Bari, nuova rete di fogna bianca al San Paolo: al via il cantiere. Lavori conclusi entro la fine del 2024

Sono partiti questa mattina gli interventi per la realizzazione della nuova rete di fognatura bianca nel quartiere San Paolo, finanziati dalla Regione Puglia per un importo complessivo di 5 milioni di euro. Si tratta di due contratti attuativi: uno da 2 milioni e 900mila euro e uno da 2 milioni e 100mila euro. I lavori prevedono, con il primo contratto attuativo avviato, l’esecuzione di una vasca interrata per il trattamento di filtratura disabbiatura e disoleatura delle acque meteoriche – che interviene prima che le stesse vengano riversate nel canale Picone – in viale Europa, nei pressi dell’istituto Majorana. Successivamente sarà realizzato il tratto di raccordo fognario, che consentirà il passaggio delle acque dalla vasca al canale. Poi si procederà con la posa del tronco di fogna che collega la vasca a viale Europa e viale delle Regioni. Al termine, saranno posizionati tutti i pozzetti e le caditoie lungo le strade interessate dal cantiere, nonché raccordati i successivi tronchi secondari di fogna bianca che verranno realizzati sulla viabilità interna nell’ambito dei lavori del Piano Periferie del San Paolo. La conclusione dei lavori è prevista intorno alla fine del 2024.

“Un lavoro imponente particolarmente atteso dai residenti, il cui progetto è stato redatto assieme al programma di interventi finanziato dal Piano periferie – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, che ha presenziato all’avvio delle operazioni assieme ad alcuni consiglieri del Municipio III -. Di questo devo ringraziare gli uffici tecnici perché diversamente avremmo rischiato di realizzare opere, come nuove strade, marciapiedi, rotatorie e giardini, senza risolvere un problema che può generare seri danni alla collettività in occasione di piogge abbondanti, specie in corrispondenza di viale delle Regioni. Cercheremo di creare meno disagi possibili alla vita dei residenti e, in generale, alla viabilità del quartiere: pertanto, dove lo spazio lo consentirà, la ditta esecutrice lavorerà negli spazi comunali incolti adiacenti alla strada e, dopo aver seguito il tragitto lungo viale Europa, si sposterà in alcune zone del parco Giovanni Paolo II non interessate da piantumazioni per proseguire lungo viale delle Regioni fino a via Caposcardicchio, dove la rete fognaria si raccorderà con il tronco in via di realizzazione in quell’area. Sarà un intervento particolarmente complesso, specie nel tratto lungo viale delle Regioni dove insistono molti sottoservizi di diversa tipologia, dalla fogna nera alla fibra ottica, dalla rete telefonica a quella dell’energia elettrica. In ogni caso possiamo finalmente affermare che, una volta terminati i lavori, il quartiere non vivrà più i disagi legati agli allagamenti.Siamo molto soddisfatti perché quest’opera, assieme alla realizzazione della rotatoria di Caposcardicchio e alla creazione di nuovi spazi pubblici nell’ambito del Piano periferie che avvieremo nei prossimi mesi, costituisce una risposta concreta alle legittime richieste dei residenti e ai problemi avvertiti maggiormente negli ultimi anni”.

Impianto di fogna bianca a Carbonara e Ceglie, via al cantiere: lavori terminati entro un anno e mezzo

Questa mattina il sindaco Antonio Decaro e l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso si sono recati a Carbonara, in via Trisorio Liuzzi con angolo via Gaetano Marchitelli, per assistere all’allestimento del cantiere nel corso del quale sarà realizzata una grande condotta di fogna bianca dotata di una fitta rete di captazione delle acque meteoriche al servizio dell’abitato di Carbonara e Ceglie del Campo. I lavori al via in questi giorni riguardano in particolare il primo contratto attuativo del più grande accordo quadro, del valore netto di 4 milioni di euro, 2,5 dei quali finanziati dal Comune con appositi mutui, e i restanti 1,5 milioni con fondi regionali.

Per garantire la funzionalità dell’opera a realizzarsi, il cantiere inizierà dal recapito finale – nei pressi del canale Picone – con la realizzazione delle vasche di accumulo dove le acque piovane saranno sottoposte ai trattamenti di dissabbiatura, disoleatura e filtratura previsti dalla normativa vigente per poi confluire liberamente all’interno del canale Picone. Una volta realizzate le vasche, si inizierà a lavorare all’installazione del grande tronco fognario che attraverserà le vie Trisorio Liuzzi e Gaetano Marchitelli per poi svoltare in via Vaccarella e proseguire verso Ceglie del Campo. In corrispondenza della rotatoria su via Vaccarella all’incrocio con via Foscolo sarà realizzato un complesso sistema di captazione delle acque con pozzetti e caditoie. Il secondo contratto attuativo, che sarà consegnato a breve, procederà in continuità con il primo per la realizzazione del tratto della condotta fognaria che va dalla citata rotatoria in direzione Ceglie (verso la piazza). L’obiettivo è quello di dotare Carbonara e Ceglie del Campo di un sistema di fogna bianca, assente in gran parte del territorio, che consentirà di intercettare le portate di acqua piovana che da Ceglie, in caso di forti precipitazioni, si riversano lungo via Ugo Foscolo.

“Sono finalmente cominciati i lavori per la realizzazione della fogna bianca in questa parte della città – ha dichiarato il sindaco Decaro -. Il cantiere partirà dall’esecuzione della vasca per il trattamento delle acque meteoriche, vicino il canale Picone, e pian piano risalirà con la posa in opera della condotta su via Trisorio Liuzzi al servizio dell’abitato di Carbonara e Ceglie, con l’obiettivo di risolvere il problema degli allagamenti che interessa soprattutto le abitazioni e i locali su strada e i cosiddetti sottani. Sono contento che oggi all’inaugurazione di questo importante cantiere, che durerà circa un anno e mezzo, siano intervenuti anche i componenti dei comitati cittadini che, da anni, denunciano queste criticità e che con il loro impegno costante hanno fatto da stimolo all’azione amministrativa”.

“Con questo intervento, atteso da molti anni dai residenti di Carbonara e Ceglie, abbiamo l’ambizione non solo di dotare il territorio del Municipio IV di un’infrastruttura fondamentale – ha spiegato Giuseppe Galasso – ma anche di neutralizzare quel fenomeno per cui, dopo ogni acquazzone, via Ugo Foscolo si trasforma in un ruscello che sfocia in piazza Umberto I a Carbonara, con fortissimi disagi per i residenti. Si tratta di un cantiere complesso, la cui durata è prevista in circa un anno e mezzo, durante il quale sarà necessario eseguire scavi profondi per alloggiare la condotta fognaria, di dimensioni superiori al metro, stando ben attenti a non interferire con l’assetto della fitta rete di sottoservizi presenti – dalla fibra, al gas, dalle linee telefoniche a quelle elettriche fino alle tubazioni idriche -. Abbiamo lavorato a lungo per progettare al meglio questo intervento, la cui dimensione economica è cresciuta nel tempo proprio per assicurare le risorse necessarie a eseguire un intervento ampio, che crediamo risolutivo a beneficio dei cittadini della zona. Un ringraziamento particolare va ai tecnici comunali e al Municipio IV, interlocutore sempre attento e interessato alla risoluzione dei problemi, come pure ai cittadini e alle associazioni impegnate a tutela del territorio e della qualità della vita dei residenti”.