Tragedia nel Foggiano, schianto tra due auto sulla provinciale 45: un morto e due feriti

È di un morto e due feriti il bilancio di un incidente avvenuto lungo la strada provinciale 45, in provincia di Foggia. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, sono due le auto coinvolte.

Sul posto stanno operando i carabinieri e le ambulanze del 118 che hanno trasportato in codice rosso i due feriti all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. La vittima aveva 42 anni.

Kalashnikov e guardie legate, scene da film nel Foggiano. Assalto a portavalori in statale: ladri in fuga con bottino

Un furgone portavalori è stato assaltato questa mattina lungo la statale 655 all’altezza di Candela, in provincia di Foggia, ai confini con la Basilicata.

Dalle prime informazioni, la banda armata avrebbe bloccato un mezzo pesante (sembra esplodendo a scopo intimidatorio alcuni colpi di arma da fuoco con kalashnikov) e un autobus di linea per interdire il traffico veicolare e permettere il compimento dell’assalto.

Il furgone della Cosmopol trasportava denaro contante ed era diretto a Melfi, in Basilicata. L’ammontare del bottino è di circa 400mila euro.

Al momento sul posto stanno operando i carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Nessuno è rimasto ferito. Le guardie sarebbero state disarmate e legate.

AGGIORNAMENTO 12.45 – Ammonterebbe ad oltre 400mila euro (ma la stima è ancora in corso) il bottino dell’assalto al furgone portavalori della Cosmopol, avvenuto questa mattina lungo la statale 655 all’altezza di Candela nel Foggiano ai confini con la Basilicata. I plichi contenenti denaro sono stati portati tutti via dal commando che avrebbe esploso diversi colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, bloccando un autobus di linea ed un tir per interdire il traffico veicolare e permettere il compimento dell’assalto. Sarebbero almeno sei i componenti della banda e due le auto utilizzate per giungere sul posto e fuggire al termine dell’assalto. La banda potrebbe aver utilizzato cariche di esplosivo per aprire il portavalori e portar via il denaro. I carabinieri sono impegnati nei rilievi per stabilire le armi utilizzate dal commando e soprattutto per delineare l’esatta dinamica dell’accaduto. Illesi, sebbene sotto choc, i due vigilantes che viaggiavano in direzione Melfi (erano a pochi chilometri dal comune in provincia di Potenza in Basilicata), così come illese anche le altre persone coinvolte. Il traffico lungo la strada ha subito forti rallentamenti.

Esplosivo, armi e droga nel casolare usato da un evaso: tre arresti nel Foggiano. Tra loro anche una donna

Un ingente quantitativo di materiale esplosivo, insieme ad armi, munizioni e droga, è stato sequestrato in un casolare nelle campagne di Stornara, in provincia di Foggia, durante le ricerche di una persona evasa dagli arresti domiciliari nell’ottobre 2024, già in custodia cautelare perché ritenuta responsabile del reato di rapina.

Tre persone sono state arrestate in flagranza di reato per detenzione illegale di armi ed esplosivi, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed evasione dagli arresti domiciliari.

Individuato il casolare dove l’uomo evaso si nascondeva, i militari hanno dapprima bloccato una persona che si stava allontanando, anche in questo caso si tratta di un evaso dai domiciliari.

Fatta irruzione nello stabile, la persona ricercata è stata assicurata alla giustizia insieme a una donna. Durante la perquisizione sono stati sequestrati esplosivo, una pistola clandestina, con serbatoio e munizionamento e oltre cento grammi di hashish e marijuana, pronti per essere spacciati.

Sul posto sono intervenuti anche gli artificieri del comando provinciale di Bari che hanno confermato l’elevata pericolosità dell’esplosivo, provvedendo alla sua distruzione.

Tragedia nel Foggiano, si ribalta il trattore e resta schiacciato: muore agricoltore 32enne

Un uomo di 32 anni ieri è morto schiacciato dal trattore sul quale si trovava mentre percorreva la strada provinciale 1 a pochi chilometri dall’ingresso di Celenza Valfortore nel Foggiano.

Stando a quanto si è appreso, il mezzo si sarebbe ribaltato più volte, finendo in un terreno scosceso. Il 32enne è stato schiacciato dal mezzo agricolo. E’ probabile che l’uomo stesse rientrando da un terreno agricolo dove lavorava.

Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno provveduto al recupero del corpo. In corso anche gli accertamenti dei militari dell’arma per cristallizzare l’esatta dinamica dell’accaduto.

Terremoto in Puglia, 14 scosse su costa garganica da ieri sera: “Evento distinto da Campi Flegrei”. Nessun danno

Sono 14 le scosse di terremoto che hanno interessato la costa garganica, al nord della Puglia (Foggia), registrate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Alle sette scosse registrate ieri sera, la prima delle quali alle 20.37 di magnitudo 4.7, ne sono seguite altre nella notte, fino alle 6.03 di questa mattina, tutte comprese tra 2 e 2.4 di magnitudo.

Nessun danno è stato registrato in provincia di Foggia e nel resto della Puglia, dove la scossa più forte è stata avvertita ovunque, creando solo tanta paura tra i residenti soprattutto dei Comuni più vicini alla costa garganica come San Nicandro, Lesina e Apricena.

Il sindaco di San Nicandro, Matteo Vocale, che ieri sera ha aperto il Centro operativo comunale, ha disposto per questa mattina la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per consentire ai tecnici le verifiche. Controlli effettuati fin da ieri sera dai vigili del fuoco, in particolare nella zona del centro storico, dove qualche crepa è stata riscontrata in edifici abbandonati, ma nulla di preoccupante.

