Ecco i nomi dei dipendenti ed ex dipendenti coinvolti nell’inchiesta. Nel giro d’affari sarebbero finiti anche i test per il Covid, sempre sottratti dal reparto di oncologia medica, con un’offerta speciale: 4 tamponi al costo di 100 euro.
Continue readingCaso Olivieri-Lorusso, si fingono insegnante e malato per anticipare vaccino Covid: bufera sulla coppia
Polemiche attorno all’avvocato barese, ex consigliere regionale ed ex presidente della Multiservizi di Bari, e a sua moglie, consigliere comunale di Bari (Sud al Centro). Il tutto è emerso da alcune intercettazioni telefoniche sul padre di lei, l’ex primario Vito Lorusso, arrestato a luglio con le accuse di concussione e peculato.
Continue readingOncologico Bari, furto di farmaci per pazienti malati. Un’indagata: “Dispiaciuta e disposta a risarcire”
A parlare è una delle dipendenti della struttura sottoposta a misura cautelare la scorsa settimana, insieme ad altri cinque con l’accusa di peculato e, in alcuni casi, anche di autoriciclaggio.
Continue readingSanità in tilt, poco personale e ritardi nelle cure. Andreula (Opi Bari): “Situazione preoccupante”
Il pensiero di Saverio Andreula sul taglio delle spese sanitarie attuate dalla Regione Puglia. A preoccupare non è solo la mancanza di personale, ma addirittura la mancata disponibilità di alcuni farmaci.
Continue readingMonopoli, dipendente dell’ospedale San Giacomo rivendeva farmaci: Asl Bari si costituisce parte civile
Al centro dell’indagine il 65enne Cosimo Recchiuto, accusato di aver usato il suo ufficio per fini personali, di essersi procurato farmaci, che cedeva a terzi, di essersi impossessato di materiale dell’Asl per rivenderlo.
Continue readingSpesa farmaci in Puglia: le Asl hanno speso 191 milioni di euro in più rispetto al limite del Governo
Nel 2022 le Asl pugliesi hanno registrato una spesa farmaceutica ospedaliera pari quasi a 850 milioni, mentre il tetto imposto dal ministero era di 658 milioni. Quindi c’è stato uno sforamento di 191 milioni circa.
Continue readingBari, soldi in cambio di farmaci oncologici: chiesti 10 anni di condanna per Giuseppe Rizzi
Il 66enne, ex dirigente medico dell’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari, è imputato con l’accusa di concussione per aver raggirato 16 pazienti terminali.
Continue readingDonna muore nel parcheggio dell’ipermercato, shock a Triggiano: in auto alcolici e farmaci
Quando i soccorritori del 118 sono arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Continue readingRegione Puglia, stretta sulla spesa per i farmaci: via i direttori delle Asl che non rispettano il tetto
La legge per controllare la spesa farmaceutica è stata approvata ieri con 27 voti a favore e zero a sfavore. Promotori Fabiano Amati e Antonio Tutolo.
Continue readingMedicinali a base di cannabis, ad Altamura attivata la prima farmacia dell’Asl Bari: materia prima da Firenze
È attiva ad Altamura la prima farmacia pubblica della Asl Bari in grado di produrre farmaci personalizzati a base di cannabis. Infiorescenze di cannabis diventano cartine per decotti o da vaporizzare, oppure capsule apribili per trattare diverse patologie.
La cannabis terapeutica parte dallo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze e arriva al laboratorio di Galenica clinica della farmacia territoriale di Altamura, dove viene poi trasformata in farmaci. Tre farmaciste e una specializzanda, utilizzando beute, alambicchi e bilance di precisione, trasformano la materia prima in terapie personalizzate al milligrammo, su indicazione dei medici prescrittori.
“La nostra – dice la farmacista Filomena Cavallera – è la prima farmacia pubblica del territorio a ritirare la cannabis direttamente e a lavorarla per garantire ai pazienti farmaci personalizzati, allestiti in laboratorio in base alle implicazioni delle diverse patologie e alla posologia e formulazione richieste”.
La farmacia potrà soddisfare la richiesta proveniente dall’intera Asl: “E’ l’obiettivo – spiega ancora Cavallera – su cui siamo tutte impegnate. In questa fase possiamo utilizzare solo la cannabis di Stato, con quantitativi limitati, più avanti potremo aumentare l’attività con la materia prima proveniente da altri canali di approvvigionamento autorizzati all’importazione. L’aspetto ancora più importante riguarda i pazienti, che adesso possono ricevere i farmaci nella nostra farmacia, evitando lunghi spostamenti in giro per la provincia”.
“La cannabis terapeutica – spiega Felice Spaccavento, medico rianimatore e direttore delle Cure palliative dell’Asl – grazie alle sue molteplici proprietà ha una miriade di impieghi, spesso di supporto o sostitutivi di terapie tradizionali inefficaci su determinati pazienti”.