Bari, terrore al centro commerciale di Santa Caterina. Rapinata la gioielleria Stroili: due ladri in fuga

Una rapina è stata compiuta ieri, venerdì 16 agosto, nel centro commerciale Ipercoop di Santa Caterina in pieno giorno. Due malviventi hanno fatto irruzione nella gioielleria Stroili Oro posizionata nella galleria e in prossimità di una via di fuga.

I ladri sono entrati in azione con occhiali da sole e cappellini, minacciando i dipendenti e riuscendo a farsi consegnare gli oggetti in esposizione. Da quantificare ancora il valore del bottino. Sul caso indaga la Polizia di Stato, non si registrano feriti.

 

Bari, aggrediscono la commessa e svaligiano la gioielleria: arrestati i due baby rapinatori. Colpo da 40mila euro

Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile della Questura di Bari, in esecuzione di una ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica, ha applicato la misura cautelare della permanenza presso l’abitazione familiare nei confronti di due minorenni incensurati, in quanto ritenuti responsabili di una cruenta rapina, avvenuta in pregiudizio di una nota gioielleria ubicata nel quartiere “Carrassi” di Bari.

Con la doverosa premessa che si tratta di accertamenti compiuti nella fase delle indagini preliminari, che necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa, i destinatari della misura cautelare rispondono dei reati di rapina aggravata e lesioni. I fatti, in relazione ai quali è stata eseguita la misura cautelare, risalgono alla mattina dello scorso 22 luglio, allorquando i predetti si sono recati presso la suddetta attività commerciale, fingendosi interessati all’acquisto di alcuni gioielli; improvvisamente, i due rapinatori hanno assalito la dipendente della gioielleria ivi presente, scaraventandola brutalmente a terra e sedendosi addirittura su di lei al fine di immobilizzarla, e si sono impossessati di vari monili d’oro del valore di euro 40.000. A causa della violenza esercitata durante la consumazione del reato, la vittima è stata costretta a ricorrere alle cure mediche presso il locale Policlinico.

Gli approfondimenti investigativi svolti dalla Squadra Mobile di Bari nell’immediatezza dei fatti, basati, tra l’altro, sulla visione delle immagini registrate dalle telecamere e sulle escussioni testimoniali, hanno consentito di identificare i responsabili. Al riguardo, a nulla è valso il tentativo di uno dei due minorenni di modificare il proprio aspetto fisico, tramite un taglio di capelli fatto eseguire il giorno dopo la consumazione della rapina, evidentemente nel tentativo di rendersi irriconoscibile. E’ importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare in argomento, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.

Aggrediscono la commessa e svaligiano la gioielleria: denunciati a piede libero i baby rapinatori

Torniamo ad occuparci della rapina commessa nella gioielleria situata al civico 85/B di via Giulio Petroni a Bari. In azione due ragazzini a volto scoperto hanno fatto irruzione e hanno immobilizzato la commessa, scaraventata a terra, portando via tutto quello che era in vetrina e le chiavi del locale.

I due minorenni, originari di Carbonara e Ceglie del Campo, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati individuati e denunciati a piede libero. Una scelta sicuramente che farà discutere.

Bari, svaligiata gioielleria a Santo Spirito: colpo da 70mila euro. In azione banda di 4 ladri

Furto da 70mila euro nella gioielleria situata in via Giuseppe Garibaldi, nel centro di Santo Spirito a Bari. Nella notte tra il 5 e il 6 giugno tre ladri sono entrati in azione, riuscendo a scardinare la serranda e la porta blindata dell’attività, prima di eludere il sistema d’allarme coprendo le telecamere di videosorveglianza con uno spray nero.

Fuori a fare da palo un complice. Sul posto sono intervenuti la Polizia e la Scientifica, ad accorgersene sono stati i titolari della gioielleria la mattina seguente. Resta da quantificare anche il valore dei danni.

 

Follia a San Giovanni Rotondo, ordigno esploso davanti a gioielleria: miracolato il titolare. Danni ingenti

Un ordigno è stato fatto esplodere poco dopo le 20 davanti alla gioielleria Marino a San Giovanni Rotondo, nel Foggiano, mentre all’interno c’era ancora il titolare e all’esterno del negozio c’erano molte persone che passeggiavano. La gioielleria, che stava per chiudere, si trova in pieno centro, in corso Umberto I, a pochi metri dal Comune. L’esplosione ha seminato il panico tra la folla. Nessuno è rimasto ferito. Illeso anche il titolare della gioielleria che poi è stato visitato dal personale sanitario del 118. Ingenti i danni subiti dal negozio.

“Sono turbato e sgomento – dichiara il sindaco Michele Crisetti -. Ero in riunione quando sono stato avvertito dell’accaduto e mi sono precipitato giù davanti alla gioielleria. Ci sono stati momenti di panico. Per fortuna nessuno è rimasto ferito ma si è rischiato grosso. È qualcosa di assurdo. Devo sottolineare il grande impegno di vigili del fuoco e carabinieri intervenuti in pochi minuti. Sono ora al lavoro per cercare di risalire ai delinquenti autori di tale gesto”. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza del centro storico cittadino potrebbero aver ripreso la fuga di chi ha piazzato l’ordigno.