Salvatore Annacondia, ex boss di Trani conosciuto da tutti come Manomozza, torna in carcere. L’ex collaboratore di giustizia, che ha permesso di arrestare e condannare centinaia di mafiosi, è accusato di estorsione ai danni di un imprenditore fermano.
Avrebbe minacciato di morte lui e la sua famiglia se non avesse pagato un’ingente somma di denaro, l’episodio è avvenuto a Civitanova dove Annacondia, che ha confessato oltre 200 omicidi (di cui 70 per mano sua), vive ormai da tanti anni. Si trova in carcere e presto sarà interrogato nell’udienza di convalida dinanzi al gip del tribunale di macerata. L’ex boss è fuori dal programma di protezione da anni. Negli ultimi anni era apparso anche in televisione e si era definito un “uomo nuovo”.