Un fiore all’occhiello di Bari abbandonato al degrado, nonostante sia frequentato da tanti turisti e sportivi.
Continue readingBari, bustone dell’immondizia dietro la statua di Aldo Moro: profanato il ricordo dello statista
Dietro la statua e accanto alla corona di fiori, è spuntato un bustone dell’immondizia. Un gesto che si somma al degrado di piazza Aldo Moro.
Continue readingBitonto, 20 anni di degrado: Anna in condizioni critiche. Ricoverata in Rianimazione
La 46enne è finita intubata in Rianimazione, ma il peggio sembra essere passato e sembrerebbe fuori pericolo. La situazione di salute resta però critica, così come restano critiche le condizioni igieniche della casa di Bitonto.
Continue readingBari, la denuncia di Confartigianato: “Fiera del Levante nel degrado è la vergogna della città”
La nota di Confartigianato Bari: “Siamo convinti che bisogna reagire e chi deve fare le cose le faccia. Altrimenti continueremo a tenerci la fiera come vergogna della città”.
Continue readingInsulta il giornalista e scappa, nuovo gioco degli abusivi baresi: Rick e il disastro di piazza Moro
Il biglietto da visita di Bari nel più totale degrado. Piazza Moro è popolata di parcheggiatori abusivi che bivaccano tuto il giorno.
Continue readingBitonto, 20 anni di violenza e degrado. L’incubo di Anna e Giuseppe: “Vergogna senza fine”
Ci troviamo a Bitonto e quella che vi stiamo per raccontare è una storia davvero assurda che dura da circa 20 anni. I protagonisti della vicenda sono Anna, di 46 anni, e Giuseppe. Quinto Potere si è recato nell’appartamento dove vivono dopo diverse segnalazioni.
Continue readingBari, masso lanciato sul parabrezza: il degrado in corso Italia non avrà mai fine
Un masso lanciato sul parabrezza di auto parcheggiata. Siamo in corso Italia dove il degrado peggiora di giorno in giorno.
Continue readingBari, scarsa manutenzione e inciviltà in piazza Redentore: alle erbacce ci pensiamo noi
La vegetazione non è curata, i rifiuti sono abbandonati qua e là e bisogna fare i conti anche con gli escrementi degli animali sparsi per la piazza. I residenti sono disperati.
Continue readingL’inferno di Luciano, intrappolato al buio come un topo. Derelitto a 38 anni: “Da solo non ce la faccio”
La separazione, la morte del padre al quale era molto affezionato e il lento declino, fino a diventare un derelitto ad appena 38 anni. Un declino inesorabile sotto gli occhi di tutti. Protagonista dell’incredibile storia è Luciano Sforza, cittadino barese che vive insieme al figlio maggiorenne in una stamberga in via Nicolai, al quartiere Libertà di Bari. Uno di quei tuguri per cui fino a pochi anni fa ci si indignava dopo la nostra inchiesta giornalistica e l’intervento, risoluto ma troppo breve, dell’amministrazione comunale.
Passato il clamore, però, è passata anche la stretta su chi sfrutta la disperazione della povera gente, migranti o italiani che siano. Fin quando Luciano percepiva il reddito di cittadinanza pagava un affitto di 250 euro e tutte le bollette, poi la revoca del sussidio e la picchiata. Gli è stato chiesto di risarcire 15mila euro ingiustamente percepiti.
Da quel momento niente corrente elettrica nel tugurio. Luciano e suo figlio vivono con i pochi aiuti dei familiari – come tutti con i propri guai a cui badare – e la carità che riescono ad avere dalla chiesa. Nel sottoscala di circa 10 metri quadri ci sono due letti sporchi e malconci, un piccolo frigorifero vuoto, i fornelli alimentati da una bombola di gas e il bagno di un metro quadro in condizioni igieniche disastrose. Uno sgabuzzino indecente.
Luciano dopo la separazione dalla moglie si è lasciato andare, chi ci ha segnalato il suo caso giura che fino a pochi anni fa non era in questo stato. Faceva l’imbianchino, lavorava, ora invece cammina a fatica e parla in modo da poterlo appena comprendere. Non abbiamo notizie in merito a quale altro tipo di assistenza abbia, troppo giovane per finire nel dimenticatoio o pensare semplicemente di relegarlo in quel modo ai margini di una società sempre più distratta. Siamo certi che le istituzioni competenti troveranno il modo per tendergli una mano, aiutandolo a venire fuori dall’inferno in cui si è andato a ficcare. Una riabilitazione per quell’uomo, etichettato e deriso, che cattura topi fuori dall’uscio di casa e li lascia liberi dall’altro lato della strada, a pochi passi dal centro.
Bari, caccia all’affare tra crisi e degrado: una mattina al mercato
Mentre i costi di benzina e bollette schizzano verso l’alto, il mercato resta il luogo migliore per cercare di fare affari? I nostri Antonio e Tino si sono recati a quello del San Paolo per capire se è ancora così oppure no.
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