Abbiamo consegnato il cellulare comprato pochi giorni fa a Giuseppe, il clochard di 57 anni che vive da 3 anni e mezzo per strada e che dorme al Policlinico di Bari. Ci ha contattato per ricevere aiuto, è desideroso di cambiare vita e speriamo possa essere questo il primo passo per la rinascita.
Abbiamo deciso di scendere in campo per aiutare Giuseppe, 57enne clochard che ha invocato il nostro aiuto per cambiare vita. Vive per strada, dorme nel Policlinico ed è a caccia di una svolta per il suo riscatto. Abbiamo provveduto a comprargli un telefonino. Un punto di partenza per ripartire.
Un uomo senza fissa dimora di 56 anni, originario dell’est Europa, è stato trovato senza vita questa mattina a Orta Nova, nel Foggiano. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno notato il corpo riverso sull’asfalto.
Quando i soccorsi sono giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Da un primo esame del cadavere si escludono segni di violenza. E’ probabile che l’uomo sia stato colpito da un malore, forse aggravato dalle temperature rigide degli ultimi giorni. Il 56enne era conosciuto nella cittadina in cui viveva da tempo. I carabinieri proseguono con gli accertamenti.
Prima o poi c’era da aspettarselo, era solo questione di tempo. Siamo tornati nell’inferno di via Capruzzi per parlare ancora di Dimitri. Il clochard biondino lituano è stato arrestato dalla Polizia, dopo essere stato bloccato da una guardia giurata in un supermercato.
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Con la complicità della simpaticissima Isabella torniamo a parlare del clochard biondino che continua a seminare il panico nella zona dei portici di via Capruzzi. Esce ed entra negli ospedali come se nulla fosse, ma quando è fuori ne combina una diversa dall’altra. Vi raccontiamo l’ultimo episodio di cronaca che lo riguarda.
Dopo qualche ora ha lasciato il Pronto Soccorso del Policlinico, tornando così sotto i portici di via Capruzzi e soprattutto tornando a bere. Tanto da richiedere un altro intervento del 118 sul posto, il biondino ha però rifiutato il trasporto in ospedale.
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Si tratta del secondo decesso in pochi giorni dopo quella di Mustafa in largo Sorrentino. Anche in questo caso si è trattato di una morte annunciata, abbiamo parlato con la proprietaria del porticato e altri residenti, la situazione era tragica e complicata da mesi.
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Un altro clochard è morto a Bari, questa volta sotto i portici di corso Benedetto Croce. Si tratta della seconda morte in pochi giorni dopo quella di Mustafa in largo Sorrentino. Durante la registrazione del servizio, Antonio e Tino sono stati importunati da una baby gang. Non è stato facile portare a termine il lavoro.
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Dobbiamo tornare a parlare dell’episodio che si è verificato durante la registrazione del servizio sulla morte di Mustafa, il senzatetto deceduto in largo Sorrentino pochi giorno dopo averlo intervistato in via Capruzzi. Francesco aveva chiesto un selfie ad Antonio e non si era accorto di quanto accaduto.
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Una tragedia annunciata. Il senzatetto Mustafa è stato ritrovato senza vita in largo Sorrentino a Bari. È morto a 42 anni e le sue condizioni erano gravi da giorni. Mustafa è uno dei senzatetto ripresi durante il nostro precedente servizio registrato nel manicomio di via Capruzzi. Avevamo parlato con lui per capire la sua situazione, interroghiamoci tutti su quello che riusciamo a fare. Con un po’ di amarezza e tristezza siamo tornati sul posto per documentare il ritrovamento del corpo.
