Tabaccaia uccisa a Foggia, la difesa del killer chiederà la perizia psichiatrica. Lunedì l’autopsia

Verrà effettuata lunedì prossimo l’autopsia sul corpo di Francesca Marasco, la tabaccaia 72enne uccisa a Foggia il 28 agosto durante il tentativo di una rapina. Domani mattina è invece prevista in carcere l’udienza di convalida del fermo di Redouane Moslli, il marocchino di 43 anni che ha confessato di aver ucciso con quattro coltellate la donna. La sua difesa chiederà al giudice di disporre una perizia psichiatrica, per verificare la sussistenza di un vizio parziale o totale di mente prima del fatto o durante le tragiche fasi della rapina, in modo da accertare se l’indagato fosse capace di intendere e di volere.

Omicidio a Foggia, la 72enne Francesca uccisa per pochi spiccioli: era appena tornata dalle ferie. Caccia al killer

Francesca Marasco, la 72enne accoltellata ieri mattina nella sua tabaccheria al numero 100 di via Marchese de Rosa a Foggia, sarebbe stata uccisa per pochi spiccioli. Non si escludono altre piste al momento, anche se quella della rapina sfociata poi nella tragedia resta quella preferenziale. L’assassino della donna è fuggito via senza prendere neppure un euro dalla cassa. La 72enne, che avrebbe cercato di opporsi al rapinatore, è stata colpita quattro volte da un coltello, abbandonato dal killer durante la fuga e recuperato già dai Carabinieri a pochi metri dall’attività, riaperta proprio ieri dopo le ferie. Gli inquirenti infatti hanno trovato ancora il cartello con scritto “chiuso per ferie dal 6 al 27 agosto”.

Franca era conosciuta da tutti nella zona. Viene definita come una persona gentile educata, schiva e riservata da chi la conosceva. C’è chi ha deposto mazzi di fiori davanti alla saracinesca, mentre la gestione commissariale del Comune ha proclamato una giornata di lutto cittadino e fermato spettacoli e concerti previsti per ieri sera a Foggia. Non c’è al momento nessun testimone. Ad allertare il 112 è stato un cliente che ha trovato il cadavere della donna.