavori, questa sera resteranno al buio”. E’ la seconda volta che nel quartiere si verifica un furto di questo tipo, era infatti già accaduto lo scorso agosto.

“Condanno a nome mio e dell’intera amministrazione comunale – dichiara la sindaca, Lidya Colangelo – quanto accaduto. E’ un atto vile e spregiudicato che mette in ginocchio un intero quartiere, lasciandolo senza illuminazione. Sottolineo che i nostri tecnici sono intervenuti tempestivamente, ma l’entità del danno non consentirà di ripristinare sin da oggi la pubblica illuminazione”. L’appello alla comunità è comunità di “prestare la massima attenzione nella percorrenza di queste arterie nelle ore serali e notturne e confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine per individuare i responsabili dell’accaduto”.

La sindaca, nel chiarire che saranno visionate le immagini della videosorveglianza, invita “quanti abbiano visto qualcosa a segnalare, magari in anonimato, alle forze dell’ordine. Chiedo anche comprensione a tutti coloro che riscontrano disagi nel cimitero, dove la scorsa settimana sono stati trafugati centinaia di metri di cavi elettrici, lasciando senza luce alcune zone e tanti loculi. La nostra tecnostruttura è al lavoro”.

Rimozione cavi filobus a Bari, via libera al secondo contratto. Dal Madonnella a San Pasquale: la mappa

Su proposta dell’assessore alla Cura del Territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta ha approvato ieri il progetto esecutivo dei lavori del secondo contratto attuativo dell’accordo quadro triennale dei lavori di rimozione degli impianti filoviari della città.

Gli interventi, a tutela della pubblica incolumità e della sicurezza della circolazione veicolare, sono finanziati con un importo complessivo di 600mila euro per le tre annualità previste dall’accordo quadro: per il secondo contratto attuativo sono a disposizione 200mila euro. L’accordo prevede la rimozione delle linee dell’impianto filoviario presente nella città di Bari, anche per evitare interferenze dei cavi della filovia al passaggio dei mezzi pesanti o di trasporto dei rifiuti.

Con il primo contratto attuativo, nel 2024, si è provveduto all’eliminazione dei cavi e alla messa in sicurezza di alcune delle principali strade dei quartieri Murat e Libertà, a partire da via Ravanas, via Bovio, via Libertà, via Crisanzio, corso Mazzini, piazza Garibaldi, via Piccinni e corso Italia.

Il secondo contratto attuativo, in continuità con il primo, completerà la rimozione dei sostegni e dei cavi della parte restante dell’impianto nel murattiano (da corso Cavour al sottovia Duca degli Abruzzi, passando per via Principe Amedeo) e interesserà anche i quartieri Madonnella (via Dalmazia) e San Pasquale (via dei Mille e via Lattanzio).

Tutti gli interventi saranno effettuati nelle ore notturne, in modo da limitare al minimo l’impatto sul traffico veicolare. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è completare l’intero programma di rimozione entro i primi sei mesi del 2026.

Gli interventi sono articolati in tre azioni: rimuovere le linee della rete filoviaria dismessa, rimuovere i pali di supporto della rete presenti in alcune vie, ripristinare le pavimentazioni dei marciapiedi laddove interessati dalla presenza di pali.