Siamo stati contattati dalla responsabile delle pulizie della stazione di Barletta e ci ha comunicato di aver ritrovato un passeggino simile a quello descritto da Christian. Dopo la segnalazione si è recato sul posto e ha recuperato il passeggino, completamente intatto, di suo figlio di 8 anni gravemente disabile. Il colpo di scena finale però ci ha lasciato davvero senza parole.
Continue readingTania, sentinella delle case popolari: “Assegnazioni a rilento. Il sistema agevola gli amici”
L’avevamo incontrata mentre vagava nella sua auto insieme ai due figli, di cui uno con una doppia disabilità, in cerca di un posto in cui vivere. Dopo diverse settimane, eravamo riusciti a far ottenere ad Antonia una casa in emergenza abitativa a Enziteto. A causa di alcuni problemi si è trasferita al San Paolo in una casa popolare di proprietà del Comune di Bari.
In tutto questo tempo non abbiamo mai smesso di sentirci. Tania è diventata la paladina di chi cerca una casa popolare. Si adopera per aiutare la gente con le domande di assegnazione ma soprattutto si è attivata per fare da sentinella nel tentativo di scoprire le case popolari vuote, per segnalarle, per evitare che siano occupate abusivamente e fare in modo che le abitazioni, sia quelle comunali sia quelle dell’Arca, vengano affidate a chi ne ha bisogno e a chi è in graduatoria. Proprio come è accaduto nel suo caso.
Ci racconta di cosa ha fatto per entrare nella casa comunale e di come abbia speso dei soldi per renderla quanto meno abitabile e dignitosa. Le condizioni infatti erano disastrate ma c’è ancora tanto da sistemare, spese che Tania, in emergenza abitativa con due figli a carico, non può sostenere. Giovedì è stato effettuato un sopralluogo ma non è stato fatto niente. Quello di Tania è un paradosso, proprio lei che aiuta le persone per ottenere una casa popolare, invoca l’intervento del Comune per sistemare casa. Approfittando della situazione, Tania ha lanciato un appello disperato al padre del bambino per agevolare l’esame genetico con l’obiettivo di risalire alla natura della disabilità e intervenire.
Sparatoria al Libertà, un proiettile ha attraversato la casa: mamma e figlio disabile vivi per miracolo. Indagini in corso
Uno dei quattro colpi di pistola che hanno centrato nella notte la serranda di una casa, situata al piano terra in via Indipendenza nel quartiere Libertà di Bari, ha attraversato la camera del letto terminando la propria corsa nel frigorifero. All’interno della stanza stava dormendo un uomo disabile, in casa anche sua mamma di 76 anni.
Continue readingSparatoria al Libertà, colpi di pistola contro una casa: all’interno mamma e figlio disabile. Indaga la Scientifica
Alcuni colpi di pistola sono stati esplosi nella notte contro l’ingresso di un’abitazione situata al piano terra in via Indipendenza, al quartiere Libertà di Bari.
Continue readingAttraversa la ss96 per fare benzina, ucciso il 52enne Vincenzo De Nicolò: il figlio disabile nell’auto a secco
L’uomo ha cercato di fare rifornimento nella stazione di servizio situata sul suo senso di marcia, ma senza successo. Ha superato lo spartitraffico e, dopo aver riempito la tanica, ha cercato di raggiungere la sua auto prima di essere travolto e ucciso. Alla guida della vettura una studentessa.
Continue readingRovinati dal primogenito col vizio del gioco: Enzo e Rosa dormono in auto insieme al figlio disabile
Per fortuna Enzo lavora e in più percepiscono la pensione di invalidità del figlio Cosimo, ma adesso sono costretti a vivere in auto.
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