Muore a 26 anni il giorno del suo compleanno davanti agli amici, tragedia nel Salento: fatale la “droga della risata”

Tragedia ad Alessano dove un 26enne è morto la sera del giorno del suo compleanno mentre stava festeggiando insieme ai suoi amici. I Carabinieri stanno indagando sul caso, secondo le prime ricostruzioni il decesso potrebbe essere collegato alla “droga della risata” e all’inalazione del gas. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118, ma i tentativi di rianimarlo sono risultati vani. La salma è stata trasportata all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, verrà effettuata l’autopsia. I presenti ai festeggiamenti verranno ascoltati nelle prossime ore.

Olimpiadi 2024, Carovigno in festa per il bronzo di Paolo Monna. Beffa Pilato: fuori dal podio per un centesimo

Strette di mano. Abbracci e le lacrime dell’intera comunità che pochi minuti fa ha accolto il suo ‘campione’. Festa a sorpresa in piazza a Carovigno, in provincia di Brindisi, per Paolo Monna, il 26enne reduce dalla medaglia di bronzo conquistata nella gara di pistola 10 metri dell’Olimpiade di Parigi. Ad accoglierlo anche gli sbandieratori del paese nel segno della tradizione e della riconoscenza nei confronti di Monna da parte dell’intera cittadinanza.

“È un’emozione unica per me. Davvero ringrazio tutti per questa accoglienza”. Sono queste le prime parole di Paolo Monna in piazza al suo arrivo. “Sicuramente è un traguardo importantissimo. Spero che possa essere di esempio – aggiunge – per tutti i ragazzini che sono qui a festeggiare con me. Dedico questa medaglia a tutta la mia gente”.

“Domenica si è scritta la storia, la storia del tiro a segno nazionale e questa fantastica storia ha come protagonista la nostra città, la nostra Carovigno, il nostro campione Paolo Monna. Tutti – racconta all’ANSA il sindaco di Carovigno Massimo Lanzilotti – abbiamo vissuto con tanta emozione quello che e accaduto domenica mattina e ancora una volta è venuto fuori l’orgoglio carovignese e le tante manifestazioni di affetto per un nostro ragazzo, campione olimpico, lo dimostrano”. Questo è il traguardo fatto di fatica, di concentrazione, di rinunce, di talento e di tanto allenamento che sono fattori da prendere come esempio per tutti coloro che si affacciano allo sport e non solo. Questo – aggiunge il primo cittadino – è quello che Paolo ha fatto domenica. Un esempio per tutti i giovani”.

Per un centesimo la tarantina Benedetta Pilato ha chiuso al quarto posto la finale dei 100 rana di Parigi 2024. La gara è stata vinta dalla sudafricana Tatjana Smith, che ha preceduto la cinese Qianting Tian (argento) e l’irlandese Mona McSharry (bronzo), arrivata davanti a Benedetta Pilato (1’05″59 contro 1’05″60). “Ci ho provato fino alla fine. Peccato, ma nonostante tutto è il giorno più felice della mia vita. Un anno fa questa gara non ero nemmeno in grado di farla. Questo è solo un punto di partenza. Già rispetto alla gara di ieri ero all’opposto, sono riuscita a tirar fuori le palle”, le sue parole dopo la finale. “Tutti si aspettavano di vedermi sul podio? Tutti, tranne me – ha detto l’azzurra, quasi in lacrime -. Poi nella corsia laterale non mi sono mai trovata bene”.

Bari, festa “lurida” sul waterfront di San Girolamo. Amiu Puglia: “Oltre all’allegria serve il rispetto”

“Festa sul waterfront di San Girolamo. Oltre all’allegria, serve il rispetto”. Inizia così il post pubblicato sui social da Amiu Puglia. “Queste immagini sono state girate nei giorni scorsi dai nostri operatori, impegnati nella pulizia delle spiagge cittadine – si legge -. Qualcuno aveva festeggiato sul waterfront di San Girolamo”.

“Come si vede, possiamo anche sapere cosa fosse compreso nel menù: patatine, popcorn e altri snack perché i resti del festeggiamento, insieme a bicchieri, cartacce e piattini, sono stati lasciati dove capitava. Tanto il rispetto per Bari e per gli altri cittadini non conta – si legge -. Tanto si può fare festa e sporcare, senza la minima cura. Tanto mettere tutti i rifiuti in una busta e portarla a casa sarebbe costato troppa fatica. Tanto i cestini, in generale, sono solo arredo urbano, mica servono, mica si usano. Tanto qualcuno sarebbe passato a pulire. È ogni giorno sempre più un peccato che la scarsa attenzione di pochi offenda l’impegno di molti”.

Inizia il travaglio in pieno centro, mamma soccorsa da 118 e Polizia: la dolce storia della festa di San Nicola

Una donna incinta passeggia tra le vie del centro di Bari per godersi la Festa di San Nicola, appena arrivata nella zona dell’Umbertino però inizia il travaglio. Non sono mancati i momenti di tensione, ma fortunatamente sono intervenuti quattro agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari. Attorno alla donna è stato creato lo spazio necessario, allontanando le persone presenti, per farle prendere aria in attesa del 118.

La donna è stata trasportata al Policlinico di Bari in ambulanza, scortata dalla Polizia nella prima parte del tragitto vista l’affluenza in centro. Una storia a lieto fine visto che, dopo la corsa in ospedale, la mamma ha dato alla luce la dolce creatura nata nel segno di San Nicola.

Festa di San Nicola a Bari, a rischio i fuochi d’artificio: contenzioso tra il Comitato e la ditta incaricata

I fuochi d’artificio, previsti l’8 e il 9 maggio sul lungomare di Bari per la Sagra di San Nicola, sono a rischio nonostante siano indicati regolarmente nel programma del comitato della festa patronale. Tra la ditta Emotion Fireworks di Gioia del Colle e lo stesso comitato organizzatore ci sarebbe un contenzioso e da qui nasce la possibilità di non vedere i tre spettacoli previsti(i primi due l’8 maggio, uno alle 9.45 e l’altro alle 22, e il terzo il 9 maggio alle 22).