“Ho appena ascoltato la disavventura di Giuseppe e volevo raccontare ciò che mi è successo. Sono una studentessa fuorisede e studio da 3 anni a Bari.
Lo scorso venerdì dovevo andare al cinema con una mia amica per vedere un film, avevamo scelto di andare alla Multisala Galleria nei pressi della stazione e così per le 20.40 sono partita da casa”. Inizia così il racconto inviato in redazione da una giovane ragazza. Ha deciso di contattarci e di raccontare la sua esperienza dopo aver seguito l’intervista di Giuseppe mandata in onda ieri sui nostri canali social.
“Abito in via Nicolai, all’altezza dell’incrocio con via Quintino sella. Per arrivare al cinema solitamente percorro tutta via de Rossi e giro a sinistra in corso Italia, da questo momento in poi un’utilitaria dal colore scuro (molto probabilmente blu, credo potesse essere una Passat vecchia o una classe E del 2002) inizia a camminare a passo d’uomo seguendomi – racconta -. L’utilitaria andava da una parte della carreggiata all’altra e, quando si avvicinava a me, l’uomo alla guida diceva qualcosa ma non sono riuscita a comprenderlo e molto probabilmente non parlava neanche in italiano. Purtroppo non sono riuscita a prendere la targa perché camminava parallelamente a me e pochi metri prima del cinema sono riuscita ad accelerare il passo, di conseguenza ho preferito non girarmi e continuare ad ignorarlo. Un signore per strada si è accorto di tutto e ha aspettato fuori al cinema finché l’uomo non si allontanasse, dopodiché mi ha fermata nel cinema per assicurarsi che fosse tutto apposto e che non mi avesse seguito dal mio appartamento. Con questo signore fortunatamente c’era un Questore e un Magistrato in pensione (entrambe donne, ndr) che si sono occupati di accompagnare me e la mia amica a casa”.
“Anche se non dovrebbe influire su questi accadimenti ci tengo precisare che il mio abbigliamento era abbastanza decoroso. Indossavo un lupetto nero, un jeans e un cappotto lungo e nero. Riconosco di essere stata fortunata, sarebbe potuto succedere a qualsiasi altra ragazza che ingenuamente avrebbe potuto rispondere all’uomo – conclude la giovane lettrice -. Per favore non ignorate la questione e sensibilizzate il più possibile. In ogni caso l’uomo aveva la carnagione chiara ed anche le sopracciglia erano abbastanza chiare. Per quanto riguarda i capelli a me è sembrato che indossasse una sorta di turbante”.