Follia a Gallipoli, maxi rissa all’uscita della discoteca: 2 feriti e 20 giovani coinvolti

Due giovani sono stati accoltellati intorno alle 5.00 di questa mattina a Gallipoli nel corso di una rissa scoppiata tra almeno una ventina di persone da poco uscite dalle discoteche che si trovano lungo la litoranea a sud della città, in zona Baia Verde.

Lo scontro sarebbe avvenuto tra due comitive di ragazzi, una proveniente da Trani, l’altra da Nardò, che dopo avere trascorso la serata in discoteca, si sono affrontate prima a parole e poi con le mani, con bastoni, spranghe di ferro, e coltelli. Due giovani sono stati accoltellati intorno alle 5.00 di questa mattina a Gallipoli nel corso di una rissa scoppiata tra almeno una ventina di persone da poco uscite dalle discoteche che si trovano lungo la litoranea a sud della città, in zona Baia Verde.

Tutti i giovani coinvolti hanno tra i 18 e i 23 anni. Ad avere la peggio sono stati due giovani di Trani, uno di 23 anni accoltellato al torace e un 20enne che ha riportato una ferita lacero contusa all’orecchio. Entrambi hanno riportato varie ecchimosi e contusioni in tutto il corpo e sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli. Il 23enne è stato ricoverato in osservazione, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. All’origine dello scontro vi sarebbero l’alcol e futili motivi. Alcuni dei protagonisti della rissa sono stati identificati e vengono ascoltati in queste ore.

Vino caldo, pesce surgelato e conto troppo salato: rissa tra ristoratore e 5 clienti a Gallipoli

Polemiche per un contro ritenuto troppo ‘salato’ e contestazioni per il vino caldo e il pesce surgelato sono state le scintille che hanno fatto scattare una rissa tra una ristoratore di Gallipoli e cinque clienti sulla riviera Armando Diaz. A calmare gli animi non è bastato neppure abbassare il conto da 265 a 250 euro.

Probabilmente l’intento era quello di andare via senza pagare. Il diverbio, iniziato al tavolo, è finito in poco tempo per strada mentre i passanti, tra cui molti turisti, osservavano perplessi. Al momento non sono state presentate denunce. La rissa è stata filmata da molte persone e il video è diventato virale sui social.

Gallipoli, si perde in spiaggia e percorre oltre 2 chilometri e mezzo: bimba di 6 anni ritrovata dalla Polizia

Una bimba di sei anni di Lecco, in vacanza in Salento con i suoi genitori e i due fratellini, sabato scorso si è persa mentre era in spiaggia a Gallipoli, nel lido Conghiglie. Ma con l’aiuto di una bagnante che l’ha accolta sotto il suo ombrellone e della polizia immediatamente intervenuta su richiesta dei genitori, la bimba ha potuto presto riabbracciare la sua famiglia. Sotto un sole cocente, era sfuggita per un attimo alla vista dei genitori confondendosi tra la folla: la sua mamma e il suo papà, in preda al panico e con l’aiuto dei vicini di ombrellone, hanno allertato i soccorsi chiamando il 112.

Scattato l’allarme, sul posto sono arrivate due pattuglie del reparto prevenzione crimine e della volante del commissario di Gallipoli. In poco tempo è stata attivata la macchina della sicurezza che ha permesso di ritrovare la bambina nel lido Holiday beach, in località di Rivabella: la piccola, infatti, aveva percorso oltre due chilometri e mezzo sul bagnasciuga e, impaurita per aver perso la sua famiglia, aveva iniziato a piangere disperatamente. Una signora, avendola notata, l’ha accolta sotto il proprio ombrellone cercando di consolarla. Nel frattempo i poliziotti che stavano battendo palmo a palmo le spiagge sono stati avvistati dalla donna che ha affidato la bimba agli agenti. È stata la stessa piccola ad avvisare i genitori via radio dicendo: “Papà sto arrivando con la macchina della Polizia”. La bambina è stata riabbracciata subito dopo dai suoi genitori tra gli applausi e i cori entusiasti di ringraziamento dei bagnanti agli agenti intervenuti. Visitata dal personale sanitario intervenuto per dare supporto medico ai genitori in stato di choc, la piccola è stata trovata in perfetto stato di salute.

Entra nella chiesa dove il fratello parroco celebra la messa e sbatte la testa a terra: muore 76enne a Gallipoli

Tragedia a Gallipoli Anna Rita De Rosa, di 76 anni, la sorella del rettore del Santuario della Madonna del Canneto, è morta a causa di una rovinosa caduta mentre stava entrando nella chiesa dove il fratello parroco era in attesa di celebrare la messa nel giorno della festa che ogni anno richiama migliaia di gallipolini.

La donna, molto conosciuta in città per i suoi trascorsi da maestra elementare, stava facendo ingresso nel santuario insieme ad un’amica quando all’improvviso, forse a causa di un malore, è caduta sbattendo la testa all’indietro. Vani i soccorsi dei sanitari del 118. La donna non ha più ripreso conoscenza. La messa e la successiva processione in mare si sono svolte regolarmente per volontà di don Gigi De Rosa e sono stati celebrati i funerali.

Sparatoria a Gallipoli, ferito il pregiudicato 48enne Claudio Carretta: 27enne interrogato in caserma

Il 48enne Claudio Carretta, pregiudicato, è in fin di vita dopo essere stato raggiunto nella giornata di ieri da un colpo d’arma da fuoco al torace al culmine di una lite a Gallipoli con il 27enne Nico Pitéo. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli, prima di essere trasferito al Dea-Fazzi di Lecce. Le sue condizioni sono apparse subito gravi, si è sottoposto ad un intervento chirurgico. Piteo è stato ascoltato presso il Comando dei Carabinieri.

Gallipoli, masso sfonda il cranio a operaio durante lavori edili: è grave

Un operaio di 27 anni è rimasto gravemente ferito mentre stava lavorando su una impalcatura all’interno del residence Le Fontanelle, sul lungomare Marconi a Gallipoli. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, un pezzo di cornicione si è staccato da un palazzo e lo ha colpito alla testa. L’operaio indossava il casco ma nell’impatto avrebbe subito la frattura della teca cranica. Il 27enne è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale di Lecce in codice rosso.