Rachele Covino, l’81enne uccisa nel garage della sua abitazione di San Giovanni Rotondo nella tarda mattinata di sabato 25 maggio, è stata uccisa perché il suo killer, il 43enne Fabio Carinci, era convinto di doverla purificare dal demonio. L’uomo ha confessato che nei giorni antecedenti alla tragedia sentiva delle voci ed era convinto di dover combattere contro il demonio, decidendo chi doveva salvare e chi doveva morire.
Continue readingOmicidio a San Giovanni Rotondo, l’esito dell’autopsia: l’81enne Rachele Covino morta per trauma cranico
Rachele Covino, l’81enne uccisa nella sua abitazione di San Giovanni Rotondo nella tarda mattinata di sabato 25 maggio, è morta a causa di un trauma cranico che ha provocato un’importante perdita ematica. Questo è l’esito dell’autopsia svolta ieri pomeriggio nell’istituto di medicina legale di Foggia. Escluso l’utilizzo di armi bianche e l’ipotesi strangolamento. Il 43enne Fabio Carinci è stato arrestato con l’accusa di omicidio e si trova piantonato in una struttura psichiatrica.
L’81enne è stata scaraventata contro qualcosa, forse un mobile o una porta, così come emerso dalle primissime ricostruzioni. L’impatto le ha causato una profonda lacerazione al capo, l’anziana non avrebbe nemmeno avuto modo di reagire nei 10 minuti dell’aggressione. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio alle 16 nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano a San Giovanni Rotondo, per l’occasione il Sindaco Michele Crisetti ha dichiarato il lutto cittadino nell’occasione dei funerali.
Omicidio a San Giovanni Rotondo, uccisa l’81enne Rachele Covino: proclamato lutto cittadino
Fabio Carinci, il 43enne sospettato di essere l’autore dell’omicidio dell’anziana, è ancora piantonato in ospedale a San Severo dove è ricoverato nel reparto di psichiatria.
Continue reading