Barivecchia, Loiudice gambizzato perché voleva una bottiglia di champagne: ricercato Davide “champagne”

C’è voluto poco per ricostruire le dinamiche dell’agguato a Michele Loiudice, il pregiudicato 30enne raggiunto da un paio di colpi di pistola alle gambe nel pomeriggio di oggi in piazza Federico II, nelle vicinanze del Castello Svevo a Barivecchia. Secondo le prime indiscrezioni la Squadra Mobile sarebbe sulle tracce di Davide Caricola, detto “champagne” per via della sua attività.

Il pregiudicato avrebbe già avuto un battibecco con il suo sparatore l’anno scorso. In quel caso, stando ai racconti di conosce la storia, avrebbe rimediato una bottigliata in testa. Quest’anno, poi, in prossimità del Natale il ferito sarebbe andato nel deposito dove Caricola conserva le bottiglie e in sua assenza ne avrebbe presa una.

Oggi Loiudice sarebbe tornato a battere cassa nel tentativo di rimediare un’altra bottiglia di champagne, ma questa volta gli è andata decisamente male. Stando alla prima ricostruzione, Caricola avrebbe preso la pistola e fatto fuoco mirando alle gambe prima di far perdere le proprie tracce. Ora è ricercato dalla Polizia.