Bari, corteo funebre contromano per Christian Di Gioia: il Comune chiede 500mila euro come risarcimento

Si è tenuta oggi una nuova udienza nell’ambito de processo sul corteo avvenuto il 24 giugno 2023 dopo i funerali di Christian Di Gioia, il 27enne morto a causa di un incidente stradale con lo scooter due giorni prima nel quartiere Japigia di Bari. Il corteo di decine di moto, partito proprio da Japigia, scortò il feretro del 27enne fino al cimitero, passando contromano anche sotto il carcere di Bari e paralizzando per diversi minuti il traffico in varie strade della città.

Il Comune di Bari si è costituito parte civile, chiedendo un risarcimento di 500mila euro. I 10 imputati, invece, hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. Gli indagati rispondono di blocco stradale con l’aggravante mafiosa: avrebbero infatti ostentato «una condotta idonea ad esercitare» sugli altri «quella particolare coartazione e conseguente intimidazione, propria delle compagini mafiose», e «in particolare del clan “Parisi-Palermiti” predominante nel quartiere Japigia di Bari», come si legge nel capo d’imputazione. Nella prossima udienza del 12 febbraio accusa e parte civile discuteranno davanti alla gup Gabriella Pede.

Muore ospite del Cara, scoppia la rivolta. Tensione per strada. I migranti: “Ci maltrattano”

Un centinaio di migranti ospitati nel Cara di Bari-Palese sta manifestando per le condizioni di vita all’interno del centro di accoglienza con un corteo che al momento si sta dirigendo verso viale Europa, dopo la morte di un ospite in ospedale. Ci siamo recati sul posto con l’obiettivo di raccogliere la loro denuncia e non sono mancati momenti di tensione. 

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Corteo per la pace a Bari, in campo studenti con Cgil e Anpi: “Fermiamo tutte le guerre”. Fischi contro il governo

È partito da piazza Massari ed è arrivato in piazza Prefettura il corteo per la giornata di mobilitazione nazionale per la pace, una manifestazione che coinvolge oggi sette città italiane per dire ‘no’ a tutte le guerre. Oltre alla Cgil è presente anche l’Anpi insieme ad altre associazioni, anche studentesche.

Durante il corteo ci sono stati cori contro l’Esecutivo (“governo attento, ancora fischia il vento”, frase ripresa da una famosa canzone partigiana) e a sostegno dei palestinesi (“siamo tutti antisionisti”). “Non basta dire che siamo contrari alle guerre, bisogna costruire la pace con la politica e con le scelte economiche e finanziarie. Siamo in un’economia di guerra, le piazze di oggi sono un grido di dolore ma anche di speranza”, ha detto Gigia Bucci, segretaria generale della Cgil Puglia.

L’assessora alla Cultura di Bari, Paola Romano, ha sottolineato come “oggi più che mai Bari è una città operatrice di pace, nel solco di una grande tradizione pacifista che nasce con don Tonino Bello. Siamo qui in piazza – ha aggiunto – per ribadire il ruolo della città di Bari come costruttrice di pace”.

Tragedia sulla Potenza-Melfi, due giovani tifosi ricoverati in gravi condizioni: corteo degli amici a Foggia

Un corteo di studenti partito dall’istituto Einaudi di Foggia e snodatosi lungo la città si è svolto questa mattina per manifestare vicinanza ai due giovani tifosi foggiani ricoverati in gravi condizioni in ospedale a Potenza coinvolti nel tragico incidente stradale costato la vita a tre loro amici Samuel Del Grande, Michele Biccari e Gaetano Gentile. Matteo frequenta la classe 5 all’istituto Einaudi Grieco. Samuele la classe terza all’Einaudi. Entrambi lottano per la vita nei loro letti di ospedale. Grande partecipazione questa mattina da parte di delegazioni di studenti di vari istituti superiori della città di Foggia.

Giornata contro la violenza sulle donne, studenti in corteo a Bari: “Facciamo rumore contro il sistema patriarcale”

È partita da piazza Cesare Battisti, nel centro di Bari e di fronte all’università Aldo Moro, la manifestazione organizzata da Zona Franka, Link Bari e Unione degli studenti Bari in vista della Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, che si celebra domani. L’obiettivo è “fare rumore contro il sistema patriarcale che opprime le nostre vite, che non ci permette di auto determinarci e di scegliere liberamente sui nostri corpi”, spiegano gli organizzatori. Gli studenti vogliono ricordare Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, e ribadire che “i femminicidi che si susseguono rapidamente nel nostro Paese: non sono fenomeni isolati che avvengono per mano di mostri, ma il frutto di una educazione e cultura patriarcale e violenta, che continua a riprodursi”.

“Quanto accaduto negli ultimi giorni – evidenzia Noemi Sassanelli, esecutivo di Link Bari – ha drammaticamente riacceso le luci sull’urgenza di misure di contrasto alla violenza e alla cultura patriarcale, che devono necessariamente partire dai luoghi della formazione (scuole di ogni grado e università)”. “Per questo – prosegue – abbiamo deciso di fare partire il corteo rumoroso proprio dalla piazza dell’ateneo barese per rivendicare educazione all’affettività e alle differenze, strumenti educativi che colpiscano la cultura patriarcale alla radice”. Samuele Gallozzi, dell’Unione degli Studenti Bari, chiarisce che “la violenza fisica è solo la punta dell’iceberg di un sistema culturale e sociale che opprime e limita la libertà delle donne, che le relega a oggetto da possedere o da sottomettere”. Gli studenti hanno inoltre lanciato l’appello a portare in piazza il panuelo rosa contro la violenza patriarcale e qualunque oggetto possa fare rumore. All’iniziativa aderiscono, fra gli altri, Cgil Bari, Anpi Bari, Arci Bari, Libera Bari, Cav Paola Labriola e Arcigay Bari.

Bari, oggi l’ultimo saluto a Christian Di Gioia: corteo di moto scorta il carro funebre – VIDEO

Si sono svolti questa mattina i funerali di Christian Di Gioia, il 27enne rimasto ucciso la notte tra il 21 e il 22 giugno nei pressi della rotatoria San Pio a Japigia. Non sono mancati i momenti di tensione, sulla scia del clima che si è instaurato nei giorni successivi alla tragedia e dopo la nota ufficiale della Polizia Locale di Bari che ha escluso il coinvolgimento di altri mezzi nell’incidente.

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