Stamattina i controlli continueranno negli edifici pubblici e di culto e – sottolinea il primo cittadino – molte persone che a tarda sera erano ancora in strada hanno fatto rientro nelle abitazioni dove hanno trascorso la notte. La situazione è sotto controllo. Anche ad Apricena, il sindaco Antonio Potenza ieri sera ha attivato la macchina dei controlli, informando anche attraverso i canali social del Comune, che non sono stati registrati danni o problemi.

“Le scosse, avvenute quasi in contemporanea con quelle registrate nei Campi Flegrei, mettono molta agitazione ma si tratta di eventi distinti e separati”. Lo dichiara in una nota Giovanna Amedei, presidente dell’Ordine dei geologi della Puglia all’indomani delle scosse di terremoto che hanno interessato la provincia di Foggia. “La paura è normale – prosegue – ma dobbiamo ricordare che viviamo in un’area appartenente alla cosiddetta zona 2, con sismicità medio-alta dove scosse anche forti sono possibili”. “Ricordiamoci sempre di sapere come comportarci in caso di terremoti e nelle fasi successive perché possono sembrare banalità, ma non lo sono”, conclude Amedei.

Bancomat saltato in aria nel Foggiano, il colpo fallisce: ladri via a mani vuote. Indagini in corso

La scorsa notte tre persone con il volto coperto hanno piazzato una carica esplosiva nella fessura dello sportello bancomat dell’ufficio postale di Ordona, in provincia di Foggia, facendolo saltare in aria e danneggiando la filiale.

Il colpo, però, non sarebbe riuscito perché – a quanto si apprende – i malviventi sarebbero fuggiti senza portare via il denaro. I tre hanno agito verso l’una. Indagano i carabinieri anche con l’ausilio delle immagini della videosorveglianza.

Schianto nel Foggiano, muore il 19enne Angelo Spina. Sono 10 i feriti totali: tra loro anche bambini

Un morto, dieci feriti e tre auto coinvolte. È il bilancio definitivo del tragico incidente avvenuto, nella serata di ieri, all’altezza di Zapponeta (Foggia) lungo la strada provinciale 141 che da Manfredonia porta a Margherita di Savoia.

La vittima è il 19enne Angelo Spina, meccanico di Margherita di Savoia, cresciuto in una famiglia molto conosciuta nella cittadina della Bat (Barletta-Andria-Trani). Era il passeggero di un’auto, una Seat Leon, su cui viaggiavano in quattro.

La macchina era guidata da un amico, adesso ricoverato in ospedale a Barletta con 30 giorni di prognosi. Con loro anche una terza persona, trasportata a Barletta, e un altro amico, ferito ed elitrasportato in ospedale a Foggia dove versa in prognosi riservata.

Le altre due autovetture coinvolte trasportavano tre bambini complessivamente. A bordo di una Fiat 600 viaggiavano due uomini, una bambina di 11 anni e una bimba di sei anni, quest’ultima ricoverata in rianimazione a Foggia. A bordo di una Fiat 500, invece, una famiglia con padre, madre e la figlia di 12 anni. I feriti sono stati trasportati in vari ospedali della provincia di Foggia.

Gli accertamenti per stabilire l’esatta dinamica proseguono senza sosta da parte dei carabinieri intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco. Da prime indiscrezioni, sembra che un sorpasso potrebbe aver causato la tragedia.

Il traffico è rimasto bloccato per diverse ore, alcuni automobilisti in transito al momento dell’impatto sono rimasti sotto choc. A dare l’allarme sono stati proprio alcuni di loro, che hanno permesso alla macchina dei soccorsi di attivarsi tempestivamente.

Nel Foggiano boom di centenari, sono 19 in cinque mesi: Nonna Ida è l’ultima a tagliare il traguardo

Il suo passatempo preferito è guardare la tv. Non perde nemmeno una puntata del popolare programma Rai ‘Affari Tuoi’ di cui conosce tutto. Nonna Ida, al secolo Ida Di Domenico, ha compiuto cento anni, andando così ad accrescere il numero dei centenari presenti nella provincia di Foggia. Negli ultimi cinque mesi il loro numero è salito a 19.

La vita di nonna Ida è stata sempre stata improntata al lavoro. Nata e cresciuta nel piccolo Comune di Casalnuovo Monterotaro (Foggia), ultima di 11 fratelli, si è sempre svegliata alle quattro del mattino per andare a prendere l’acqua al pozzo. Poi l’incontro con Vincenzo, il suo futuro marito, con il quale si è sposata dopo il ritorno dell’uomo dalla guerra.

Insieme hanno creato una famiglia composta da tre figlie, sei nipoti e tre pronipoti. Ida è da sempre una donna fiera, tenace, convinta delle proprie idee, creativa e ricca di interessi. Primi tra tutti il canto e la recitazione.

I suoi cento anni sono stati festeggiati nella piccola comunità dei Monti Dauni, raccolta per questo traguardo che va a unirsi a quelli registrati in tutta la provincia. Stando ai dati, da ottobre 2024 nuovi ultracentenari sono stati festeggiati anche a Bovino, Accadia, Castelluccio dei Sauri, Casalvecchio di Puglia, Deliceto (due), Sant’Agata di Puglia, Foggia (due), Torremaggiore, San Nicandro Garganico, Manfredonia (tre) e Orsara di Puglia (quattro volte).