Bari, fornisce false generalità ai vigili. In auto portafogli e carte di credito rubati: denunciato 20enne

Ieri sera, nei pressi di largo Due Giugno, una pattuglia della Polizia Locale ha fermato un 20enne che, invitato a fornire un documento di identità, ha presentato agli agenti una carta di identità non propria con false generalità.

È subito apparsa poco chiara la situazione agli agenti che hanno sottoposto a perquisizione il veicolo e l’uomo allo scopo di verificare eventuale possesso di armi o droga. Nell’abitacolo del mezzo è stato ritrovato un portafogli con all’interno, come poi accertato, documenti e carte di credito di un’altra persona.

Portafogli e e carte di credito risultavano oggetto di denuncia di furto del 7 luglio scorso e risultava altresì tracciato un tentativo di utilizzo per prelievo da una delle carte di credito rinvenute. L’uomo, correttamente identificato, è stato deferito all’autorità giudiziaria per i reati di sostituzione di persona, furto e detenzione illegale di carte di credito (artt.494, 624, 493.ter del codice penale), mentre quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro giudiziario a disposizione dell’autorità per gli ulteriori accertamenti in ordine ad eventuali utilizzi illeciti per ulteriori azioni fraudolente.

Bari, brutale aggressione dopo la lite al Cup del Policlinico. Pugni e minacce: “Ti spariamo sei morto”

Litiga con un operaio dell’azienda esterna che gestisce il magazzino al Centro unico delle prenotazioni al Policlinico di Bari e subisce una brutale aggressione da due individui. Protagonista dell’assurda vicenda è Vittorio Carra, 55 anni, dipendente della struttura ospedaliera.

Carra, secondo quello che siamo riusciti a ricostruire, in mattinata avrebbe avuto un acceso diverbio davanti nel corso del quale gli sarebbe stata promessa vendetta davanti ad alcuni testimoni. La spedizione punitiva non è tardata. Un paio di uomini, quasi certamente del quartiere Japigia – uno pare fosse il padre dell’operaio affrontato in mattinata – sono giunti al Cup del Policlinico e hanno colpito Carra con quattro pugni sulla testa.

A quel punto lo avrebbero scaraventato per terra, continuando a prenderlo a calci. Il dipendente aggredito avrebbe minacciato di chiamare le Forze dell’Ordine, scatenando l’ulteriore violenza dei due. La scena da arancia meccanica è avvenuta sotto gli occhi di alcuni utenti. Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha sentito il protagonista della discussione e preso possesso delle immagini del circuito di video sorveglianza.

Carra è stato costretto a ricorrere alle cure mediche e si è recato nel vicino Pronto Soccorso per farsi refertare. Nelle prossime ore formalizzerà la denuncia nonostante i due lo abbiamo minacciato pesantemente. “Ti spariamo, ti veniamo a prendere a casa, sei un uomo morto infame”, gli avrebbero detto prima di far perdere le proprie tracce.