Centinaia di persone hanno partecipato ieri alla fiaccolata voluta dall’amministrazione comunale di San Severo, dopo l’omicidio di Celeste Palmieri, la 56enne uccisa a colpi di pistola dal marito Mario Furio, 59 anni, suicidatosi subito dopo con la stessa arma.
Continue readingUccisa dal marito a San Severo, lutto cittadino per i funerali di Celeste: domani fiaccolata dal luogo dell’omicidio
La sindaca di San Severo, Lidya Colangelo, ha invitato i cittadini a partecipare alla fiaccolata organizzata che partirà alle 19 da via Salvemini nei pressi del parcheggio dove il 18 ottobre scorso è stata uccisa la 56enne Celeste Palmieri, mamma 56enne di 5 figli, con colpi di pistola dal marito Mario Furio, agente di polizia penitenziaria in pensione di 59 anni.
Continue readingTragedia a San Severo, Celeste Palmieri non ce l’ha fatta: il marito Mario Furio le ha sparato e si è tolto la vita
Non ce l’ha fatta Celeste Rita Palmieri, la donna 54enne che questa mattina è stata colpita a colpi di arma da fuoco da suo marito, Mario Furio. Il 59enne si è poi tolto la vita con la stessa arma che ha puntato contro la moglie.
L’uomo aveva il braccialetto elettronico dopo essere stato più volte denunciato dalla moglie. Nei suoi confronti era stato anche emesso un divieto di avvicinamento. La donna era stata trasferita in elisoccorso dall’ospedale di San Severo al reparto di rianimazione del policlinico Riuniti di Foggia, le sue condizioni erano gravissime. Furio era un agente di polizia penitenziaria in pensione.
San Severo, spara alla moglie e si toglie la vita: è l’ex guardia giurata Mario Furio. Aveva il braccialetto elettronico
È Mario Furio, ex guardia giurata ora in pensione, l’uomo che questa mattina ha sparato all’ex moglie (C.P.) per strada nei pressi di un supermercato a San Severo, nel Foggiano, prima di togliersi la vita con la stessa arma dopo essersi allontanato in auto. La coppia era separata da tempo e aveva 5 figli. Secondo le prime indiscrezioni Furio portava il braccialetto elettronico per un precedente tentativo di soffocamento nei confronti della donna, ora in ospedale e in gravissime condizioni. Sarebbero stati esplosi diversi colpi di pistola alla testa.