Bari, giocattoli non conformi e cosmetici tossici: Finanza sequestra 67mila prodotti

I finanzieri del comando provinciale di Bari hanno sequestrato circa 67mila prodotti, tra giocattoli e cosmetici, privi dell’attestato di conformità CE e potenzialmente nocivi per la salute. L’attività di intelligence è stata messa in atto dalle Fiamme Gialle anche grazie all’ausilio dei mezzi informatici e agli elementi informativi acquisiti nello svolgimento dell’attività di controllo economico del territorio.

Nello specifico, i militari hanno sequestrato in alcuni esercizi commerciali 65mila giocattoli illecitamente posti in vendita senza dichiarazione di conformità e oltre 1.600 prodotti per la cura della pelle, risultati pericolosi per la salute in quanto contenenti la sostanza tossica chiamata Lilial. Questo composto chimico, noto scientificamente come Butylphenyl Methylpropional, è comunemente utilizzato come fragranza ma è stato vietato dal primo marzo 2022 in seguito all’aggiornamento, a livello comunitario, dell’elenco delle sostanze considerate “Cancerogene, mutagene, tossiche per la riproduzione”.

Natale a Bari, un sorriso per i piccoli del Policlinico: “Un dono ai veri guerrieri”

I volontari di “Le Manitese” accompagnati da Babbo Natale e i suoi elfi, con Bing in veste natalizia della AG Eventi, e gli amici di Bari triathlon, hanno visitato i piccoli dei reparti di oncoematologia pediatrica, neuropsichiatria infantile e fibrosi cistica del Policlinico di Bari.

Grazie alla bontà ed alla solidarietà di Giuseppe Fornarelli, e i suoi amici di gioco di CALL OF DUTY CODBUSTER e di AVIS Bitonto, Angelo Ottomano e Anna Fanelli della braceria Dante 293, sono stati donati giocattoli, dolciumi e tanto amore ai piccoli, alle loro famiglie e fatto gioire tutti i medici, paramedici e personale dei reparti che ben volentieri hanno accolto l’allegra e colorata comitiva.

“Ancora una volta chi si arricchisce da questa giornata siamo tutti noi per gli insegnamenti e le emozioni vissute grazie ai sorrisi, alle parole, ai gesti, agli sguardi e alla gioia dei piccoli pazienti e delle loro mamme e papà”.