Rissa all’esterno del locale a Trani, parte un colpo di pistola: 32enne ferita alla gamba. Individuati i responsabili

Sono stati individuati i responsabili della sparatoria avvenuta nella notte tra venerdì e sabato scorsi all’uscita di una discoteca nella periferia nord di Trani. Le persone sono state iscritte al registro degli indagati con l’accusa di rissa aggravata e concorso in detenzione di arma da fuoco. Sul caso la Procura della Repubblica di Trani ha aperto un fascicolo. All’esito di una rissa sfociata in colluttazione, è rimasta colpita una donna alla, raggiunta alla gamba da un colpo d’arma da fuoco. Fortunatamente non è rimasta ferita in maniera grave, ma è stato necessario il ricovero in ospedale. Grazie alla testimonianza dei presenti e dalle immagini delle telecamere di sicurezza del locale, si è ricostruito l’accaduto e soprattutto gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità dei responsabili. La chiusura del cerchio è vicina, presto verrà accertata la responsabilità di ciascuna delle persone coinvolte e verrà individuato chi impugnava la pistola da cui è partito il proiettile vagante.

Rissa all’esterno del locale, parte un colpo di pistola: 32enne ferita alla gamba a Trani. Indagini in corso

Sparatoria nella notte a Trani all’ingresso di un locale di contrada Fontanelle. Una ragazza di 32 anni di Trinitapoli è rimasta ferita da un colpo di pistola a una gamba esploso durante una rissa avvenuta. Secondo quanto ricostruito, due gruppi di persone avrebbero iniziato a discutere tra loro in modo animato fino a quando qualcuno avrebbe sparato. Uno dei proiettili ha raggiunto accidentalmente la vittima alla gamba destra mentre si trovava sul posto con amici non coinvolti nella lite. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata all’ospedale Dimiccoli di Barletta. Ora è ricoverata nel reparto di Ortopedia e le sue condizioni sono stabili. La Polizia di Stato ha avviato le indagini, acquisendo le immagini delle telecamere della zona e ascoltando chi era presente alla rissa.

Bari, si spara un colpo di pistola a fine turno: morto agente della Polizia Locale

Non ce l’ha fatta l’agente della Polizia Locale di Bari, di 48 anni e da 12 in servizio, che questa sera si è sparato un colpo di pistola all’interno della sede del Comando, al quartiere Japigia. L’uomo è morto poco dopo il trasporto d’urgenza al Pronto Soccorso del Policlinico. Le sue condizioni erano apparse subito disperate. I colleghi che lo conoscevano bene sono ancora sotto shock. “Era un ragazzo eccezionale – dice uno di loro – non ci posso ancora credere”.

“Un tragico lutto ha colpito questa sera la Polizia Locale di Bari – spiega il comandante -. Un collega ha perso la vita a fine turno nel Comando di Japigia. I soccorsi sono arrivati immediatamente. Trasportato d’urgenza al Policlinico è spirato subito dopo. Informata l’Autorità Giudiziaria e accertamenti in corso della polizia giudiziaria. Lascia increduli tutti i colleghi, affranti dal dolore. Vi preghiamo di condividere con noi il silenzio che avvolge i nostri animi in questo triste momento”.