Mistero al cimitero di Lecce, trovate ossa umane sopra una bara: si farà esame del Dna. Ipotesi sepoltura abusiva

Mistero al cimitero di Lecce dove nel corso di una estumulazione sono emerse ossa umane poste direttamente sulla terra ad una profondità di appena 50 cm, al di sopra di due bare che dovevano essere disseppellite.

Si tratta di un’operazione che viene compiuta una volta scaduti il termine dei 10 anni dalla sepoltura. La scoperta è stata fatta dai necrofori della Lupiae Servizi che hanno subito allertato la polizia che è giunta sul posto con agenti delle volanti. Le ossa per disposizione del magistrato inquirente Luigi Mastroniani sono state collocate in una cella frigorifera del cimitero a disposizione del medico legale che dovrà per prima cosa individuare il sesso e l’età e capire da quanto tempo i resti si trovassero lì sotto e se ci sia corrispondenza con qualcuno che risulti scomparso.

Sul teschio sono stati trovati ancora dei capelli e questo permetterà di risalire al Dna del defunto. Tuttavia l’ipotesi di una sepoltura legata ad un caso di lupara bianca è quella meno battuta dagli investigatori che propendono invece per una sepoltura abusiva.

Furti al cimitero di Altamura, cittadini disperati: “Violate tombe e cappelle dei cari defunti servono più controlli”

“Con la presente desidero portare alla Vostra attenzione una situazione di crescente preoccupazione riguardante il cimitero comunale di Altamura. Purtroppo, da diverso tempo, si stanno verificando ripetuti atti di furto all’interno del cimitero, con particolare riferimento alla sottrazione di fiori, luci votive e altri arredi sacri dalle tombe e cappelle dei nostri cari defunti. Questi atti, oltre a rappresentare un grave oltraggio alla memoria dei nostri cari, sono una ferita per la comunità tutta e stanno generando indignazione tra i cittadini, che non si sentono tutelati”. Inizia così la denuncia firmata da un portavoce dei cittadini inviata all’Amministrazione comunale di Altamura dopo i furti registrati nel cimitero.

“È evidente che la mancanza di una sorveglianza adeguata, sia da parte del custode incaricato sia attraverso sistemi di video sorveglianza, sta favorendo tali episodi. Si ritiene che il cimitero comunale debba essere un luogo di rispetto e raccoglimento, e che garantire la sua sicurezza debba essere una priorità. Pertanto, chiedo che vengano presi immediati provvedimenti per rafforzare la vigilanza nel cimitero, introducendo un’adeguata e continua presenza del custode, al fine di prevenire e dissuadere comportamenti illeciti e l’installazione di un efficace sistema di videosorveglianza, per monitorare le aree del cimitero e identificare i responsabili di tali atti”.

“Rischio turbative”, funerali privati per Antonella Lopez nel cimitero di Bari. Al Policlinico il saluto di amici e parenti

Funerali blindati nel pomeriggio di oggi, presso la cappella del cimitero monumentale di Bari, per Antonella Lopez, la 19enne uccisa nella notte tra sabato e domenica 22 settembre nella discoteca Bahia di Molfetta dal 21enne Michele Lavopa. Lo ha stabilito il questore di Bari, l’evento potrebbe “essere occasione di turbative, ovvero di azioni di intimidazione o comunque illegali”.

Presidio di polizia questa mattina all’ingresso della cappella del Policlinico. dove amici, parenti e conoscenti hanno voluto ricordare la giovane vittima. Sono state realizzate anche 150 magliette con la sua foto.

 

 

Omicidio Lello Capriati, oggi i funerali privati al cimitero di Bari. Chi ha sparato è allenato ad uccidere

Si sono svolti al cimitero di Bari questa mattina, in forma privata, i funerali di Lello Capriati, il 41enne ucciso la sera di Pasquetta a Torre a Mare. Ieri è stata firmata un’ordinanza dal vicario del Questore, presenti sul posto questa mattina anche le Forze dell’Ordine.

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