Beneficenza e Affari, censura e gratitudine sui social: sui social il sostegno alla “dottoressa”

Torniamo ad occuparci dell’associazione Centro di Ascolto “Dal Silenzio alla Parola”. È partita una crociata social in favore della presidentissima, sono state pubblicate nelle ultime ore diverse testimonianze per ribaltare la situazione, mentre l’Amministrazione Comunale e la Chiesa sono per ora rimaste in silenzio. Silenzio. Questa la parola d’ordine che sembra essere predominante a Gioia. Sì, perché sotto i nostri post pubblicati sui gruppi Facebook sono stati inibiti i commenti. Una sorta di censura che preoccupa.

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Beneficenza e affari, la dottoressa “sotto attacco” scrive ad Antonio: “Vediamoci senza telecamera”

Torniamo ad occuparci dell’associazione Centro di Ascolto “Dal Silenzio alla Parola” di Gioia del Colle. In redazione sono arrivate decine di segnalazioni e tanti vogliono raccontare qualcosa. La novità delle novità è che Rossana D’Aprile ci ha contattato, chiedendoci un incontro senza telecamere. 

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Bari, troppa attesa al Pronto Soccorso del Di Venere: dottoressa presa a pugni dalla sorella di una paziente

Una dottoressa 46enne del Pronto Soccorso dell’ospedale Di Venere di Carbonara è stata presa a pugni da una donna di 54 anni ieri pomeriggio. L’aggressore è la sorella di una paziente in attesa di essere visitata e classificata come codice verde.

Sul posto è intervenuta la Polizia, l’aggressione è scaturita a causa della lunga attesa. La dottoressa ha riportato ferite al volto, giudicate guaribili in otto giorni.

La responsabile è stata immediatamente fermata dalla Polizia sulla base delle nuove norme in materia di contrasto alle violenze sui medici dopo che la vittima ha immediatamente sporto denuncia.

La donna è stata posta agli arresti domiciliari, in attesa della convalida e dell’eventuale misura cautelare che potrebbe essere disposta su richiesta della Procura.

Follia a Foggia, pugno in pieno volto: dottoressa aggredita da due pazienti al Pronto Soccorso del Riuniti

Una dottoressa sabato scorso è stata aggredita per due volte, da due pazienti, mentre era in servizio nel pronto soccorso del Policlinico di Foggia, nel turno notturno. Lo comunica lo stesso ospedale in una nota. “Una dottoressa in servizio nel turno di notte – ricostruisce Paola Caporaletti, direttore del pronto soccorso – è stata aggredita fisicamente da un paziente in stato di agitazione che ha persino ricevuto supporto dalla moglie. La dottoressa nella sua dichiarazione ha ricostruito quanto accaduto. Il paziente le ha dato un pugno in pieno volto causandole varie contusioni e la rottura degli occhiali: la prognosi, al momento, è di dieci giorni. Sul posto sono anche intervenute le forze dell’ordine. La sanitaria poco prima aveva subito un’aggressione da parte di un altro paziente”.

“Esprimo vicinanza e solidarietà – dice il direttore generale del policlinico, Giuseppe Pasqualone – alla dottoressa vittima di un’aggressione mentre prestava servizio nel pronto soccorso. Eventuali disagi non possono giustificare atti di violenza verbale e fisica. Ricordiamo che in caso di lesioni, anche lievi, ora si può procedere d’ufficio, indipendentemente dalla volontà della vittima di sporgere querela”.

Carcere Bari, dottoressa aggredita da detenuto. Sappe: “Fake news agente penitenziario ha evitato il peggio”

Il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria fa chiarezza sull’accaduto: “Al detenuto che avrebbe cercato di aggredire la dottoressa si sarebbe frapposto, con coraggio, un poliziotto penitenziario presente nella stanza. L’uomo è stato stato bloccato e non ha nemmeno sfiorato la dottoressa”.

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Schiaffi e insulti contro dottoressa del San Paolo, l’Asl Bari annuncia: “Denunceremo l’aggressore non ci arrendiamo”

Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, la dottoressa è stata aggredita domenica pomeriggio dalla figlia di un paziente che era stato visitato il giorno prima, in pronto soccorso dalla stessa dottoressa e rimandato al domicilio, per una patologia priva di carattere di urgenza e che non richiedeva per questo il ricovero.

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