Le sorprese non finiscono mai. Vi raccontiamo l’ennesima vicenda assurda che ci vede protagonisti. Il marmista del cimitero ha ricevuto una telefonata da una persona che si è spacciato per Lello e come cugino di Antonio, minacciando una denuncia e inventando una storia incredibile. Nel video allegato tutti i dettagli.
Lello al cimitero da mamma e papà, video super censurato: “Non siamo la TV del dolore”
Qualcuno ha criticato la nostra scelta di mostrare la reazione di Lello durante l’ultima visita al cimitero dalla sua mamma e dal suo papà. Fortunatamente la maggior parte ha colto il senso e l’essenza del momento, creando un’intimità unica che ci ha fatto tanto piacere. In questo video editoriale, al fianco di Lello, vogliamo fare alcune precisazioni in merito ad alcune situazioni sollevate.
Continue readingProfanate tombe nel cimitero di Torremaggiore: “Sfregio alla memoria atto ignobile”. Indagini in corso
Numerose tombe sono state profanate nel cimitero di Torremaggiore, nel Foggiano, dove sono stati distrutti anche portafiori, vetrate e suppellettili.
A darne notizia è il sindaco Emilio Di Pumpo che sottolinea “l’oltraggio e l’inaudita violenza contro il luogo sacro dove riposano i nostri cari. Uno sfregio alla memoria e un colpo al cuore per tutta la comunità”. “Condanno con fermezza questo atto criminale ignobile – prosegue – che colpisce non solo la memoria dei nostri antenati, ma il cuore stesso della nostra comunità”.
Sull’accaduto sono in corso indagini delle forze dell’ordine che hanno acquisito le immagini della videosorveglianza. “Sono certo – conclude il primo cittadino – che faranno tutto il possibile per individuare i colpevoli e assicurarli alla giustizia”.
Tragedia nel cimitero di Bari, trovato a terra con una ferita in testa: muore un uomo. Sul posto la Scientifica
Tragedia al cimitero di Bari dove questa mattina è deceduto un uomo di 56 anni. Sul posto è stato richiesto l’intervento del 118, l’uomo è stato trovato riverso a terra senza conoscenza.
Gli operatori sanitari hanno provato a rianimarlo senza successo. L’uomo aveva una ferita alla testa, ma secondo i primi accertamenti potrebbe aver avuto un malore e potrebbe quindi essere morto a causa della caduta.
Probabile che l’uomo sia stato colpito da un malore e che sia crollato al suolo, sbattendo la testa. Sul posto sono intervenuti poi il medico legale, la Polizia e la Scientifica. Il cadavere è stato portato nell’istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari.
Scempio a Trinitapoli, scavalca il recinto del cimitero e danneggia le tombe di bambini: arrestato il responsabile
Scavalca di sera il recinto del cimitero, prende a calci alcuni crocifissi sistemati sulle tombe dei bambini facendoli cascare nel terreno e si aggira indisturbato tra i viali.
Protagonista un uomo, la vicenda a Trinitapoli, nel nord Barese. A denunciarlo è stato lo stesso Comune sui social, tutto è stato rigorosamente registrato dalle telecamere di videosorveglianza installate nel cimitero.
Il responsabile è un cittadino extracomunitario, originario del Mali, che è stato arrestato nella serata di lunedì dopo essere stato intercettato dagli agenti di Polizia Locale mentre si sbarazzava di alcuni rifiuti in via Carducci
Mola, auto decolla e si ribalta all’uscita sulla ss16: due feriti. Uno in codice rosso in ospedale
Scoperta choc al cimitero di Trani, salma abusiva nel loculo: tumulazione bloccata. Aperta indagine
La denuncia di Francesco Nugnes, segretario cittadino e provinciale della Democrazia Cristiana. I familiari di una defunta si sono recati presso la cappella del cimitero per far smontare la lapide e per tumulare vicino al coniuge la moglie, ma si sono ritrovati all’interno una busta dell’immondizia di quelle usate da Amiu Trani con all’interno un cadavere allo stato attuale ignoto.
Continue readingMistero nel cimitero di Lecce, trovati altri resti umani sotto terra: sul posto la Scientifica
Un’altra macabra scoperta nel cimitero di Lecce dove questa mattina sono stati rinvenuti altri resti umani sepolti sotto pochi centimetri di terra durante l’esumazione di alcune salme. Dopo l’episodio di sabato si sospetta che in passato siano state effettuate sepolture irregolari e abusive. Sul posto la Polizia e la Scientifica, i resti sono stati sequestrati.
Mistero al cimitero di Lecce, trovate ossa umane sopra una bara: si farà esame del Dna. Ipotesi sepoltura abusiva
Mistero al cimitero di Lecce dove nel corso di una estumulazione sono emerse ossa umane poste direttamente sulla terra ad una profondità di appena 50 cm, al di sopra di due bare che dovevano essere disseppellite.
Si tratta di un’operazione che viene compiuta una volta scaduti il termine dei 10 anni dalla sepoltura. La scoperta è stata fatta dai necrofori della Lupiae Servizi che hanno subito allertato la polizia che è giunta sul posto con agenti delle volanti. Le ossa per disposizione del magistrato inquirente Luigi Mastroniani sono state collocate in una cella frigorifera del cimitero a disposizione del medico legale che dovrà per prima cosa individuare il sesso e l’età e capire da quanto tempo i resti si trovassero lì sotto e se ci sia corrispondenza con qualcuno che risulti scomparso.
Sul teschio sono stati trovati ancora dei capelli e questo permetterà di risalire al Dna del defunto. Tuttavia l’ipotesi di una sepoltura legata ad un caso di lupara bianca è quella meno battuta dagli investigatori che propendono invece per una sepoltura abusiva.
Furti al cimitero di Altamura, cittadini disperati: “Violate tombe e cappelle dei cari defunti servono più controlli”
“Con la presente desidero portare alla Vostra attenzione una situazione di crescente preoccupazione riguardante il cimitero comunale di Altamura. Purtroppo, da diverso tempo, si stanno verificando ripetuti atti di furto all’interno del cimitero, con particolare riferimento alla sottrazione di fiori, luci votive e altri arredi sacri dalle tombe e cappelle dei nostri cari defunti. Questi atti, oltre a rappresentare un grave oltraggio alla memoria dei nostri cari, sono una ferita per la comunità tutta e stanno generando indignazione tra i cittadini, che non si sentono tutelati”. Inizia così la denuncia firmata da un portavoce dei cittadini inviata all’Amministrazione comunale di Altamura dopo i furti registrati nel cimitero.
“È evidente che la mancanza di una sorveglianza adeguata, sia da parte del custode incaricato sia attraverso sistemi di video sorveglianza, sta favorendo tali episodi. Si ritiene che il cimitero comunale debba essere un luogo di rispetto e raccoglimento, e che garantire la sua sicurezza debba essere una priorità. Pertanto, chiedo che vengano presi immediati provvedimenti per rafforzare la vigilanza nel cimitero, introducendo un’adeguata e continua presenza del custode, al fine di prevenire e dissuadere comportamenti illeciti e l’installazione di un efficace sistema di videosorveglianza, per monitorare le aree del cimitero e identificare i responsabili di tali atti”.