Disposto il giudizio immediato per Francesco Milella, il 71enne di Sannicandro di Bari agli arresti domiciliari da luglio con l’accusa di aver causato, con un’inversione a U in via Gentile a Japigia, l’incidente stradale in cui perse la vita il 21enne Giovanni Vittore. Dopo lo schianto Milella si allontanò senza prestare soccorso, pochi giorni dopo fu rintracciato e fermato. Le accuse sono di omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso. Il processo prenderà il via il 3 dicembre.
Morte Giovanni Vittore, il giudice inchioda il 71enne Francesco Milella: “Non ha mostrato pietà e ha tirato dritto”
Francesco Milella, il 71enne di Sannicandro accusato di aver causato l’incidente in via Gentile a Bari nel quale domenica pomeriggio è morto il 21enne Giovanni Vittore, ha lasciato il carcere e si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Il giudice non ha infatti convalidato il fermo dell’uomo e ha disposto la nuova misura cautelare con un’ordinanza durissima.
Continue readingMorte Giovanni Vittore, il giudice non convalida il fermo: Francesco Milella lascia il carcere e va ai domiciliari
Francesco Milella, il 71enne di Sannicandro accusato di aver causato l’incidente in via Gentile a Bari nel quale domenica pomeriggio è morto il 21enne Giovanni Vittore, ha lasciato il carcere e si trova agli arresti domiciliari. Il giudice non ha infatti convalidato il fermo dell’uomo e ha disposto la nuova misura cautelare.
Nel corso dell’interrogatorio di questa mattina ha ammesso le sue responsabilità. “Ero poco lucido al momento dell’incidente e ho avuto paura. Sono devastato da quanto successo: quel ragazzo poteva essere mio nipote, mio figlio”, le sue parole. Il 71enne risponde di omicidio stradale aggravato dalla fuga e di omissione di soccorso.
Secondo quanto emerso dalle indagini degli agenti della polizia locale, coordinati dal pm Marcello Quercia, l’indagato in sella alla sua moto avrebbe fatto una manovra improvvisa e la vittima, nel tentativo di evitarlo, avrebbe frenato bruscamente perdendo il controllo della sua moto per poi finire sull’asfalto. Milella è stato identificato attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati della zona che hanno registrato la scena oltre ad alcuni dettagli come gli abiti indossati, il modello della moto, il casco e l’orologio dal cinturino arancione ritrovati sul luogo dell’incidente. L’uomo in passato è stato destinatario di un avviso orale per reati contro la persona e la sicurezza pubblica.
Morte Giovanni Vittore, interrogato il 71enne Francesco Milella: “Sono devastato poteva essere mio figlio”
“Ero poco lucido al momento dell’incidente e ho avuto paura. Sono devastato da quanto successo: quel ragazzo poteva essere mio nipote, mio figlio”. È quanto, in sintesi, avrebbe riferito al gip di Bari il 71enne Francesco Milella, l’uomo originario di Sannicandro di Bari in carcere perché accusato di aver provocato l’incidente stradale avvenuto domenica scorsa a Bari, in via Gentile, in cui è morto il 21enne Giovanni Vittore. Il 71enne risponde di omicidio stradale aggravato dalla fuga e di omissione di soccorso.
A riferire l’esito dell’interrogatorio è l’avvocato Giocondino Romanelli, il legale del 71enne, che lo ha assistito nel corso della udienza di convalida di questa mattina davanti alla giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, Rossana De Cristofaro, che nelle prossime ore deciderà se convalidare o meno il fermo. Il 71enne avrebbe confermato le sue responsabilità, così come aveva fatto al momento del fermo.
