Inizia il travaglio in pieno centro, mamma soccorsa da 118 e Polizia: la dolce storia della festa di San Nicola

Una donna incinta passeggia tra le vie del centro di Bari per godersi la Festa di San Nicola, appena arrivata nella zona dell’Umbertino però inizia il travaglio. Non sono mancati i momenti di tensione, ma fortunatamente sono intervenuti quattro agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari. Attorno alla donna è stato creato lo spazio necessario, allontanando le persone presenti, per farle prendere aria in attesa del 118.

La donna è stata trasportata al Policlinico di Bari in ambulanza, scortata dalla Polizia nella prima parte del tragitto vista l’affluenza in centro. Una storia a lieto fine visto che, dopo la corsa in ospedale, la mamma ha dato alla luce la dolce creatura nata nel segno di San Nicola.

“Questo bimbo non deve nascere, tu sei morta”: indagato per stalking l’ex consigliere pugliese Morgante

La Procura di Bari ha emesso un avviso di fine indagine nei confronti del vicepresidente nazionale di Noi Moderati ed ex consigliere regionale pugliese, Luigi Morgante, accusato di atti persecutori con l’aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di una donna a cui era legato da una relazione sentimentale. L’atto solitamente prelude a una richiesta di rinvio a giudizio.

Secondo l’accusa, Morgante avrebbe minacciato e molestato la donna dopo che questa gli aveva comunicato di essere incinta, provocandole un perdurante stato di ansia e di paura. A luglio del 2023, l’avrebbe offesa, minacciata e aggredita tirandole i capelli e colpendola con un bastone alle gambe. Nei mesi successivi e fino al novembre 2023 – secondo quanto scritto nell’avviso di conclusione delle indagini firmato dalla pm Silvia Curione – Morgante, in diverse circostanze, l’avrebbe in un’occasione schiaffeggiata, in un’altra le avrebbe messo le mani intorno alla gola e, dopo averla spinta sul divano, avrebbe cercato di soffocarla. In base a quanto emerso dalle indagini, Morgante avrebbe minacciato la donna con l’intento di farla abortire dicendole: “Questo bambino non deve nascere, tu sei morta”.