Bari, rinnovo Contratto Integrativo Aziendale in stand-by: la protesta dei lavoratori della Feltrinelli

“Nella giornata di oggi le OO.SS. FILCAMS CGIL- FISASCAT CISL e UILTuCS hanno proclamato lo sciopero nazionale degli oltre 1200 lavoratori della catena di librerie Feltrinelli/Finlibri per protestare per la fase di stallo in cui versano le trattative per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale. A sostegno del suddetto sciopero, le OO.SS. FILCAMS CGIL Bari e FISASCAT CISL Bari e Bat hanno indetto un sit-in di protesta dei lavoratori della suddetta catena di librerie della provincia di Bari dinanzi alla sede della Feltrinelli sita in Bari alla Via Melo n. 119”.

Inizia così il comunicato congiunto dei sindacati. “La mobilitazione del personale della catena di librerie Feltrinelli/Finlibri è stata indetta per protestare contro l’indisponibilità aziendale a definire il rinnovo del Contratto Integrativo dopo mesi di trattative che non hanno prodotto alcun avanzamento sostanziale per la mancanza di una effettiva volontà aziendale a trovare soluzioni concrete sui temi fondamentali posti dal sindacato”, spiega il Segretario Generale della FILCAMS CGIL Bari, Antonio Ventrelli.

“In particolare, si contestano l’incremento del valore del buono pasto proposto dalla direzione aziendale che è del tutto insufficiente rispetto all’aumento del costo della vita, la proposta datoriale sul premio di risultato che è poco chiara e non adeguatamente calibrata sull’impegno reale dei lavoratori e si chiede l’abolizione del salario di ingresso per i lavoratori neoassunti che solo dopo 24 mesi maturano alcuni diritti come i premi di risultato, il ticket e le maggiorazioni domenicali aggiuntive – aggiunge -. L’auspicio pertanto è che Feltrinelli/Finlibri riveda la propria posizione e si renda disponibile a definire un accordo equo e dignitoso che riconosca il valore delle lavoratrici e dei lavoratori che con la loro professionalità e impegno hanno dato lustro all’azienda. Ricordiamo che nell’anno in corso Feltrinelli celebra il suo 70° anniversario, ma questa ricorrenza rischia di essere solo un’operazione di facciata se l’azienda continua a ignorare i diritti e le richieste di chi, ogni giorno, ne garantisce il funzionamento con il proprio lavoro. Non si può festeggiare la propria storia dimenticando chi la rende possibile”.

Zerocalcare presenta il suo nuovo libro a Bari: lunghe code e folla di fan alla Feltrinelli

Qualcuno si è alzato alle cinque del mattino, qualcun altro ha rischiato di perdere il treno per non rinunciare all’ambito disegnetto. Fra lunghe code e tanta attesa, Bari oggi ha dato il benvenuto a Zerocalcare, ospite della libreria Feltrinelli per presentare il suo nuovo libro, “Quando muori resta a me”, edito da Bao.

Il fumettista si è dedicato ai suoi fan, disegnando alcuni dei suoi suoi personaggi più iconici, autografando i volumi e prestandosi a selfie e siparietti. E loro, i suoi lettori, al termine hanno mostrato con orgoglio il loro disegnetto. “Dopo aver accompagnato i nostri figli alle presentazioni di vari influencer, finalmente facciamo qualcosa per noi”, dice una coppia di appassionati.

E c’è anche chi rischia di perdere il treno per tornare a casa: “Sono di Lecce, sto correndo in stazione perché fra qualche minuto parte il treno in direzione Roma”, dice un altro ragazzo con la sua copia in mano. In fila tantissimi giovani, ma anche adulti che seguono Zerocalcare fin dagli esordi. In attesa di scoprire il nuovo volume, un viaggio a fumetti on the road che vede protagonisti Zerocalcare e suo padre e affronta ancora una volta temi complessi, come l’incapacità di comunicare e di esprimere liberamente le emozioni.

Meno caffè più libri stranieri, rivoluzione alla Feltrinelli di via Melo: il bar chiuderà a fine aprile. Dipendenti salvi

Il bar situato al piano terra della Feltrinelli di via Melo a Bari chiuderà a fine aprile. A renderlo noto è lo stesso gruppo che ha assicurato come il personale attualmente impiegato continuerà a lavorare all’interno della rete. Al suo posto verrà allestito un ulteriore spazio dedicato alla letteratura straniera con l’obiettivo di “rispondere alle passioni e agli stimoli di una città universitaria animata dalla presenza sempre più vivace di studenti stranieri”.