I rapporti tra i due si erano incrinati nell’ultimo periodo, martedì pomeriggio Vincenza era tornata a casa per accompagnare il più piccolo dei loro due figli. Dopo essere andata in bagno, è stata colpita dall’uomo per almeno tre volte al torace e all’addome.
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Una settimana fa, esattamente il 23 novembre, la donna si era recata in ospedale denunciando di essere stata picchiata con due schiaffi al volto dal marito.
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Dopo aver confessato l’omicidio, Luigi Leonetti ha ammesso che in casa sì c’erano i figli, ma che non avrebbero visto nulla.
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La militare pugliese è stata richiamata dalle richieste di aiuto della vittima, ma non ha potuto evitare la tragedia. La 31enne ha bloccato l’uomo e l’ha arrestato prima dell’intervento dei colleghi.
Continue readingVincenza gli aveva comunicato negli ultimi giorni di avere un’altra relazione e aveva manifestato la volontà di andare a vivere con l’altro uomo. Tornava a casa tardi per evitare di incrociare il marito, il 23 novembre ad esempio era stata aggredita e colpita da due schiaffi.
Continue readingSecondo quanto ricostruito finora dai carabinieri coordinati dalla Procura di Trani, il delitto sarebbe avvenuto al culmine dell’ennesima lite tra la coppia.
Continue readingI figli della coppia sono stati assistiti dalla psicologa del centro traumi della Asl Bat, trovata e sequestrata l’arma del delitto. Vincenza a fine settembre aveva postato sui social una foto del loro matrimonio di 14 anni fa.
Continue readingSecondo quanto si apprende, l’uomo l’avrebbe colpita più volte ad addome e torace senza lasciarle scampo. Poi ha chiamato il 118 per raccontare cosa aveva fatto. Nella casa della coppia sono in corso i rilievi dei carabinieri mentre una psicologa del centro del trauma della Asl Bat si sta occupando dei figli della coppia.
Continue readingL’uomo non aveva accettato la fine della relazione, la tragedia si è consumata in una zona rurale nella zona di Andria, a ridosso della Sp231, l’ex statale 98.
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Gli operatori sanitari che hanno preso la telefonata hanno sentito anche urla di bambini e hanno allertato subito i carabinieri che indagano sull’accaduto coordinati dalla Procura di Trani.
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