Gli ascensori sono guasti e una donna è costretta a partorire davanti ad uno di essi al piano terra dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. L’episodio ieri mattina, la mamma si è accasciata a terra ed è stata raggiunta dal personale medico quando il suo secondogenito era già venuto alla luce. Prontamente soccorsa, è stata poi accompagnata nel reparto di Ostetricia. La donna è in buone condizioni, così come il neonato nonostante la nascita “improvvisata”. Diversi ascensori sono fuori uso al Fazzi e questo provoca enormi disagi al personale e agli utenti. A quanto pare son 17 quelli in attesa di essere riparati.
Allarme legionella al Fazzi di Lecce, bonifica nei reparti di Psichiatria e Malattie Infettive. La nota dell’Asl
Allarme legionella nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce nei reparti di Malattie Infettive e Psichiatria. A lanciare l’allarme è stato il sindacato Fsi-Usae che ha comunicato nei giorni scorsi, attraverso una nota, il divieto di utilizzare l’acqua calda sanitaria in alcune unità a causa della contaminazione batterica.
“La presenza del batterio in un ospedale, e in particolare in unità come quelle di malattie infettive e psichiatria, dove sono ricoverati pazienti particolarmente vulnerabili rappresenta un rischio sanitario estremamente grave – si legge -. È fondamentale che l’azienda sanitaria metta in atto un piano di controllo rigoroso e trasparente per garantire la sicurezza di tutti”.
L’Asl di Lecce, dopo i risultati arrivati dal laboratorio degli esami effettuati lo scorso 1° agosto, ha fatto il punto della situazione. “Occorre prima di tutto fare chiarezza sulle date e sull’iter di bonifica che, nel caso in questione, avviene nel rispetto delle linee guida e a tutela dei pazienti – si legge nella nota -. I campionamenti per legionella vengono effettuati periodicamente, nel caso di reparti con pazienti fragili, ogni 90 giorni, come da Linee guida”. Nessuno dei pazienti al momento presenta sintomi da legionella e non emerge al momento alcun cluster, in attesa dei nuovi esami.
La Direzione Medica del Fazzi ha chiesto comunque agli Uffici dell’Area Tecnica e alla Ditta incaricata “di procedere con estrema urgenza alla bonifica dell’impianto idrico dell’intera palazzina ed alla sostituzione di tutti i terminali con contaminazione. Contestualmente è stato comunicato al Reparto Malattie Infettive il divieto di utilizzare l’acqua calda sanitaria, raccomandando l’uso dell’acqua in bottiglietta per il lavaggio dei denti e le salviettine umidificate per l’igiene personale. Nella mattinata di sabato 24 agosto sono stati avviati i lavori di bonifica dell’impianto idrico e per le prossime ore è previsto l’intervento di disinfezione con iperclonazione per cui è stato disposto il blocco dei ricoveri”.
Tragedia nel Salento, schianto tra due auto: muore 87enne. Tre feriti gravi
Tragedia nel Salento dove si una donna di 87 anni è deceduta in seguito ad uno schianto che si è verificato sulla strada che collega Copertino e Galatina, nei pressi dello svincolo per Collemeto.
Continue readingTroppa attesa al Pronto Soccorso: medico schiaffeggiato da detenuto agli arresti domiciliari
L’Asl di Lecce fa sapere che si tratta della seconda aggressione in 24 ore all’ospedale Fazzi: ieri un altro paziente con problemi psichiatrici aveva rovesciato e distrutto un armadietto di medicinali.
Continue readingLecce, anziano ricoverato in Malattie Infettive all’ospedale Fazzi: ha il colera
Un anziano è ricoverato in isolamento all’ospedale Fazzi di Lecce, nel reparto Malattie Infettive. Gli è stato isolato il microorganismo responsabile del colera. L’uomo sta bene, secondo le prime indagini pare abbia assunto alimenti a rischio. Il paziente è risultato positivo ad un altro microrganismo responsabile di sintomatologia gastroenterica e non si esclude che il vibrio Cholerae isolato sia non pericoloso. Per il momento i familiari dell’uomo sono sorvegliati dopo aver effettuato i primi esami in laboratorio. La situazione resta sotto controllo.
Febbre a 41, Ludovica muore a due anni: “Per i medici nulla di grave lasciata per un’ora e mezza senza cure”
Sarà un’indagine della Procura di Lecce a valutare se vi sono state responsabilità professionali dei medici nel decesso di una bambina nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce per un’encefalite fulminante, probabile conseguenza di un virus influenzale
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La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo d’indagine sulla morte del 59enne tarantino Francesco Sebastio, sottufficiale della Marina Militare scomparso il 20 gennaio, dopo l’esposto presentato dalla sua famiglia.
Continue readingTocca il sedere di una ragazza e viene colpito al volto: 21enne resta grave. L’aggressore: “Sono pentito è un fratello”
Il 21enne è stato denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni gravissime.
Continue readingTocca il sedere di una ragazza e viene colpito al volto: 21enne resta grave. Dubbi sul caso ascoltati i testimoni
Restano tanti dubbi, a partire dalla motivazione dell’aggressione. Sono stati ascoltati tutti i testimoni, a partire dalla presunta vittima. Potrebbero aver preso parte infatti diverse persone.
Continue readingTragedia sfiorata a Capodanno, tocca il sedere della fidanzata di un amico e viene colpito al volto: grave 21enne
Un 21enne di Ugento (Lecce) è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Vito Fazzi dove ha subito un intervento chirurgico dopo aver ricevuto un pugno al volto sferrato da un amico la notte di Capodanno nel parcheggio di un ristorante a Ruffano. Ora è ricoverato in Rianimazione. Dopo aver ricevuto il pugno il 21enne sarebbe caduto. Secondo una prima ricostruzione il giovane, mentre stava festeggiando l’arrivo del nuovo anno con gli amici nel locale, avrebbe molestato la fidanzata del coetaneo che poi, usciti dal ristorante, l’ha colpito. L’aggressore, una volta identificato dai carabinieri, è stato denunciato per lesioni gravissime. La vittima dell’aggressione è stata soccorsa e subito trasportata in ambulanza in ospedale. La prognosi è riservata. Inizialmente le persone che hanno assistito alla scena avevano riferito ai carabinieri che il giovane si era fatto male cadendo mentre scendeva dall’auto.