Gianmarco è amareggiato, arrabbiato e deluso. Ha confermato la chiusura del Teatro Barium, come anche la sua demolizione.
Continue readingMonopoli, prodotti ittici non tracciati e scarse condizioni igienico-sanitarie: chiuso ristorante di sushi
Gli Ispettori Pesca del 6° Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Guardia Costiera di Monopoli, congiuntamente agli Ispettori del Servizio Igiene Alimenti di origine animale (SIAV B) della ASL BARI – Area Sud, sono intervenuti questa mattina presso un altro ristorante etnico sito in Monopoli al fine di effettuare mirati controlli su tracciabilità, procedure HACCP ed igiene. L’ispezione congiunta degli organi di controllo ha permesso di accertare una serie di violazioni da parte del gestore dell’attività commerciale che sono state immediatamente contestate. In particolare, si sono rilevate scarse condizioni igienico sanitarie, il mancato rispetto di tutte le procedure di autocontrollo basate sui principi HACCP e l’assenza di un sistema di tracciabilità dei prodotti alimentari detenuti ai fini della vendita. Dall’ispezione agli alimenti è scaturito il sequestro amministrativo di circa mezzo quintale di prodotti alimentari di vario tipo (per la maggior parte ittico) congelato e detenuto in confezioni artigianali prive di qualunque indicazione utile ai fini della rintracciabilità dello stesso. A seguito delle suddette contestazioni sono state comminate tre sanzioni amministrative per un importo totale pari a 4500 euro e, considerata la gravità, è stata immediatamente disposta la sospensione dell’attività. La sospensione odierna segue a distanza di pochi giorni quella effettuata a fine ottobre – attività tutt’ora ancora sospesa – i cui controlli scaturirono a seguito del malore post-cena di un cittadino che aveva consumato del sushi. Già n.04 (quattro), invece, le attività di ristorazione sanzionate solo negli ultimi giorni per similari illeciti. Il personale della Guardia Costiera, in stretta collaborazione con il personale ASL, continuerà ad effettuare ispezioni a tutela del consumatore finale.
Covid e caro energia, l’Hotel Rondò si arrende: non riaprirà più. Scattano i licenziamenti per gli ex dipendenti
Bari perde un altro pezzo della sua storia. C’è chi sperava nella riapertura dopo la pandemia, ma dopo due anni è stata messa la parola fine alla telenovela
Continue readingBari, chiude il ristorante Black and White in piazza Mercantile. I titolari: “Grazie a tutti ora nuovi progetti”
A darne l’annuncio sui social sono Daniele Caldarulo e Isa Tofaro, il 31 ottobre la chiusura definitiva: “Vogliamo ringraziare i clienti che hanno creduto in noi che hanno apprezzato il nostro operato”.
Continue readingEx Ilva, Emiliano a mamme tarantine: “Se potessi chiuderei fabbrica ma è imposta dallo Stato”
Il governatore della Regione ha risposto alle domande di alcune mamme aderenti al movimento Genitori Tarantini Ets, alcune delle quali hanno perso figli per malattie che ritengono legate all’inquinamento.
Continue readingCaro energia, bolletta da oltre 12mila euro. Chiude supermercato a Modugno: “Non abbiamo altre possibilità”
È il messaggio scritto su un cartello, esposto fuori dalla sede di via Roma 100 a Modugno, dal titolare del supermercato Decò Superfreddo. Parole che sono accompagnate anche dalla bolletta Enel del negozio, passata da 3300 a 12500 euro.
Continue readingGallipoli, violenza e risse tra giovani: Questore chiude la discoteca Praja a Baia Verde
Il questore di Lecce ha disposto la chiusura e sospensione della licenza per 15 giorni della discoteca Praja di Baia Verde a Gallipoli dopo i numerosi casi nell’ultimo mese di risse e aggressioni avvenute nel locale o nelle immediate vicinanze.
Continue readingMonopoli, turista aggredito in discoteca: Polizia dispone chiusura per 20 giorni
La discoteca in cui vi è stata l’aggressione sarà chiusa fino al 17 agosto.
Continue readingBari, dopo 4 anni via Sparano perde anche Oysho: Zara valuta il bis con Home e Uomo
Oysho, store di biancheria intima e abbigliamento, lascia via Sparano dopo 4 anni (l’apertura risale a fine 2018). Gli operai stanno ultimando le operazioni di smantellamento al civico 122 della strada dello shopping barese, a pochi metri di distanza dalla vetrina ormai vuota del Disney Store.
A prendere il suo posto potrebbe essere un altro store targato Zara: al momento non arrivano conferme dalla multinazionale che però starebbe pensando di raddoppiare con Zara Home, chiuso in via Argiro un anno fa, e un altro piano dedicato all’Uomo.
Puglia, Lopalco su chiusura Usca: “Scelta sbagliata non dimentichiamo la lezione del Covid”
La nota del consigliere del Gruppo Misto: “In questi due anni si sono rivelate fondamentali sia dal punto di vista dell’efficacia che della tempestività dell’assistenza offerta ai cittadini”.
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