Si tratta di un filone dell’inchiesta su un presunto voto di scambio per le elezioni comunali a Bari e Valenzano del 2019 in cui sono coinvolti anche l’ex consigliere comunale di Bari, Francesca Ferri, il compagno Filippo Dentamaro, e il presidente del Foggia Nicola Canonico.
Continue readingNaufragio Norman Atlantic, condannati solo 3 imputati: tra loro anche il comandante della nave – I NOMI
Si è concluso il processo per il naufragio della Norman Atlantic, avvenuto a largo delle coste albanesi nella notte tra il 27 ed il 28 dicembre 2014 e che causò la morte di 31 persone e il ferimento di 64 passeggeri.
Continue readingSparatoria a Noicattaro tra bambini e famiglie, ferito 32enne di Triggiano: due condanne – I NOMI
All’origine dell’agguato un litigio avvenuto tra donne poco prima in spiaggia a Torre a Mare.
Continue readingTraffico di droga nel barese e detenzione di armi: 15 condanne definitive – I NOMI
La rete di spaccio oggetto di indagine era riconducibile a esponenti della criminalità organizzata (clan CAPRIATI/DIOMEDE), che si servivano di donne per la custodia dello stupefacente e di minorenni per l’attività di spaccio al dettaglio, che avveniva principalmente nella città di Modugno.
Continue readingBari, detenuto torturato in carcere: chiesti 3 anni e 6 mesi per il sovrintendente della polizia penitenziaria
Chiesta la pena a 1 anno e due mesi anche per il medico dell’infermeria del carcere di Bari, Gianluca Palumbo, assolto, invece, l’agente penitenziario Roberto Macchia
Continue readingSpaccio nella Scampia di Bitonto, 42 condanne per 350 anni di carcere: 20 anni al boss Domenico Conte – TUTTI I NOMI
Vedette per strada, le donne che custodivano la droga, guardie armate sui tetti e portoni blindati: le indagini hanno permesso di ricostruire come veniva gestito e curato nei minimi dettagli lo spaccio nella zona 167 di Bitonto, per un giro di affari stimato in 30mila euro al giorno.
Continue readingSocietà foggiana, emessi 17 ordini di carcerazione: condanne per oltre 150 anni
Le condanne sono state decise, a vario titolo, per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e reati in materia di armi, tutti aggravati dalla finalità mafiosa.
Continue readingEstorsione e minacce per un debito di droga, vittime girano un video e li denunciano: 6 condanne in un anno
Grazie al video girato mentre venivano minacciati di morte e subivano un’estorsione, una coppia di Mola è riuscita a far condannare i loro aguzzini.
Continue readingEstorsione con metodo mafioso, tre condanne nel clan Srisciuglio: “Dammi 5 mila euro o chiudi la carrozzeria”
I tre fanno parte del gruppo criminale legalo al clan Strisciuglio. I fatti risalgono al 20 febbraio. Le indagini sono ancora in corso.
Continue readingBari, droga in carcere per conto del clan Strisciuglio: condannati due agenti penitenziari a 7 anni – I NOMI
Il Tribunale di Bari ha condannato a 7 anni di reclusione Giuseppe Altamura, 58enne chiamato Cartellino Rosso, e Francesco De Noia, 59enne chiamato Franchin la guardia, agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere barese. I due, come si legge negli atti, hanno introdotto nel carcere e spacciato hashish e marijuana su commissione dei reclusi appartenenti al clan Strisciuglio nel periodo tra il 2008 e il 2012. La sentenza arriva 10 anni dopo la chiusura delle indagini preliminari.
Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli di aver introdotto in carcere e detenuto droga ai fini di spaccio “abusando dei poteri inerenti alla propria funzione in cambio di compensi in denaro o di favori di altra natura”. Altamura e De Noia sono stati condannati anche al pagamento di una multa di 90mila euro a testa. I due sono stati invece assolti dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa “perché il fatto non sussiste”, e con la stessa motivazione è stato assolto anche un altro agente imputato, l’ispettore Francesco Camero, accusato di favoreggiamento personale nei confronti di Altamura. Condannato a 4 anni e 6 mesi invece Vincenzo Zonno, figlio del boss Cosimo, per aver spacciato liberamente in carcere. Per lui anche una multa da 75mila euro.