Le investigazioni hanno documentato che il clan sfruttava l’attività dell’imprenditoria edile, comportandosi come un vero e proprio broker o intermediario che interviene sul mercato suggerendo, ma sostanzialmente imponendo, le proprie scelte da cui, naturalmente, guadagnava una percentuale sugli utili e sui compensi.
Continue readingBari, nessun legame con il clan Parisi di Japigia: Paolo Pillola assolto dalla Cassazione
Il titolare di un bar fu arrestato nel 2016 per associazione mafiosa e fu condannato a 6 anni e 8 mesi.
Continue readingMafia nel Barese, il report della Dia: “Clan condizionano l’economia e la pubblica amministrazione della città”
“La criminalità barese si conferma la mafia degli affari”. E’ quanto si legge nella relazione del ministero dell’Interno al Parlamento riguardo l’attività della direzione investigativa antimafia (Dia) nei primi sei mesi del 2022, con riferimento alla criminalità organizzata in Puglia. “I principali sodalizi baresi avrebbero evidenziato avanzate strategie di investimento e spiccate capacità di insinuarsi all’interno degli enti locali condizionando i flussi economici, il libero mercato e l’attività della pubblica amministrazione”, prosegue il documento ricordando l’operazione “Levante” 1, conclusa dalla Dia il 15 febbraio 2022, che ha documentato come il clan Parisi si fosse bene inserito “nel contesto imprenditoriale, economico e sociale, in particolare nel settore della macellazione e lavorazione delle carni attraverso il controllo di società cooperative ed a responsabilità limitata” operanti anche nel settore della ristorazione. Proprio il clan del quartiere Japigia risulterebbe “il principale artefice delle commistioni fra business criminali e ambiti politico-amministrativi, conseguite tramite la ricerca di circuiti collusivi nel settore della funzione pubblica”. Secondo la relazione, il sodalizio barese avrebbe “manifestato la capacità di interagire con soggetti apicali di altre matrici criminali come quella camorrista dei Moccia di Afragola (Napoli), le cui proiezioni affaristiche hanno interessato anche la province di Lecce e Foggia grazie al coinvolgimento di amministratori locali e imprenditori”.
Mafia a Bari, condannati esponenti del clan Parisi. Decaro: “Ha vinto il coraggio di chi ama questa città”
Il commento del primo cittadino: “Denunciare significa compiere una scelta di parte, amare la nostra città e sperare di poter contribuire a smentire quell’asfissiante luogo comune del tanto non cambia niente”.
Continue readingEstorsioni mafiose ai cantieri, chieste 13 condanne per affiliati al clan Parisi: il cantante Tommy rischia 10 anni
L’inchiesta fa riferimento a diversi episodi di estorsione ai cantieri edili avvenuti tra il 2010 e il 2015. La condanna più elevata (a 20 anni di reclusione) è stata chiesta per l’imprenditore Emanuele Sicolo, di recente arrestato nell’operazione Levante.
Continue readingBari, uccise nel sonno l’ex fidanzato: condannata a 16enne la figlia di un pentito dei Parisi
Mariangela Losurdo, figlia di Pietro Losurdo, è stata condannata a 16 anni di carcere per l’omicidio dell’ex fidanzato avvenuto nel 2018.
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