Secondo quanto emerso dalle indagini degli agenti della polizia locale, coordinati dal pm Marcello Quercia, l’indagato in sella alla sua moto avrebbe fatto una manovra improvvisa e la vittima, nel tentativo di evitarlo, avrebbe frenato bruscamente perdendo il controllo della sua moto per poi finire sull’asfalto. Milella è stato identificato attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati della zona che hanno registrato la scena oltre ad alcuni dettagli come gli abiti indossati, il modello della moto, il casco e l’orologio dal cinturino arancione ritrovati sul luogo dell’incidente. L’uomo in passato è stato destinatario di un avviso orale per reati contro la persona e la sicurezza pubblica.
Morte Giovanni Vittore, la fuga e i dettagli della moto: così il 71enne Francesco Milella è stato incastrato dai video
Sulla moto bianca di Francesco Milella, il 71enne di Sannicandro con l’accusa di aver causato l’incidente in via Gentile in cui ha perso la vita il 21enne Giovanni Vittore, ci sono i danni causati dallo scontro con lo scooter guidato dalla giovane vittima. Come accertato dalle indagini, Milella è poi scappato senza prestargli soccorso. Un tempestivo intervento forse avrebbe potuto salvargli la vita, come raccontato ai nostri microfoni da Antonia, la prima a soccorrerlo.
Oggi il 71enne sarà ascoltato davanti al gip, dopo il suo arresto ha dichiarato di essere scappato via perché aveva paura. Le telecamere però hanno ripreso tutto e lo hanno inchiodato, i video hanno permesso di leggere la targa del Piaggio (nascosto sotto un telo nella sua abitazione), di risalire al casco bianco con bande rosse e blu e all’orologio con cinturino arancione indossato quel giorno. Tutti oggetti trovati a casa sua dalla Polizia.
La giudice Rossana de Cristofaro dovrà decidere oggi se convalidare il fermo e disporre per lui una misura cautelare. Ritrovati e sequestrati anche i sandali marroni e la maglietta nera che il 71enne di Sannicandro indossava domenica, così come il motorino e il casco. Verranno eseguiti tutti gli accertamenti possibili per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Ieri intanto sono stati celebrati i funerali a Japigia tra la commozione e il dolore di parenti, amici e conoscenti.
Morte Giovanni Vittore, domani il 71enne Francesco Milella davanti al gip: in passato aveva commesso già reati
Si terrà domani mattina, davanti al gip del Tribunale di Bari Rossana De Cristofaro, l’udienza per la convalida del fermo di Francesco Milella, il 71 anni residente a Sannicandro di Bari, in carcere da ieri perché accusato di aver provocato l’incidente stradale avvenuto domenica scorsa a Bari, in via Gentile, in cui è morto il 21enne Giovanni Vittore. Il 71enne risponde di omicidio stradale aggravato dalla fuga e di omissione di soccorso.
Secondo quanto emerso dalle indagini degli agenti della polizia locale, coordinate dal pm Marcello Quercia, l’indagato in sella alla sua moto avrebbe fatto una manovra improvvisa e la vittima, nel tentativo di evitarlo, avrebbe frenato bruscamente perdendo il controllo della sua moto per poi finire sull’asfalto. Milella è stato identificato attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati della zona che hanno registrato la scena oltre ad alcuni dettagli come gli abiti indossati, il modello della moto, il casco e l’orologio dal cinturino arancione ritrovati sul luogo dell’incidente. Raggiunto a casa, il 71enne ha ammesso le proprie responsabilità confessando di essere fuggito per paura dopo aver visto il 21enne in una pozza di sangue. L’uomo, che in passato è stato destinatario di un avviso orale per reati contro la persona e la sicurezza pubblica, è in carcere da ieri.
Morte Giovanni Vittore, arrestato il 71enne Francesco Milella a Sannicandro: “Avevo paura e sono andato via”
È il 71enne Francesco Milella l’uomo arrestato dalla Polizia Locale con l’accusa di omicidio stradale, aggravato dalla fuga e dall’omissione di soccorso, per aver causato la morte di Giovanni Vittore, il 21enne tragicamente scomparso domenica pomeriggio in via Gentile. Milella è stato rintracciato nella sua abitazione di Sannicandro e ora si trova in carcere.
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