Spaccio in un appartamento a Foggia, sulla porta un cartello: “Aperti H24. Non disturbare pericolo di morte”

Un cartello sulla porta di ingresso di un’abitazione in via Crispi, nel cuore di Foggia, annunciava l’apertura h 24 della casa, divenuta punto di riferimento per lo spaccio.

Era affisso anche un cartello, con la richiesta di non disturbare per “pericolo di morte”. A scoprirla sono stati i carabinieri che, facendo irruzione all’interno dello stabile, hanno arrestato in flagranza tre giovani (un 30enne in carcere, un 20enne e un 23enne ai domiciliari) accusati di gestire lo spaccio delle sostanze stupefacenti. Nel corso dell’operazione sono stati identificati anche sei assuntori in quel momento presenti.

All’abitazione i carabinieri sono giunti anche grazie alle numerose segnalazioni dei cittadini che riferivano che quel luogo “era ormai divenuto punto di ritrovo di numerosi tossicodipendenti, che vi accedevano a qualsiasi ora del giorno perché gli spacciatori erano sempre presenti, organizzandosi in turni”.

L’abitazione era fornita anche di un sistema di videosorveglianza composto da otto telecamere che riprendevano l’intero perimetro, permettendo alle persone di guardia di verificare l’identità degli avventori prima del loro ingresso.

Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati circa 60 grammi di marijuana, 140 grammi di hashish e sei grammi di cocaina, il tutto suddiviso in dosi pronte per la vendita. Sono inoltre stati sequestrati circa 700 euro in contanti, recuperati sul tetto dell’abitazione limitrofa dopo essere stati lanciati al momento dell’ingresso dei militari. E’ stato inoltre scoperto materiale di confezionamento, bilancini di precisione, due pistole giocattolo, un teaser e un passamontagna. L’intero immobile è stato sequestrato.

Tragedia a Foggia, schianto tra due auto in pieno centro: muore il 21enne Nando Paoletti. Altri tre feriti

Un 21enne è morto e altre tre persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto nel centro cittadino di Foggia nella tarda serata di ieri. L’incidente ha coinvolto due auto, una Bmw ed una Fiat Panda a bordo della quale, da prima ricostruzione, viaggiava la vittima.

L’impatto tra le due auto è stato violento e l’utilitaria avrebbe finito la sua corsa contro un cartellone pubblicitario che è stato abbattuto. Il 21enne è morto sul colpo.

Sul posto polizia, vigili del fuoco ed operatori del 118 per il trasporto dei feriti in ospedale. Sempre ieri, in mattinata, in un altro incidente stradale alla periferia di Foggia sono morte due persone, una 35enne e un 53enne.

Schianto a Foggia, si aggrava il bilancio. C’è una seconda vittima: muore 53enne. Feriti la compagna e i figli

Si aggrava il bilancio dell’incidente stradale avvenuto questa mattina lungo la strada provinciale 75 in via Trinitapoli alla periferia di Foggia.

E’ morto anche un 53enne, una delle quattro persone rimaste ferite a bordo della Fiat Brava che si è scontrata con la Ford Fiesta guidata dalla 35enne foggiana Caterina Lo Campo, deceduta sul colpo.

Il 53enne, di Trinitapoli, era alla guida dell’auto in cui viaggiavano anche la sua compagna e i due figli, di 4 e 13 anni, che sono rimasti feriti.  All’altezza del chilometro 5, stando alla ricostruzione della polizia stradale, l’impatto, molto probabilmente frontale, tra le due auto. S’indaga sulla dinamica dell’incidente. Sul posto anche i vigili del fuoco.

Tragedia alla periferia di Foggia, schianto tra due auto: muore 35enne. Altri 4 feriti

È di un morto e quattro feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto questa mattina in via Trinitapoli alla periferia di Foggia, lungo la strada provinciale 75.

Stando ad una prima ricostruzione sono due le auto coinvolte, una Fiat con a bordo i quattro feriti e una Ford Fiesta con a bordo una donna di 35 anni, sola in auto, morta sul colpo. Ancora da chiarire la dinamica.

I feriti non sarebbero in gravi condizioni. Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, i vigili del fuoco del comando provinciale e le forze di polizia.

Foggia, paura al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti: detenuto tenta di sottrarre la pistola ad agente di scorta

Attimi di paura ieri sera nel pronto soccorso del policlinico di Foggia dove un detenuto, trasportato in ospedale dalla polizia penitenziaria per una visita medica, mentre aspettava di essere visitato avrebbe tentato di aggredire uno degli agenti che lo scortava, provando a sottrargli la pistola.

Immediato l’intervento dello stesso poliziotto e degli altri colleghi che hanno bloccato il detenuto. Nessuno è rimasto ferito.

Il detenuto, della provincia di Taranto, è in carcere a Foggia per scontare una pena per omicidio e sequestro di persona. In ospedale sono intervenute anche le volanti della polizia.

Da Foggia a Margherita di Savoia in auto con 4 chili di droga: arrestato 41enne. Stop and go per vendere dosi

Quaranta panetti di droga messi uno sull’altro, in un sacchetto rosso sistemato sul sedile posteriore. Partito da Foggia, ha raggiunto Margherita di Savoia, nel nord Barese, per effettuare soste molto brevi dinanzi a bar e locali, per poi andare via.

Un modo di fare che ha insospettito i finanzieri che lo hanno arrestato. Perché le fermate sarebbero servite per vendere droga. A confermarlo la presenza nella sua utilitaria di oltre quattro chili di hashish che, se smerciati in dosi, avrebbero fruttato tra i 60 e i 70mila euro. In manette è finito un uomo di 41 anni, residente a Foggia che, per chi indaga, sarebbe legato alla criminalità organizzata attiva a Orta Nova e nel capoluogo dauno.

L’arresto risale a qualche giorno fa, quando il 41enne è stato notato dai militari nei suoi stop and go davanti ai bar della cittadina. Quando si è accorto dell’auto della Guardia di finanza ha premuto l’acceleratore ed è scappato.

La fuga è durata poco. Bloccato alla periferia del paese, è stato controllato ed è stata trovata la droga. L’uomo, che ha precedenti penali, si trova in carcere. L’hashish è stato sequestrato.

Maltempo in Puglia, neve sul Gargano e sui Monti Dauni: scuole chiuse. A Bari non smette di piovere

Ancora nevicate in provincia di Foggia nel corso della notte e questa mattina. Imbiancati anche i comuni garganici, non interessati ieri dalla neve scesa sui Monti Dauni. Nevica a Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico e San Giovanni Rotondo. Ancora neve nei comuni dei Monti Dauni. In molti centri del Foggiano, soprattutto quelli in cui la neve è caduta copiosamente, i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Temperature crollate in tutta la provincia. Disagi anche alla viabilità, soprattutto lungo le strade interne percorribili solo con pneumatici da neve o catene “Come da previsioni – sottolinea il presidente della provincia Giuseppe Nobiletti – il gelo e la neve sono arrivati. Sulle strade provinciali da questa notte stanno lavorando ininterrottamente i mezzi spazzaneve per assicurare strade libere. Ma la prudenza non è mai abbastanza. Il consiglio è quello di evitare spostamenti se non strettamente necessari”.

A Bari la pioggia incessante non dà tregua ormai da diverse ore consecutive. Disagi anche nel Salento (5 gli interventi dei vigili del fuoco, di cui quattro per caduta alberi e uno per un palo pericolante) e nel Tarantino.