Bari, uccise la ex e nascose il cadavere in fabbrica dismessa: condanna confermata per Ignazio Piumelli

La Corte d’Assise d’Appello di Bari ha confermato la sentenza inflitta nei confronti di Ignazio Piumelli, il pregiudicato 53enne di Molfetta condannato il 21 marzo scorso alla pena di 14 anni e 6 mesi di reclusione per la riduzione in schiavitù e vilipendio di cadavere della ex compagna, la 50enne di origini polacche Zlezak Malgorzata, detta Margherita.

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