“Il peso di un’offesa viene calcolato in base alla persona che la fa e, in questo caso, il peso é enorme, visto che si tratta di uno dei cantautori italiani tra i piú importanti”. Così, Asia Maraucci, presidente de “La Battaglia di Andrea”, interviene sul caso della ragazza con disabilità insultata da Antonello Venditti per averlo interrotto involontariamente mentre raccontava un aneddoto sul palco a Barletta durante un suo concerto.
“Un errore può sicuramente capitare – prosegue Maraucci – ma purtroppo Venditti ha perseverato, e questo é diabolico. Gli è stato specificato sul palco che si trattava di persona disabile, infatti lui subito dopo ha affermato che anche se speciale, per utilizzare il suo termine, bisogna essere educati, poi successivamente in un video postato sulla sua pagina, poi sparito, ha detto che non aveva capito, ma comunque gli era stato specificato in seconda battuta sul palco, altrimenti non avrebbe fatto la specifica della ragazza speciale e dell’educazione”.
“La pezza è sembrata peggio del buco – conclude la presidente – secondo noi, come genitori e come attivisti che rappresentano migliaia di persone disabili in tutta Italia, sarebbe stato più bello ammettere e fare ammenda nel momento stesso che il collaboratore ha specificato e non il giorno dopo, cercando di cadere con le quattro zampe, detto ciò, continueremo ad ascoltare la sua musica, noi apparteniamo ad un mondo fatto di persone serie che non strumentalizzano, apparteniamo al mondo della disabilità”.