Scontri nel pre partita di Venezia-Bari, 18 Daspo per un totale di 82 anni: tra loro 9 ultra baresi

Il questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha emesso 18 Daspo nei confronti di tifosi coinvolti negli incidenti prima della partita tra la squadra di calcio lagunare e il Bari per complessivi 82 anni. Si tratta, rileva la polizia, di una prima misura adottata per quanto è accaduto domenica scorsa allo stadio Penzo di Venezia. Le misure hanno interessato 9 ultra baresi (tre provvedimenti per 8 anni con obbligo di firma, due per 5 anni e quattro per quattro anni); 8 sostenitori veneziani (uno per 6 anni con obbligo di firma, due per 5 anni con obbligo di firma, due per 4 anni e tre per 3 anni), ed uno, infine, a un olandese (3 anni) che si era unito ai lagunari nelle fasi provocatorie e di lancio di oggetti, petardi e vari oggetti contro un vaporetto che trasportava gli gli ospiti allo stadio. L’attività investigativa della Digos si è basata su riscontri fotografici, riprese video e successivamente con la comparazione delle identità dei tifosi poi entrati nello stadio. Sono tuttora in fase di approfondimento le posizioni di altre persone coinvolte negli incidenti per le quali la polizia sta accertando la loro identità.

Calcio a 5, schiaffo all’arbitro durante Potenza-Sammichele: daspo di un anno a tifoso lucano

Per aver colpito con uno schiaffo alla nuca uno dei due arbitri della gara di calcio a cinque tra Potenza e Sammichele Bari (serie B), giocata lo scorso 7 gennaio al PalaPergola del capoluogo lucano, a un tifoso della squadra di casa è stato notificato un Daspo di un anno. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Potenza, Antonino Pietro Romeo. Dopo l’aggressione all’arbitro, la partita fu sospesa, con la conseguente sconfitta a tavolino per la squadra lucana. Il tifoso è stato identificato “grazie – è specificato in un comunicato diffuso dalla Questura di Potenza – all’ausilio delle immagini videoregistrate.