Ceglie Messapica, pensionato supplica il personale del resort: “Fatemi incontrare la Meloni è simpatica”

“Io voglio vedere Giorgia. Vi prego. Mi è simpatica”. Ha cercato, così, di convincere il presidio di sicurezza all’esterno di masseria Beneficio che ospita la premier da quasi 10 giorni, Giuseppe, un pensionato di Ceglie Messapica che pochi minuti fa si è avvicinato davanti all’ingresso del resort. “Io questa masseria la conosco da bambino” ha raccontato alle forze dell’ordine il residente della zona nei pochi secondi di conversazione “ed ora sono felice del fatto che possa ospitare Giorgia Meloni”.

Alla fine Giuseppe si è adeguato, in un clima di convivialità, ai protocolli di sicurezza e ha deciso di ‘accontentarsi’ di un selfie davanti all’ingresso di masseria Beneficio. “Speriamo di poterla vedere in giro o per la manifestazione ‘La Piazza’. Vorrei – ha concluso il pensionato – stringere la mano alla premier. Solo questo”.

Estate 2024, Giorgia Meloni innamorata della Puglia: la premier sceglie ancora la Valle D’Itria per le vacanze

La premier Giorgia Meloni dimostra ancora una volta di avere un debole particolare per la Puglia. Anche quest’anno trascorrerà le vacanze in Valle d’Itria dopo aver soggiornato nella masseria Beneficio 12 mesi fa a Ceglie Messapica. Nel mezzo anche la tappa a Borgo Egnazia per il G7 in Puglia. La nuova location è ancora top secret, ma sulla destinazione pugliese non ci sono più grandi dubbi.

Caos a Bari, la premier Meloni difende il ministro Piantedosi: “Accuse vergognose ha agito correttamente”

Anche la premier Giorgia Meloni interviene a gamba tesa sul caso della città di Bari e difende il ministro Piantedosi dopo la nomina della commissione per valutare lo scioglimento del Comune per infiltrazione mafiosa. “Penso che le accuse rivolte a Piatendosi siano francamente vergognose. Penso che il ministro abbia agito correttamente. L’accesso ispettivo che è stato disposto dal ministero dell’Interno non è pregiudizialmente finalizzato allo scioglimento: è una verifica che va fatta. Ed è esattamente la stessa misura che sarebbe stata utilizzata nei confronti di qualsiasi altro comune – le parole della Premier -. Le accuse di utilizzare politicamente queste misure le reinvio al mittente – continua Meloni – Noi non abbiamo fatto nessuna forzatura. Avremmo fatto una forzatura se non avessimo disposto un accesso ispettivo che sarebbe stato disposto nella stessa condizione per qualsiasi altro comune italiano”.